Il 15 febbraio 2007 muore a Siena, al Policlinico Le Scotte, Danilo Nannini, fondatore della omonima azienda dolciaria e padre della cantante Gianna e dell’ex pilota di Formula 1 Alessandro. Danilo Nannini nasce l’1 agosto 1921 a Siena e per 18 anni è presidente del Siena calcio, dove aveva anche giocato. Il 4 luglio 1998 Danilo Nannini, pur in carrozzella e da due anni completamente fuori dall’azienda, viene messo in custodia cautelare agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta in seguito al fallimento di una iniziativa del 1955 con i due soci della Ternana 1888: Nannini in cambio della tecnologia della società umbra porta in dote il marchio della sua azienda. Ne nacque, per produrre pasticceria industriale, la ‘ Nannini dolci italiani’ – il cui fallimento avvenuto un anno fa è al centro dell’ inchiesta e della quale Danilo fu presidente fino al 1995 – e la ‘ Nannini dolci senesi’ , che confluirà poi nella prima società, secondo il progetto voluto da Mauri, succeduto a Franchi. Ma le operazioni societarie non si fermano con la nascita delle due società. La ‘ Nannini dolci italiani’ fallisce il 26 novembre 1997, mentre la famiglia senese si riprende i marchi. Ma sempre nel 1997 Nannini cede in uso i marchi alle ‘ Industrie riunite del panforte’ , la Sapori insomma, l’ altro colosso del dolce senese.