Il 22 luglio 1831 nella sua casa di Weimar (Germania) Wolfgang Goethe termina il Faust, la sua grande opera e sigilla il manoscritto dicendo ad un amico: “Tutto quanto mi resta di vita da ora in poi, posso considerarlo come un dono”. Goethe inizia il Faust nel 1773 e la prima parte di questa tragedia, definitiva dopo il “Frammento” del 1790, esce nel 1808. Nel 1829 la prima parte viene rappresentata integralmente a Weimar e in altre città tedesche. Goethe termina la seconda parte (in cinque atti) appunto il 22 luglio 1831 che esce postuma, nel 1832.