Il 7 settembre 2001 muore a Roma Sergio Garavini, primo segretario del partito della Rifondazione comunista nel gennaio 1992. Garavini nasce l’8 aprile 1927 a Torino, svolge la sua attività nel capoluogo piemontese dapprima come consigliere comunale, e poi entrando nel sindacato. Consigliere del Cnel, approda poi alla segreteria della Cgil ed è a lungo segretario generale della Fiom (il sindacato dei metalmeccanici). Membro del comitato centrale del Pci, entra per la prima volta a Montecitorio il 15 giugno 1987 ed è rieletto alla Camera nelle elezioni del 1992. Prima di dar vita a Rifondazione comunista è tra gli esponenti di punta dell’ala sinistra del vecchio Pci. E’ uno dei pochi dirigenti del Pci che si oppone alla radiazione dal partito dei dirigenti del «Manifesto». politico di estrazione sindacale, Garavini è uno dei padri fondatori di «Rifondazione Comunista», non avendo voluto seguire l’ex segretario del Pci Achille Occhetto nella fondazione del Pds.