Il 3 settembre 1911 a Parma Dorando Pietri corre la sua ultima maratona in Italia: una 15 km vinta agevolmente. L’ultima gara all’estero invece il 15 ottobre 1911 a Göteborg (Svezia) e si conclude con l’ennesima vittoria di Pietri. Petri nasce il 16 ottobre 1885 a Mandrio (Reggio Emilia) e raggiunge la notorietà perché nel 1908 alle Olimpiadi di Londra (Inghilterra) viene aiutato da un giudice e da un medico a superare il traguardo. Pare che abbia impiegato quasi dieci minuti per percorrere gli ultimi 500 metri. Oltre il traguardo Pietri, svenuto, viene portato fuori dalla pista con l’aiuto di una barella. Pietri è squalificato e cancellato dall’ordine di arrivo della gara, dietro reclamo della squadra americana. La medaglia d’oro viene assegnata allo statunitense Johnny Hayes, secondo a tagliare il traguardo. La sua storia fa il giro del mondo. Viene invitato ad esibirsi in ogni dove. Durante la trasferta in America Pietri parteciperà a 22 gare, con distanze variabili dalle 10 miglia alla maratona, vincendone 17. Dorando Pietri muore il 7 febbraio 1942 a Sanremo (Imperia)