Muore Luigi Zampa, il regista cinematografico di “Anni difficili”

Il 16 agosto 1991 muore a Roma il regista cinematografico Luigi Zampa. Zampa nasce il 2 gennaio 1905 a Roma e lascia gli studi di ingegneria per dedicarsi al teatro, si diploma al Centro sperimentale per la cinematografia e inizia a lavorare come sceneggiatore. Zampa esordisce nella regia con il film “L’attore scomparso” (1941). Di maggior interesse sono i suoi film del dopoguerra, tra i quali “Vivere in pace” (1946); “Anni difficili” (1948); “Processo alla città” (1952); “Anni facili” (1953); “La romana” (1954), tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia e interpretato da Gina Lollobrigida. Zampa torna al cinema di denuncia con opere come “Bisturi, la mafia bianca” (1973) e “Gente di rispetto” (1975), dal libro del giornalista siciliano Giuseppe Fava ucciso dalla mafia. Zampa inoltre scrive due romanzi: “Il successo” (1957) e “Sazia di giorni” (1962).

Motociclismo: Marco Lucchinelli vince il campionato mondiale classe 500 cc

Il 16 agosto 1981 sul circuito di Anderstorp (Svezia) Marco Lucchinelli su Suzuki si laurea campione mondiale della classe 500 cc su 11 prove. Lucchinelli ottenne 5 vittorie corredate anche di 7 pole position. A fine stagione Lucchinelli passa alla Honda.

Muore in esilio l’antifascista Giuseppe Donati, fondatore de “Il popolo”

Il 16 agosto 1931 muore in esilio a Parigi l’antifascista Giuseppe Donati, fondatore e direttore del quotidiano “Il popolo”, organo del Partito popolare fondato da don Luigi Sturzo. Donati nasce il 15 gennaio 1889 a Granarolo Faentino (Ravenna) e dopo avere studiato in seminario e all’Università di Firenze, si lancia nel giornalismo e nella politica attraverso la “Lega democratica cristiana”, dalla quale – a metà del 1921 – passa al Partito popolare. Dirige “Il popolo” dalla fondazione, aprile 1923, al giugno 1925 quando è costretto all’esilio in seguito a una violenta campagna denigratoria e a minacce personali. Donati,  Combatte il regime fascista a viso aperto e presenta al Senato una denuncia contro il fascista De Bono, accusandolo di complicità nell’assassinio di Giacomo Matteotti. Il Senato, trasformato in Alta Corte di giustizia, proscioglie il quadrumviro, e Donati è costretto all’esilio, durante il quale, per poter vivere, fa il correttore di bozze e il cameriere. Attivo anche politicamente, dà vita a fogli battaglieri, come “Il corriere degli Italiani” e “Il pungolo”.

Nasce il politico Riccardo Lombardi

Il 16 agosto 1901 nasce a Regalbuto (Enna) il politico Riccardo Lombardi una delle figure più note della Resistenza e del socialismo italiano. Nel 1942 è tra i fondatori del Partito d’Azione e del giornale clandestino “Italia Libera”. Dopo il 25 luglio 1943 Lombardi firma il patto costitutivo del CLN, rappresentando il Partito d’Azione nel comitato Alta Italia. Dopo la liberazione di Milano viene nominato Prefetto e diventa ministro dei trasporti nel primo governo de Gasperi.Lombardi è segretario del Partito d’Azione fino al suo scioglimento quindi confluisce nel Psi, assumendo anche la direzione del quotidiano delpartito “L’Avanti”. Lomabrdi è deputato alla Costituente e resta in Parlamento sino al 1983. Riccardo Lombardi muore il 18 settembre 1984 a Roma.

Michelangelo riceve da Pier Soderini un blocco di marmo da cui ricava il David

Il 16 agosto 1501 l’Opera del Duomo di Firenze commissiona a Michelangelo Buonarroti la realizzazione del David e Pier Soderini consegna all’artista il blocco di marmo per la scultura dell’opera.

Sospesa l’esecuzione di Beazley, uccise il padre di un giudice a 17 anni

Il 15 agosto 2001 ad Austin (Texas, Usa) a sole 3 ore dall’esecuzione, la Corte d’appello del Texas  interviene ordinando la sospensione d’urgenza della condanna a morte di Napoleon Beazley. Beazley aveva già ricevuto l’ultima visita dei genitori e viene trasferito accanto alla camera della morte del carcere di Huntsville (Texas, Usa). Il suo caso ha attirato attenzioni nazionali ed internazionali perché la vittima dell’omicidio commesso era il padre di un noto giudice federale, J. Michael Luttig, amico e collaboratore di tre membri della Corte suprema. Beazley uccise John Luttig nel 1994 per rubargli l’auto. La sua condanna si basa sulla testimonianza di due complici che poi ritrattano. Sparò anche alla moglie di Luttig, che si salva fingendo di essere morta, sdraiata accanto al corpo del marito senza vita.

Sospesa la convertibilità del dollaro in oro

Il 15 agosto 1971 il presidente americano Richard Nixon annuncia la sospensione della convertibilità del dollaro in oro. Termina così il sistema di Bretton Woods (NewHampshire, Usa) che regolava, dal 1944 i mercati monetari con un sistema di parità fisse incentrate sul dollaro, l’unica moneta convertibile in oro. Nel marzo 1973 si darà vita ad un sistema di cambi fluttuanti, nel quale il dollaro si affermerà come moneta centrale.

Muore l’attore statunitense Paul Lukas, vince l’Oscar nel 1944

Il 15 agosto 1971 muore a Tangeri (Marocco) l’attore statunitense di origine ungherese Paul Lukas. Pál Lukács nasce il 26 maggio 1895 a Budapest (Ungheria) e nel 1927 viene scritturato a Hollywood dalla Paramount. Interpreta il ruolo del professore in “Piccole donne” (1933) di George Cukor, e ottiene nel 1944 un Oscar e un  Golden Globe come migliore attore protagonista per “Un giorno verrà”. Alla fine degli anni Quaranta Paul Lukas abbandona Hollywood per dedicarsi completamente al teatro.

Atletica: Franco Arese unico oro azzurro agli Europei

Il 15 agosto 1971 ad Helsinki (Finlandia) nella giornata conclusiva dei decimi campionati europei di atletica leggera, vinti dalla Germania Orientale, Franco Arese conquista l’unica medaglia d’oro italiana vincendo la prova dei 1500m. Gli azzurri ottengono anche l’argento con Marcello Fiasconaro sui 400 e il bronzo con Renato Dionisi nell’asta, con la 4×100 maschile composta da Vincenzo Guerini, Pietro Mennea, Pasqualino Abetied Ennio Preatoni, e la 4×400 maschile composta da Lorenzo Cellerino,  Giacomo Puosi, Sergio Bello e Marcello Fiasconaro.

Muore il pianista austriaco naturalizzato statunitense Artur Schnabel, primo ad incidere tutte le Sonate di Beethoven

Il 15 agosto  1951 muore ad Axenstein (Svizzera) il pianista austriaco, Artur Schnabel, naturalizzato americano nel 1944, il primo ad incidere in disco tutte le “Sonate” di Beethoven. Schnabel nasce a Kunzendorf, oggi Lipnik (Polonia) e nel 1900 si trasferisce a Berlino (Germania) dove inizia la carriera di pianista. Viaggia negli Stati uniti, Russia  e Inghilterra riscuotendo ovunque lusinghieri successi. Nel 1933 deve lasciare la Germania perchè ebreo e nel 1939 arriva negli Usa, dove insegna alla University of Michigan, ad Ann Arbor (Michigan,Usa).