Il 14 settembre 1741 a Londra (Inghilterra) Georg Friedrich Händel termina di scrivere l’oratorio “Messiah”. Händel, sollecitato da Charles Jennens, che ha già scritto il libretto per l’oratorio Saul e probabilmente composto il testo per Israel in Egypt basandosi su testi biblici, scrive la musica con la solita velocità, utilizzando parzialmente – come in altre opere e oratori – dei pezzi esistenti, tra cui le sue cantate italiane a duetto. Inizia il 22 agosto 1741 terminando il primo atto il 28 agosto, il secondo il 6 settembre ed il terzo il 12 settembre. Con la strumentazione la partitura è completata il 14 settembre – quindi dopo 24 giorni. La prima esecuzione del “Messiah” avviene il 13 aprile 1742 a Dublino (Irlanda) preceduta da una première con un pubblico più ridotto il 9 aprile.
Mese: Settembre 2011
Il 14 settembre 1321 muore a Ravenna il sommo poeta Dante Alighieri. Dante nasce nel 1265 a Firenze da una famiglia guelfa. Allievo di Brunetto Latini, si dedica alla poesia stringendo amicizia con i poeti stilnovisti Guido Cavalcanti, Lapo Gianni e Cino da Pistoia. Nel 1274 incontra Beatrice Portinari, morta nel 1290, donna di cui si innamora e che ispira tutta la sua opera poetica. A lei dedica la “Vita nuova” (1292-93), raccolta di 31 liriche in una cornice di prosa. Combatte contro i ghibellini d’ Arezzo a Campaldino (1289) e, iscrittosi all’arte dei medici e speziali (1295), ricopre cariche pubbliche: nel 1300 è priore; nel 1301 viene mandato, insieme ad altri ambasciatori, presso il papa Bonifacio VIII, per tentare di placare la sua ira contro i guelfi “bianchi”. Mentre è a Roma, i “neri”, con l’aiuto di Carlo di Valois, s’impadroniscono del potere e nel 1302 lo bandiscono da Firenze, condannandolo in contumacia, sotto l’accusa di baratteria, a una multa e poi al rogo. Durante l’esilio tra il 1304 e il 1310 Dante è a Verona presso gli Scaligeri e in Lunigiana presso i Malaspina; trova poi asilo presso Guido Novello da Polenta, signore di Ravenna, dove muore. L’esilio, esperienza centrale della vita di Dante, è anche il principale elemento ispiratore delle opere della maturità, prima su tutte la “Divina Commedia”, suo capolavoro e fondamento della letteratura nazionale. Le altre opere sono: il “Convivio”, 1304-07, il “De vulgari eloquentia”, 1304-05 e il trattato “Monarchia”, 1312-13.
Il 13 settembre 2001 muore a Londra (Inghilterra) Jaroslav Drobny, campione di tennis e di hockey su ghiaccio. Drobny nasce il 12 ottobre 1921 a Praga (Cecoslovacchia). Nel tennis vince due volte consecutive (1951-1952) il Roland Garros a Parigi (Francia) e un volta il torneo Wimbledon (1954). Drobny vince anche tre edizioni degli Internazionali d’Italia (1950, 1951 e 1953). Vince la medaglia d’argerto con la squadra cecoslovacca di hockey su ghiacchio alle Olimpiadi 1948 di Londra. del 1948. Di nazionalità cecoslovacca, Drobny viene naturalizzato egiziano e in seguito britannico.
Il 13 settembre 1971 nasce a Spalato (Croazia) il tennista Goran Ivanisevic. Goran Ivanišević vince il bronzo alle Olimpiadi 1992 di Barcellona (Spagna) dopo aver perso la finale di Wimbledon da Agassi, pur avendo fatto 206 ace. Nel luglio 1994, ancora sconfitto in finale a Wimbledon da Sampras, diventa il n.2 mondiale. Terza finale persa a Wimbledon nel 1998, sempre da Sampras, ma Goran per la quinta volta in sette anni ha il record degli aces. Finalmente nel 2001, oramai a fine carriera, Ivanisevic riceve una wild card per il torneo di Wimbledon in virtù del suo prestigioso passato e sorprende tutti vincendo, finalmente, il torneo. Ivanisevic viene ricordato per essere l’uomo degli ace, il suo record è di 1477 nel 1996. Si arriva a pensare di cambiare il regolamento del tennis proprio per arginare quel suo micidiale colpo, dare una sola palla di servizio, alzare la rete, rimpicciolire il rettangolo di battuta, ma l’unica soluzione sarebbe ” eliminare Ivanisevic”. Ivanisevic è anche il più pazzo tennista: si lamentava “Tutti dicono che sono pazzo solo perche’ sento delle voci nella mia testa, ma non sono pazzo!!”. Si ritira nel 2004.
Il 13 settembre 1971, quando l’ aereo sul quale cerca di fuggire in Unione Sovietica precipita sulla Mongolia, muore l’uomo politico cinese Lin Piao. Pian nasce il 5 dicembre 1907 a Huanggang, Hubei (Cina), comunista, militare di carriera, eroe della Liberazione cinese, emerge come stratega nella guerra civile contro il Kuomintang. Ministro della difesa (1959), durante la rivoluzione culturale (1966-69) diventa il più influente uomo politico dopo Mao, designato a succedergli. Dopo che le sue posizioni di estrema sinistra vengono sconfitte al IX congresso del PCC, viene privato di tutte le cariche. Muore in circostanze misteriose, secondo la versione ufficiale mentre tenta la fuga in aereo, dopo il fallimento di un complotto contro Mao. L’ ideatore del Libretto Rosso e del culto della personalità di Mao, l’ indomito generale « che non aveva mai perso una battaglia » viene riabilitato come stratega nel 2005.
Il 13 settembre 1971 ad Attica (New York, Usa) viene repressa nel sangue la rivolta dei detenuti iniziata il 9 settembre.. Mille detenuti della Correctional Facility prendono in ostaggio 38 persone, tra secondini e impiegati: protestano per le condizioni invivibili del penitenziario ma anche per l’uccisione nel penitenziario di San Quentin (California, Usa) dell’attivista radicale negro George Jackson. Il governatore Rockfeller si rifiuta di incontrare i carcerati e dà ordine alla polizia e all’esercito di intervenire: il bilancio è di una quarantina di morti. Questo episodio è ricordato come uno dei massacri più spaventosi nella storia penitenziaria degli USA. Il 9 gennaio 2000 lo Stato di New York decide di rimborsare i detenuti del carcere di Attica nel quale (era il 1971) la polizia stroncò nel sangue la rivolta. Otto milioni di dollari (circa 15 miliardi di lire) per compensare i 1.280 detenuti del braccio «D» attaccati dalla Guardia Nazionale e le loro famiglie: i morti furono 39 (29 detenuti e 10 ostaggi). Altre 80 persone riportarono gravi ferite: il New York Times ha definito in un duro editoriale il pagamento «una forma di giustizia ritardataria e limitata per uno degli episodi più vergognosi nella storia dello Stato di New York».
Il 13 settembre 1931 a Firenze con la partita Fiorentina-Admira Vienna, vinta dai viola per 1-0, viene inaugurato lo stadio comunale “Giovanni Francesco Berta”. Costruito nella zona del Campo di Marte per volontà del marchese Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano, dirigente sportivo fiorentino ed erede di una delle famiglie nobili più antiche e gloriose della città, il nuovo impianto sostituisce la struttura di via Bellini, incapace di far fronte alle esigenze di una società calcistica proiettata verso i vertici delle categorie nazionali. Il pallone dell’incontro viene lanciato da un aeroplano che, pilotato da Vasco Magrini, sorvola lo stadio prima dell’inizio dell’incontro. La struttura è opera dell’ingegnere Pier Luigi Nervi, che sarà autore di opere significative come il Palazzo delle Esposizioni “Italia ’61” a Torino e il Salone delle udienze papali in Vaticano. Per la sua completa edificazione lo stadio di Firenze richiede più di due anni di lavoro. Il 20 settembre 1931 la Fiorentina disputa la sua prima gara assoluta in serie A pareggiando 1-1 a Milano contro i rossoneri.
Il 13 settembre 1931 nasce a Coffs Harbour (Australia) la velocista Marjorie Jackson. Vince due medaglie d’oro sui 100m e sui 200m alle Olimpiadi 1952 di Helsinki (Finlandia) infliggendo notevoli distacchi alle avversarie e stabilendo su entrambe le distanze il primato del mondo (11″5 e 23″7). Fallisce il tris nella 4×100. In carriera la Jackson stabilisce 10 record del mondo.
Il 13 settembre 1851 nasce a Belroi (Virginia, Usa) il patologo e batteriologo, che si laurea in medicina una prima volta l’1 luglio 1869, al termine di un corso biennale all’Università della Virginia, due mesi prima di compiere i 18 anni: ancora oggi è il più giovane studente ad aver ricevuto la laurea in medicina all’Università della Virginia. Reed si iscrivee poi al Bellevue Hospital Center della New York University School of Medicine, dove ottene una seconda laurea in medicina nel 1870. Va a Cuba nel 1899 e debella un’epidemia di ileotifo (malattia infettiva) tra i soldati americani poi torna il 25 giugno 1900 e riesce a dimostrare che la febbre gialla viene trasmessa dalla puntura delle zanzare. Reed muore il 22 novembre 1902 a Washington DC (Usa).
Il 13 settembre 1821 Papa Pio VII emana la bolla “Ecclesiam a Jesu Christo” contro la Damnatio societatis secretae nuncuptae Carbonariorum. Anche se diretta espressamente contro la Carboneria questa condanna è generalmente considerata dagli studiosi un documento antimassonico in quanto ritiene la Carboneria e la Massoneria le ispiratrici di tutti i complotti e le congiure contro l’ordine costituito. Con questa condanna si intende colpire il fenomeno delle società segrete che incominciano a formarsi in quel periodo, di cui, secondo il Papa, sono della massoneria «imitazioni, se non addirittura emanazioni». Anche se la Carboneria è una organizzazione di carattere politico, indipendente dalla massoneria, è evidente il tentativo di legittimare un pensiero che collega organicamente libera-muratoria, illuminismo, liberalismo e movimenti risorgimentali uniti nel cospirare contro la Chiesa, non solo intesa come guida spirituale dei cattolici, ma come potere temporale negli stati pontifici.