Il 10 agosto 1981 viene stipulata una nuova convenzione Stato-Rai, con la quale il ministero delle poste e telecomunicazioni concede in esclusiva alla Rai, per sei anni, il servizio pubblico radiotelevisivo su scala nazionale. Questo rinnovo segna la conclusione della prima fase della riforma e l’avvio di una nuova fase, i cui requisiti di imprenditorialità e competitività integrano e aggiornano obiettivi, interventi e programmazione nella mutata situazione di sistema misto.