Nasce il direttore d’orchestra Riccardo Muti

Il 28 luglio 1941 nasce a Napoli il direttore d’orchestra Riccardo Muti. E’ direttore stabile dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, 1969-73, direttore principale, poi musicale, della New Philharmonia Orchestra di Londra, 1973-83, direttore musicale dell’Orchestra di Filadelfia, 1980-92 e dal 1986 successore di Claudio Abbado alla direzione musicale della Scala. Eccelle sia nel repertorio sinfonico sia in quello operistico, con una netta preferenza per le opere di Mozart e Verdi, ma anche di Rossini, Bellini e Donizetti ricondotte al testo originale. Nel maggio 2008 firma un contratto quinquennale per 10 settimane di conduzione l’anno con la Chicago Symphony Orchestra, a partire dal settembre 2010. Muti dirigerà l’orchestra americana sia nelle tournée nazionali che in quelle internazionali.

Nasce l’economista Mario Talamona

Il 28 luglio 1931 nasce a Varese l’economista Mario Talamona. Docente di economia, scrittore, editorialista, assessore al Bilancio e alle Privatizzazioni del Comune di Milano, ricopre incari prestigiosi come presidente della Banca del Monte e vicepresidente della Cariplo. Dal 2002 al 2006 è Vice Presidente di Nextra Investment Management SGR. Talamona muore il 13 aprile 2006 a Milano.

Atletica: nasce il giavellottista Gerhard Stoeck, oro alle Olimpiadi 1936

Il 28 luglio 1911 nasce Gerhard Stoeck specialista del lancio del peso e del giavellotto. Alle Olimpiadi 1936 di Berlino (Germania) Stoeck conquista l’oro nel giavellotto  e il bronzo nel lancio del peso. Stoeck muore il 29 marzo 1985

Nasce il cantante Rudy Vallée

Il 28 luglio 1901 nasce a  Island Pond (Vermont, Usa) il cantante Hubert Prior Vallée che si esibisce come Rudy Vallée e canta con un megafono in diverse lingue.  Con gli yankee del Connecticut diventa rapidamente popolare  e presto è alla radio. Come attore Rudy appare nel suo primo film del 1929, “Vagabond Lover”. Il suo programma radiofonico inizia poco dopo, sponsorizzato da Fleischmann, funziona per molti anni  e presenta una serie incredibile di artisti. E’ ovunque negli anni ’30, sul palco, sullo schermo, e  alla radio. Durante la seconda guerra mondiale gira con un’orchestra come membro della Guardia Costiera.  Abbandonata la carriera di cantante, appare in numerosi film (per un totale di oltre 50). Rudy Vallée muore il 3 luglio 1986 a Los Angeles (California, Usa).

Muore lo scrittore Paul Alexis seguace di Emile Zola

Il 28 luglio 1901 muore a Levallois-Perret (Francia) lo scrittore Paul Alexis, tra i più fervidi seguaci di Emile Zola. Alexis nasce il 16 giugno 1847 ad Aix-en-Provence (Francia) e figura, con “Aprés la bataille” fra i sei autori delle “Soirées de Médan” pubblicate nel 1880. Della sua ricca produzione letteraria, fatta di romanzi e  racconti , ricordiamo: “La fine de Lucie Pellegrin” del 1880, “Vallobra” del 1901 e le commedie “Celle qu’on n’épouse pas” del 1879, “Monsieur Betzy” scritta con Oscar Méténier nel 1890 e “Comtesse” del 1897.

Muore il drammaturgo Heinrich Joseph von Collin

Il 28 luglio 1811 muore a Vienna (Austria) il drammaturgo Heinrich Joseph von Collin. Von Collin nasce il 26 dicembre 1771 a Vienna e tra le sue opere teatrali, da ricordare la tragedia in versi “Coriolan”, 1804, per la quale Beethoven compone la celebre ouverture.

Muore il grandissimo compositore e violinista Antonio Vivaldi

Il 28 luglio 1741 muore in povertà a Vienna (Austria) il grandissimo compositore e violinista Antonio Vivaldi, anche se non è ancora spiegata la ragione della sua permanenza nella capitale austriaca. Antonio Lucio Vivaldi nasce il 4 marzo 1678 a Venezia, viene ordinato sacerdote nel 1703 ( e subito denominato, per la sua capigliatura, “il prete rosso”) e, per oltre 35 anni, è insegnante e maestro di cappella del conservatorio della Pietà di Venezia; compie viaggi in Italia e all’estero.  Il suo nome è legato alla forma del concerto, che egli trasforma in un organismo tra i più splendidi della musica barocca grazie soprattutto all’estrema vivacità e varietà del tessuto strumentale e alla fluidità della linea melodica. Il catalogo di Vivaldi conta sinora 478 concerti, di cui 329 per strumento solista e orchestra, 45 per due strumenti solisti e altri per diverse formazioni. Tra le raccolte a stampa di concerti, celebri sono l’op. 3 “L’estro armonico”, 1712, l’op. 4 “La stravaganza”, 1712-13, l’op. 8 “Il cimento dell’armonia e dell’invenzione”, contenente i 4 “Concerti delle stagioni”, 1725 e l’op. 9 “La cetra”, 1728. Meno significative sono le circa 90 sonate da camera o da chiesa. Molto ampia la produzione vocale (scoperta di recente): oltre 40 opere teatrali (tra cui “Il Giustino”, 1724, “Orlando”, 1727, e “L’Olimpiade”, 1732), 3 oratori (fra cui “Juditha triumphans”, 1716), 45 cantate da camera e varia musica sacra.

Muore il giornalista Sergio Saviane, fondatore di “Malox”

Il 27 luglio 2001 muore a Castelfranco Veneto (Treviso) il giornalista Sergio Saviane, grande satirico. Saviane nasce nel 1923 a Castelfranco Veneto, è per lungo tempo giornalista all’Espresso e al ”Il Giornale”. Collaboratore di molti altri quotidiani e riviste, Saviane frequenta molto il mondo della satira, direttore del ”Male”, collaboratore di ”Cuore”, dei ”Quaderni del Sale”. La sua ultima creatura è ‘Malox”, un mensile satirico del Nordest uscito nel maggio 2000 e che vince il Premio della satira di Forte dei Marmi (Lucca).

Muore William Wyler, regista de “I migliori anni della nostra vita”, vince 4 Oscar per la regia

Il 27 luglio 1981 muore a Los Angeles (California, Usa)  William Wyler, uno dei più eminenti registi del cinema americano vincitore di 4 Premi Oscar (1943, 1947, 1960  e 1966). Wilhelm Weiller, questo il suo vero nome,  nasce l’1 luglio 1902  a Mulhouse (allora Germania, oggi Francia) e fa una lunga gavetta, prima di approdare nel mondo del cinema come assistente regista. All’età di 33 anni dirige il suo primo film, la commedia “Clem, bizzarro monello” (1929). Dopo qualche film di buon livello lavora con Humphrey Bogart in “Strada sbarrata” (1937). E’ con il film successivo “La figlia del vento” (1938) con Henry Fonda e Bette Davis, che riesce ad ottenere la sua consacrazione come regista. Tra i suoi film di quel periodo “La voce nella tempesta” (1939) con Laurence Olivier, “Ombre malesi” (1940), “Le piccole volpi” (1941) entrambi con Bette Davis e “La signora Miniver” (1942) che s’aggiudica ben 6 Oscar, oltre al memorabile “I migliori anni della nostra vita” (1945) che guadagna 7 premi Oscar, uno dei quali a William Holden. Seguono altri capolavori come “L’ereditiera” (1949), “Pietà per i giusti” (1951) e “Vacanze Romane” (1953) con Audrey Hepburn, che vince l’Oscar, e Gregory Peck. Con Audrey Hepburn il regista girerà “Quelle due” (1962) e “How steal a million” (1966), con Peck il memorabile “Il grande paese” (1958) insieme a Charlton Heston, che dirige più tardi in “Ben Hur” (1959), vincitore di 11 statuette. Si congeda dal mondo del cinema con il film “Il silenzio si paga con la vita” (1970) all’età di 74 anni.

Muore il musicologo, direttore d’orchestra e compositore Bernhard Paumgartner, tra i promotori del Festival di Salisburgo

Il 27 luglio 1971 muore a Salisburgo (Austria) il musicologo, direttore e compositore Bernhard Paumgartner, uno dei promotori del Festival salisburghese. Paumgartner nasce il 14 novembre 1887 a Vienna (Austria), dove studia sotto la guida di B. Walter. Nel 1917 da vita, insieme con altri, al festival di Salisburgo, e nel 1929 fonda la Salzburger Mozart-Orchester, con la quale effettua molte tournèes. Compone anche 4 opere teatrali, 3 balletti e musiche di scena.