Il 14 agosto 1941 a bordo della nave da guerra inglese“Prince of Wales” ancorata nella baia di Terranova (Canada) il presidente americano Franklin Delano Roosevelt e il premier inglese Winston Churchill firmano la “Carta Atlantica” dopo due giorni di preparazione. Incontratisi il 12 e 13 agosto nella baia di Terranova i due capi di stato enunciano i principi a cui si ispira il loro operato. La “Carta”, che contiene ben otto dichiarazioni, costituisce un manifesto ideologico-politico in conflitto con l’ideologia nazista. Il 24 settembre 1941 sarà sottoscritta dai governi (in molti casi in esilio) di Australia, Belgio, Canada, Cecoslovacchia, Francia, Grecia, Jugoslavia, Lussemburgo, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Sudafrica e URSS. La “Carta”, inoltre, impegna a fondo gli Stati uniti nella lotta al nazismo.
Mese: Agosto 2011
Il 14 agosto 1901 nel Connecticut il pioniere dell’aria di origine tedesca Gustave Whitehead raggiunge i 12 metri di altezza con un velivolo leggero di sua costruzione e vola per 900 metri. La sua impresa vine, però, presto dimenticata; solo nel 1964 si dimostra che Whitehead fu realmente un pioniere. Gustav Albin Weisskopf nasce l’1 gennaio 1871 a Leutershausen (Baviena, Germania) ed emigra negli Stati uniti assumendo il nome di Gustave Albin Whitehead e disegna e costruisce aerei a motore che pilota egli stesso.Whitehead muore il 10 ottobre 1927 a Bridgeport (Connecticut, Usa).
Il 13 agosto 1991 muore a New York (New York, Usa) il designer Jack Ryan, disegna numerosi giocattoli e bambole, tra cui Barbie e Chatty Cathy. John W. “Jack” Ryan nasce il 12 dicembre 1926 ed è uno dei mariti dell’attrice Zsa Zsa Gabor. Ryan lavora inizialmente al Pentagono e disegna, tra l’altro, i missili Sparrow e Hawk. Alla Mattel lavora vent’anni fino a diventare vice presidente. Crea la Barbie nel 1959 ispirata a Elliot e Ruth Handler, proprietari della Mattel, dalla loro figlia. In Italia la Barbie comincia ad essere distribuita nel 1964, anche se le vendite decollano a partire dal 1968.
Il 13 agosto 1971 viene pubblicato in Inghilterra il singolo di Paul e Linda McCatrney “The Back Seat of My Car”, che però è inserito nell’album “Ram”. La canzone è provata dai Beatles il 14 gennaio 1969, durante le sessioni per l’album Let It Be svoltesi ai Twickenham Studios di Londra (Inghilterra).
Il 13 agosto 1961 muore a Milano il pittore Mario Sironi, considerato il maggiore esponente del ‘900 e, quindi della cultura ufficiale del fascismo. Sironi nasce il 12 maggio 1885 a Sassari e frequenta a Roma l’Accademia di Belle Arti. Nel 1914, trasferitosi a Milano, si avvicina al Futurismo, di cui condivide l’esperienza bellica di volontario ciclista a fianco di Marinetti e Sant’Elia. Nel 1920 Sironi è tra i firmatari del manifesto “Contro tutti i ritorni in pittura”, da cui deriva il gruppo Novecento, di cui Sironi è uno dei fondatori nel 1922. Sironi spazia dalla grafica alla scenografia, dall’architettura alla pittura murale, dal mosaico all’affresco e nel 1932 è l’artista più impegnato per la realizzazione della Mostra della Rivoluzione Fascista al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Nel dopoguerra la pittura di Sironi si fa cupa e drammatica, su tele di piccole dimensioni.
Nella notte tra il 13 e 14 agosto inizia la costruzione del muro che dividerà la città in Berlino Est e Berlino Ovest ed è considerato il simbolo della Cortina di ferro, linea di confine europea tra la zona d’influenza statunitense e quella sovietica durante la guerra fredda. Inizialmente la Cortina di ferro è di filo spinato, ma già il 15 agosto iniziano ad essere utilizzati gli elementi prefabbricati di cemento e pietra destinati a formare la prima generazione di un vero e proprio muro. Il primo a fuggire da Berlino Est è il poliziotto Konrad Schumann. Il muro divide Berlino in due parti per 28 anni fino al 9 novembre 1989. La caduta del muro di Berlino aprirà la strada per la riunificazione tedesca che formalmente conclusa il 3 ottobre 1990.
Il 14 agosto 1921 nasce a Barcola di Trieste il regista teatrale Giorgio Strehler Da ragazzo si trasferisce con la madre a Milano, dove frequenta la facoltà di legge e si iscrive all’Accademia dei Filodrammatici. Nel 1947 fonda insieme a Paolo Grassi il “Piccolo teatro della Città di Milano”: qui dirigerà spettacoli che appartengono alla storia del teatro e della regia, tra i quali “Re Lear”, 1972 e “La tempesta”,1978 per Shakespeare;”Arlecchino” in tutte le sue versioni (a partire dal 1947) lo spettacolo italiano più visto nel mondo e quello di più lunga vita, “Le baruffe chiozzotte”, 1964 e “Il campiello”, 1975 per Goldoni; “Platonov”, 1959, e “Il giardino dei ciliegi”, 1955 e 1974 per Cechov; “L’opera da tre soldi”, 1956, “L’anima buona di Sezuan”, 1958, 1981 e 1996 e “Vita di Galilei”, 1963 per Brecht. Stehler muore il 25 dicembre 1997 a Lugano (Svizzera).
Il 13 agosto 1941 nasce a Milano il giornalista ed esploratore Ambrogio Fogar che a diciotto anni attraversa le Alpi con gli sci per ben due volte. Successivamente si dedica al volo: al 56° lancio con il paracadute subisce un grave incidente, ma si salva, poi ottiene il brevetto di pilota per piccoli aerei acrobatici. Nel 1972 attraversa in solitario l’Atlantico del Nord e nel gennaio 1973 partecipa alla regata Città del Capo – Rio de Janeiro. Dall’ 1 novembre 1973 al 7 dicembre 1974 compie il giro del mondo in barca a vela in solitario navigando da Est verso Ovest contro le correnti e il senso dei venti. E’ il 1978 quando “Surprise”, la sua barca, nel tentativo di circumnavigare l’Antartide viene affondata da un’orca e naufraga al largo delle isole Falkland. Comincia la deriva su una zattera che durerà 74 giorni con l’amico giornalista Mauro Mancini. Mentre Fogar verrà tratto in salvo, l’amico perderà la vita. Fogar partecipa anche a tre edizioni della Parigi-Dakar oltre a tre Rally dei Faraoni. Il 12 settembre 1992 durante il raid Parigi-Mosca-Pechino la vettura su cui viaggia si capovolge e Ambrogio Fogar si ritrova con la seconda vertebra cervicale spezzata e il midollo spinale tranciato. L’incidente gli provoca un’immobilità assoluta e permanente, che ha come grave danno conseguente l’impossibilità di respirare autonomamente. Ambrogio Fogar muore il 23 agosto 2005 a Milano.
Il 13 agosto 1931 nasce a Portsmouth (Inghilterra) il marciatore Norman Richard Read che emigra in Nuova Zelanda nel 1953. Alle Olimpiadi 1956 di Melbourne (Australia) conquista l’oro nella 50 chilometri di marcia poi partecipa senza successo anche alle Olimpiadi 1960 di Roma. Read conquista il bronzo nelle 20 miglia di marcia nel 1966 ai Giochi del Commonwealth a Kingston (Giamaica). Read muore il 22 maggio 1994 a Pirongia (Nuova Zelanda) per un attacco di cuore durante una corsa in bicicleta per veterani.