L’11 luglio 1921 la Mongolia dichiara l’indipendenza dalla Cina. I russi entrano a Urga, l’attuale Ulaanbaatar, e insieme ai capi mongoli istituiscono il Governo Popolare della Mongolia. Capo di stato, politico e spirituale, è nominato il Bogd Khan, con poteri peraltro marginali. E’ costituito il PRPM (Partito rivoluzionario popolare mongolo)