Il 6 agosto 2001 muore a Salvador de Bahia (Brasile) lo scrittore Jorge Amado, i suoi libri sono tradotti in 49 lingue e pubblicati in 55 paesi. Jorge nasce il 10 agosto 1912 a Itabuna (Brasile) e frequenta le scuole superiori a San Salvador de Bahia, capitale dello stato. In quel periodo comincia a collaborare con alcune riviste ed a partecipare alla vita letteraria, diventando uno dei fondatori della cosiddetta “Accademia dei Ribelli”. Pubblica il suo primo romanzo, “Il paese del carnevale” nel 1931, a soli 18 anni. Nel 1933 pubblica il suo secondo romanzo, “Cacao” e nel 1935 frequenta la Facoltà Nazionale di Diritto a Rio de Janeiro (Brasile). Militante comunista, è costretto all’esilio in Argentina e Uruguay dal 1941 al 1942, e dal 1947 al 1950 in Francia. Al ritorno in Brasile nel 1955 si allontana dalla politica e si dedica interamente alla letteratura. E’ eletto, il 6 aprile 1961, nell’Accademia Brasiliana di Lettere.