L’11 luglio 1991 viene accoltellato a Tokyo (Giappone) Hitoshi Igarashi, che traduce in lingua giapponese i “Versetti satanici” di Salman Rushdie, già minacciato di morte diverse volte.. Il 3 luglio a Milano è ferito da un fanatico iraniano, che si introduce nella sua abitazione spacciandosi per funzionario dell’Ambasciata, Ettore Capriolo, esperto di teatro e letteratura inglese, traduttore italiano di Rushdie.