Il 28 maggio 1961 l’avvocato inglese Peter Benenson lancia dalle colonne del quotidiano di Londra (Inghilterra) The Observer un “Appello per l’amnistia”: il suo articolo, intitolato “I prigionieri dimenticati”, racconta la vicenda di due studenti portoghesi arrestati per aver brindato alla libertà, iniziando così una campagna per l’amnistia dei prigionieri di coscienza e l’avventura di Amnesty International. Amnesty International è un’Organizzazione non governativa indipendente, una comunità globale di difensori dei diritti umani che si riconosce nei principi della solidarietà internazionale. Amnesty International riceve il premio Nobel per la Pace nel 1977 per aver “contribuito a rafforzare la libertà, la giustizia e conseguentemente anche la pace nel mondo”.