Dieci anni fa muore Maurice Papon, deportatore di ebrei

Il 17 febbraio 2007 a Pontault-Combault (Francia) muore Maurice Papon condannato nel 1998 per i crimini contro l’umanità, di cui si macchia durante la Seconda guerra: era stato ricoverato il 12 febbraio in una clinica di Parigi (Francia) per un’insufficienza cardiaca e sottoposto a un intervento chirurgico. Papon nasce il 3 settembre 1910 a Gretz-Armainvilliers (Francia) , e vieen riconosciuto colpevole di avere collaborato alla deportazione di 1.500 ebrei francesi in Germania tra il 1942 e il 1944, quando era segretario della prefettura della Gironda. Il suo passato viene a galla nel 1981, tre anni dopo che l’allora presidente Valery Giscard d’Estaing l’aveva nominato ministro del Bilancio. Processato e condannato, è rimesso in libertà nel 2002 per via dell’età ormai avanzata e delle sue condizioni di salute precarie.

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