Il 18 settembre 1941 nasce a Milano l’attrice Mariangela Melato che si dedica prevalentemente all’attività teatrale (tra i titoli principali “Orestea”, “Medea”, “Vestire gli ignudi”, “Un tram chiamato desiderio”) e cinematografica (“Mimì metallurgico ferito nell’onore”, “Travolti da un insolito destino”, “Caro Michele”, “Dimenticare Venezia”) mettendo in luce la sua vasta gamma espressiva che le consente di passare con semplicità dalla commedia brillante alla recitazione drammatica. Le sue esperienze televisive sono più limitate. Nel 1974 la Melato impersona la principessa Bithia nel “Mosè” di De Bosio. Nel 1975 è Olimpia ne “L’Orlando furioso” di Ronconi (sempre per la TV), nel 1986 è ila protagonista nello sceneggiato “Lulù”. Sempre per il piccolo schermo “Amore a cinque stelle” (1988), “Una vita in gioco” (1991), “La vita cambia” (2000).
Mese: Settembre 2011
Il 18 settembre 1931 con l’attacco delle truppe giapponesi che invadono la città Mukden, nella Manciuria meridionale, inizia la guerra nippocinese. Entro gennaio 1932 i giapponesi completano l’occupazione della Manciuria. La penetrazione giapponese in Cina, ostacolata dalle potenze occidentale e dalla Società delle nazioni, da luogo nel febbraio 1932 alla nascita dello stato satellite del Manciukuò, i cui confini sono estesi dall’armistizio fino alla Grande muraglia. La tregua di Tangku (Cina) , stipulata tra l’esercito giapponese del Kwantung e i funzionari cinesi locali, pone fine all’offensiva per la conquista armata di tutta la Cina che il Giappone aveva scatenato con questo incidente. Dopo la tregua di Tangku, il Giappone prosegue la sua politica di espansione in Cina favorendo la nascita di governi regionali autonomi, destinati a diventare rapidamente regimi satelliti del governo giapponese. Il 31 maggio 1933, a Tientsin (Cina), è sottoscritto un armistizio tra Cina e Giappone che pone fine al conflitto.
Il 17 settembre 1991 nasce a Brody (allora Polonia, oggi Ucraina) il rabbino Israel Zolli. Dopo un breve soggiorno di studi a Leopoli si trasfesce a Firenze e si iscrive all’Istituto di Studi Superiori (Università pubblica) e al Collegio Rabbinico Italiano di Firenze seguendo un’antica tradizione familiare. Si laurea in filosofia e dimostra interesse per la nascente disciplina della psicoanalisi. Nel 1911 Zolli è nominato Vice-Rabbino a Trieste e successivamente Rabbino Capo. All’attività rabbinica affianca l’insegnamento universitario di Lingua e Letteratura Ebraica presso l’Università di Padova. Dal 1911 scrive diversi articoli e monografie. Nel 1935 pubblica “Israele” e nel 1938 “Il Nazareno”, due dei suoi libri più famosi. Nel 1939 viene nominato Rabbino Capo e Direttore del Collegio Rabbinico a Roma. A liberazione avvenuta, nel febbraio del 1945, Zolli chieee il battesimo cattolico, scegliendo di prendere il nome di Eugenio. Zolli muore il 2 marzo 1956 a Roma.
Il 18 settembre 1951 inizia le pubblicazioni il quotidiano New York Times, fondato da Henry Jarvis Raymond e George Jones. Nel 1860 il New York Times si schiera per il candidato repubblicano, Abramo Lincoln, dato per sfavorito, che invece vince. Nel 1896 la proprietà passa alla famiglia Ochs-Sulzenberger, che è tutt’ora (2011) la proprietaria. Dal 1904 il New York Times è il primo quotidiano di New York ad avere un edificio costruito appositamente per quest’uso.: infatti, si insedia in Long Acre Square, da allora rinominata Times Square, una delle piazze più celebri di New York. Dal 1917 al 2010 il Nyt vince 101 premi Pulitzer, più di qualsiasi altro giornale e nel 2008 l’editorialista economico Paul Krugman vince il Nobel per l’Economia. Dal 1995 il Nyt è sul web e dal 28 marzo 2011 la versione online bnon è più completamente gratuita.
Il 17 settembre 2001 a Ginevra (Svizzera) dopo 15 anni di negoziati, la Cina viene formalmente ammessa nel Wto, l’organizzazione mondiale del commercio. Uno dei capitoli chiave dell’intesa riguarda le assicurazioni e si basa su tre profili: ramo non vita (le compagnie straniere possono costituire filiali o joint ventures controllandole al 51% e acquisendone interamente il controllo entro due anni); ramo vita (le compagnie straniere possono formare joint ventures al 50% con un partner locale); ramo grandi rischi (per i grandi rischi commerciali, la riassicurazione e l’attività marittima, l’assicurazione nei trasporti e nell’aeronautica e relativa riassicurazione, saranno possibili joint ventures al 50%. Il limite all’investimento sarà portato al 51% entro 3 anni e al 100% entro cinque anni).
Il 17 settembre 1961 al Cherry Lane Theatre di Manhattan (New York, Usa) va in scena la prima di “Happy Days”, opera in due atti di Samuel Beckett, diretta da Alan Schneider con Ruth White nella parte di Winnie (for which she won an Obie) e John C. Becher nella parte di Willie. Per la sua interpretazione la White vince un Obie Awards (Off-Broadway Theater Awards).
Il 17 settembre 1961 nasce a Palo Alto (California, Usa) l’astronauta Pamela Ann Melroy, seconda donna a comandare una missione dello Shuttle: la STS-120, lanciata il 23 ottobre 2007 e rientrata il 7 novembre 2007, con a bordo anche l’italiano Paolo Nespoli.. Nel 1984 la Melroy consegue un master in Scienze della Terra e planetarie al Massachusetts Institute of Technology, poi combatte nella Guerra del Golfo nel 1991 come pilota. Alla Nasa dal 1994 effettua le missioni dello Shuttle: STS-92 nel 2000 e STS-112 nel 2002.
Il 17 settembre 1931 nasce a New York, (New York, Usa) l’attrice Anna Maria Louise Italiano, nota come Anne Brancroft che comincia negli anni Cinquanta la sua carriera nel cinema. E’ il ruolo dell’insegnante della cieca Helen Keller, in “Anna dei miracoli”, il film di Arthur Penn del 1962, a portare la Bancroft alla fama e all’Oscar, dopo averle portato il premio Tony per la versione musical a Broadway (New York, Usa). Nel corso della carriera, la Bancroft ottiene altre quattro nomination all’Oscar e due premi Tony per i propri lavori a Broadway. Nel 1999, aggiudicandosi anche un Emmy, il premio più prestigioso della televisione, completa la “tripletta” dei più importanti riconoscimenti per gli attori americani. Nel 1964 sposa Mel Brooks nel municipio di New York. Nel 1967 il regista Mike Nichols la sceglie per il ruolo di Mrs. Robinson ne “Il laureato” che le procura la nomination all’Oscar e una notorietà mondiale. Tra i suoi film più celebri figurano “Frenesia del piacere” (1964) e “Missione in Manciuria” (1966) di John Ford. In tempi più recenti, la Bancroft lavora con Sidney Lumet in “Cercando la Garbo” (1984) e in una lunga serie di altri film come protagonista o in ruoli di supporto. Nel 1977 è Maria Maddalena nel “Gesù di Nazareth” di Franco Zeffirelli. Dopo una lunga e debilitante malattia Anne Bancroft muore il 6 giugno 2005 al Mount Sinai Medical Center di Manhattan (New York, Usa).
Il 17 settembre 1931, nel trecentesimo anniversario della morte del Cardinale Bellarmino, Papa Pio XI lo proclama Dottore della Chiesa dopo averlo proclamato Santo il 29 giugno 1930. Oggi lo si venera come patrono dei catechisti. Roberto Francesco Romolo Bellarmino nasce il 4 ottobre 1542 a Montepulciano (Siena) e il 20 settembre 1560 entra nei Gesuiti e viene ordinato sacerdote il 25 marzo 1570 a Gand (Belgio). Svolge un’intensa opera di predicatore, di professore, di teologo, assiste San Luigi Gonzaga e viene creato cardinale nel Concistoro del 3 marzo 1599. Bellarmino si trova coinvolto nel caso di Giordano Bruno e di quello di Galileo Galilei ed è determinante nella beatificazione di Francesca Bussi dei Ponziani, la famosa Santa Francesca Romana. Il cardinale Roberto Bellarmino muore il 17 settembre 1621.
Il 17 settembre 1871 viene inaugurato il traforo del Frejus (o Moncenisio) il primo traforo sotto le Alpi e la più lunga galleria ferroviaria fino al giugno 1882 (pertura della Galleria del Gottardo). I lavori, iniziati il 31 agosto 1857, si sono avvalsi per la prima volta, di una tecnica di scavo che utilizza il martello pneumatico ad aria compressa, proposto dall’ingegnere svizzero Colladon. Il traforo è lungo 13.633 metri e collega Bardonecchia (Torino) a Modane (Francia). Il 5 gennaio 1872 transita sotto il tunnel per la prima volta il treno del collegamento Londra-Brindisi, denominato Valigia delle Indie.