Il 23 luglio 1431 a Basilea (Svizzera) si apre l’omonimo Concilio convocato da papa Martino V (1417-1431) in applicazione del decreto del Concilio di Costanza (il decreto Frequens), che prevede la tenuta periodica di un concilio della Chiesa cattolica. Il Concilio di Basilea si svolge fino al 7 maggio 1437 ed i padri conciliari tendono a subordinare l’autorità del papa a quella del concilio. Al papa Eugenio IV, che ne ordina il trasferimento a Ferrara (1438), il concilio di Basilea reagisce dichiarandolo deposto ed eleggendo antipapa al suo posto Amedeo VIII di Savoia col nome di Felice V (1440). Il Concilio prosegue poi fino al 1449, quando Felice V abdica di fronte a Nicolò V, succeduto a Eugenio IV.