Il 9 febbraio 1999 a Roma il Consiglio dei ministri del primo Governo D’Alema introduce la sanatoria per gli stranieri “lavoratori” che possono dimostrare di essere entrati in Italia prima del 27 marzo 1998. La sanatoria modifica la legge “Turco – Napolitano”, cioè la legge 6 marzo 1998, n. 40 che disciplinava la materia dell’immigrazione dall’estero, così detta dai nomi dell’allora Ministro per la solidarietà sociale Livia Turco e dell’allora Ministro dell’interno Giorgio Napolitano.