Il 10 luglio 1931 nasce a Wingham (Ontario, Canada) la scrittrice Alice Ann Laidlaw che con lo pseudonimo di Alice Munro pubblica dieci raccolte di racconti e un romanzo. Nel 1997 sono raccolti in un unico volume “Selected Stories” i più belli tra i suoi racconti. La Munro riceve parecchi premi letterari, tra cui per tre volte il Governor General’s Literary Award in Canada e il National Book Critics Circle Award negli Stati Uniti. I suoi racconti appaiono regolarmente su The New Yorker, The Atlantic Monthly e altre prestigiose riviste letterarie. Tra i suoi romanzi: “Il sogno di mia madre”, “Nemico, amico, amante…”, “In fuga” e “Il percorso dell’amore”.
Mese: Luglio 2011
Il 10 luglio 1931 muore a New York (New York, Usa) il medico oculista William Horatio Bates, la sua carriera professionale è costellata di importanti affermazioni: scopritore dell’adrenalina ed anche di una tecnica di intervento all’orecchio di persone affette da sordità permanente (questa tecnica, opportunamente aggiornata, è tutt’oggi in uso), scrive libri e numerosi articoli che documentano il suo lavoro, raccolti in una rivista da lui pubblicata: Better Eyesight Magazine, scatenando le ire della classe medica del tempo che cerca in tutti i modi di screditarlo arrivando a farlo radiare dall’albo dei medici. Bates nasce il 23 dicembre del 1860 a Newark (New Jersey, Usa), si laurea in medicina nel 1885 dopo una laurea in letteratura conseguita nel 1881, diventa poi insegnante di Oftalmologia presso la Scuola medica per laureati dell’ospedale di New York. Dal 1896 rinuncia gradualmente agli impegni ospedalieri per dedicarsi alla ricerca che sfocia nella messa a punto di un metodo di trattamento dei difetti della vista conosciuto in tutto il mondo con il suo nome.
Il 10 luglio 1921 nasce a New York (New York, Usa) Jake LaMotta, campione di pesi massimi di boxe dal 1949 al 1951. La sua carriera inizia nel 1941 e si consude nel 1954. Jake disputa 106 incontri di cui 83 vittorie, 19 pareggi e 4 sconfitte. Il 16 giugno 1949 batte a Detroit (Michigan, Usa) il francese Marcel Cerdan, diventando campione del mondo dei pesi medi e conserva il titolo fino al 14 febbraio 1951 quando viene battuto da Ray Sugar Robinson. Terminata la carriera ammette di esser stato costretto, su ordine della mafia, a truccare qualche incontro. “Toro scatenato” come viene chiamato, ispira l’omonimo film di Martin Scorsese, interpretato da Robert De Niro.
Il 10 luglio 1921 a Monaco (Germania) Adolf Hitler viene nominato capo del movimento che è ribattezzato “partito nazional-socialista dei lavoratori tedeschi”; l’emblema della formazione è la svastica, una antica immagine della tradizione indoeuropea simboleggiante la fortuna, nota nella religione nordica per essere legata al Sole e rappresentante Thor, il Dio del Fulmine; nelle teorie occulte della Blavatsky ( Madame Helena Petrovna Blavatsky nata in Ucraina nel 1831 e morta a Londra nel 1891, la più grande medium della storia, fondatrice della Società Teosofica Internazionale, che sostiene di essere in contatto telepatico con i “maestri sconosciuti”, i sopravvissuti di una razza eletta, che sarebbe vissuta tra Tibet e Nepal, i quali si sarebbero rifugiati nelle viscere della terra, dove avrebbero fondato la mitica Agarthi), la svastica è il simbolo esoterico più importante, da lei indicato come l’emblema della razza ariana.
Il 10 luglio 1871 nasce a Parigi lo scrittore Marcel Proust che esordisce come scrittore su alcune riviste di stampo simbolista; il suo primo libro “I piaceri e i giorni”, viene pubblicato nel 1896. Dopo la morte della madre, alla quale lo lega un rapporto quasi morboso, Proust si trasferisce in un appartamento in boulevard Haussmann, dove fa isolare le pareti della sua stanza con del sughero per proteggersi dai rumori esterni: lì inizia a scrivere “Alla ricerca del tempo perduto”, ciclo di sette romanzi, al quale lavora tutta la vita. La prima parte, “La strada di Swann”, viene pubblicata nel 1913 a spese dell’autore. Poi l’editore Gallimard pubblica , dal 1919 al 1922, “All’ombra delle fanciulle in fiore”, “I Guermantes”, e “Sodoma e Gomorra”. Le ultime tre parti, “La prigioniera”, “La fuggitiva” e “Il tempo ritrovato”, sono pubblicate postume dal 1923 al 1927. Il ciclo è la ricostruzione di una vita (quella del protagonista che si identifica con l’autore) intesa come scoperta graduale del significato della realtà attraverso la memoria, prendendo spunto da eventi minimi e casuali. Secondo Proust solo attraverso la memoria l’uomo può cogliere con un unico sguardo gli effetti del tempo su fatti, persone e sentimenti: questa concezione richiama la teoria del “tempo creativo” del filosofo Bergson, che Proust conosce e studia. “Alla ricerca del tempo perduto” rappresenta una tappa fondamentale della letteratura europea del ‘900 e l’espressione poetica più alta della crisi della civiltà borghese. Proust muore il 18 novembre 1922 a Parigi.
Il 10 luglio 1851 muore a Bry-sur-Marne (fFrancia) il pittore, fotografo e decoratore teatrale Louis-Jacques-Mandè Daguerre. Daguerre nasce il 18 novembre 1787 a Cormeilles (Francia) e iIntroduce a Parigi il “diorama”, genere di spettacolo che con una tecnica particolare presenta la visione di ampi panorami. Nel 1839 inventa il procedimento fotografico detto “dagherrotipia” che consiste nell’impressionare una lastra di rame argentato, sensibilizzata mediante vapori di iodo.
Il 9 luglio 2001 a Santiago (Cile) la Corte d’appello stabilisce che Augusto Pinochet non è processabile temporaneamente per “moderata demenza”. Pinochet nasce il 25 novembre 1915, a Valparaiso (Cile) e si distingue nella eliminazione sistematica e barbara degli oppositori politici. Pinochet guida nel 1973 il colpo di Stato che si conclude con la morte del legittimo presidente della Repubblica, Salvador Allende e l’instaurazione di una giunta provvisoria, di cui viene nominato capo. Solo nel marzo 1990 il suo regime autoritario si conclude e il Cile torna alla democrazia. Pinochet mantiene però il comando delle Forze Armate, che lascia nel 1998 per assumere un seggio vitalizio al Senato. Sempre nel 1988 viene arrestato a Londra (Inghilterra) su ordine di cattura internazionale emesso dalla Spagna per inchieste sulla scomparsa di cittadini spagnoli durante gli anni della dittatura. Pinochet riesce a sottrarsi al processo a causa delle cattive condizioni di salute. Nonostante tutti i tentativi dei parenti delle vittime torturate e uccise durante il regime, Pinochet non ha subito condanne per le sue azioni. Solo nel 2004 la Corte suprema gli revoca l’immunità in relazione a un altro procedimento giudiziario e nel gennaio 2005 viene posto agli arresti domiciliari.
Il 9 luglio 1971 Henry Kissinger, consigliere per la sicurezza del Presidente Richard Nixon fa perdere le sue tracce nel corso di un viaggio in Pakistan e vola segretamente a Pechino. Kissinger e Zhou si incontrano e gettano le basi per nuovi rapporti fra la Cina e gli Stati Uniti. Zhou accetta, dietro insistenza di Kissinger, di non cercare sponde politiche tra i nemici di Nixon.
Il 9 luglio 1971 nasce a Catania la pallanotista Giusi Letizia Malato, centro boa dell’Orizzonte Geymonat Catania con cui gioca per tutta la carriera dal 1986 al 2005 vincendo 14 scudetti consecutivi e 6 Coppe dei Campioni consecutive . La Malato, considerata la più forte pallanuotista italiana di tutti i tempi, è l’unica a vincere, nel 2003, la prestigiosa Calottina d’Oro, premio assegnato annualmente a quello che viene considerato al momento, il miglior pallanuotista del mondo. Con la nazionale, il famoso Setterosa di cui è il capitano, Giusi conquista un oro olimpico nel 2004 ad Atene (Grecia) due ori e un argento mondiali e un oro europeo.
Il 9 luglio 1941 nasce a Hiroshima (Giappone) il judoka Takehide Nakatani. Vince la medaglia d’oro nel judo a Tokyo (Giappone) nel 1964, specialità che entra per la prima volta alle Olimpiadi. Ottiene il bronzo nei campionato mondiali 1967 di Salt Lake City (Utah, Usa). Nakatani è capo allenatore della Germania Ovest per 3 anni prima delle Olimpiadi estive 1972 tenutosi a Monaco di Baviera (Germania). Ritorna in Giappone come consulente per l’All-Japan Judo Federation e Prefettura di Hiroshima Judo Federation