Fondato il WWF

L’11 settembre 1961 Charles Lindbergh trasvolatore dell’Atlantico, Julian Huxley, scienziato e presidente dell’UNESCO, Peter Scott, naturalista e ornitologo, i naturalisti Kay Curry-Lindhal, svedese, José Valverde, spagnolo e il neozelandese Edmuncl Hllary conquistatore dell’Everest, presieduti dal principe Bernardo d’Olanda  fondano in Svizzera il World Wildlife Fund (WWF) , associazione che ha come obiettivo la raccolta di fondi per aiutare concretamente la natura in tutto il mondo. Dal 1961 quindi il World Wildlife Fund è impegnato in prima linea nel campo della tutela degli ambienti naturali più minacciati e della salvaguardia di specie animali a rischio di estinzione. Oggi il WWF è la più grande organizzazione mondiale dedicata alla conservazione della natura e vanta la collaborazione di oltre 5 milioni di persone in più di novanta paesi.

Nasce il senatore Marcello Dell’Utri

L’11 settembre 1941 nasce a Palermo Marcello Dell’Utri, laureato in giurisprudenza all’Università statale di Milano. Deputato per una legislatura e Senatore per il Popolo della Libertà dal 2001 è stretto collaboratore di Silvio Berlusconi sin dagli anni Settanta. Nel 1982 inizia come dirigente la sua attività in Publitalia ’80, la società per la raccolta pubblicitaria della Fininvest,  fondata nel 1979 da Silvio Berlusconi, di cui diventa Presidente e Amministratore Delegato. Nel 1993 Dell’Utri fonda con Berlusconi Forza Italia  e nel 1999 viene eletto parlamentare europeo per Forza Italia. Appassionato bibliofilo svolge un’intensa attività culturale ed editoriale e nel 2002 fonda il settimanale di cultura “Il Domenicale”, diretto da Angelo Crespi, di cui è tuttora l’editore.  Il 29 giugno 2010 viene condannato presso la Corte d’appello di Palermo a sette anni di carcere per concorso esterno in associazione di tipo mafioso e  patteggia una pena di due anni e tre mesi per frode fiscale. Il procuratore generale di Palermo, Antonino Gatto,  presenta ricorso in Cassazione contro la parziale assoluzione del senatore del Pdl, denunciando incongruenze e “violazioni di legge”, sottolineando che i giudici non hanno valutato adeguatamente il contributo fornito dal dichiarante Gaspare Spatuzza.

II Guerra mondiale: ordini di Roosevelt riguardo alle navi straniere

L’11 settembre 1941 il presidente americano Franklin Delano Roosevelt emette l’ordine “Shott-on-Sight” che impone di aprire il fuoco su qualsiasi nave tedesca o italiana  che si avvicini a meno di 100 miglia da un convoglio scortato da navi americane, diretto verso l’Islanda o proveniente da essa”.  Hitler sa che Roosevelt non attende altro che un’occasione per giustificare di fronte al Congresso l’entrata in guerra degli Stati uniti in nome dell’Umanità e della Democrazia per cui da l’ordine tassativo di evitare a tutti i costi il combattimento con navi americane per non provocare una guerra fra Germania e Stati uniti.

Muore il botanico Rudolph Camerarius, dimostra l’importanza del polline

L’11 settembre 1721 muore a Tübingen (Germania)  il botanico e medico Rudolph Jakob Camerarius, il  primo a presentare un quadro chiaro e definito di sesso nelle piante, basando le sue conclusioni su accurati esperimenti e osservazioni. Camerarius nasce il 17 febbraio 1665 a Tübingen e  individua e definisce le parti riproduttive maschile e femminili della pianta e descrive la loro funzione nella fecondazione, mostrando che il polline è necessario per il processo.

Il quadro “Guernica” di Picasso ritorna in Spagna

Il 10 settembre 1981 il quadro “Guernica” di Pablo Picasso torna a Madrid (Spagna), dopo essere stato esposto per 44 anni  al Museo d’arte moderna di New York (Usa). La grande tela  è dipinta in seguito al bombardamento della cittadina basca il 26 aprile 1937 da parte dell’aviazione tedesca alleata del dittatore  Franco. Completato in meno di due mesi, il quadro è esposto nel padiglione spagnolo in occasione dell’Esposizione internazionale di Parigi del 1937. Si tratta di una forte denuncia degli orrori della guerra attraverso immagini simboliche – un toro, un cavallo agonizzante, un soldato caduto, una madre con il figlio morto, una donna imprigionata in un edificio in fiamme – che nella mitologia figurativa di Picasso sono cariche di significati plurimi.

Pallanuoto: nasce il giocatore e allenatore Carlo Silipo, plurititolato

Il 10 settembre 1971 nasce a Napoli il pallanuotista Carlo Silipo. Gioca come difensore nel Posillipo con cui vince 7 scudetti, 3 Coppe dei Campioni e una Coppa delle Coppe. Ma Carlo Silipo è anche una colonna del “settebello”, la nazionale azzurra, con cui disputa 482 partite vincendo:  l’oro olimpico nel 1992 a Barcellona (Spgna) e il bronzo nel 1996 ad Atlanta (Georgia, Usa); un oro e un argento mondiali; due ori, un argento e un bronzo europei e l’ro nella Cpoppa Fina 1995.
Nel 2010 diventa l’allenatore del Posillipo.

Muore per overdose di barbiturici l’attrice italiana Anna Maria Pierangeli

Nella  notte tra il 9 e il 10 settembre 1971 muore per overdose da barbiturici nella sua casa di Los Angeles (California, Usa) l’attrice italiana Anna Maria Pierangeli, che ha una carriera quasi esclusivamente ngli Stati uniti. La Pierangeli nasce il 19 giugno 1932 a Cagliari e debutta nel cinema a soli 18 anni grazie a Leonide Moguy che la sceglie per “Domani è troppo tardi” (1950), con cui vince il Nastro d’Argento alla migliore attrice protagonista. Nel 1951 va ad Hollywood (California, Usa) per interpretare “Teresa” di Fred Zinneman. Gira giovanissima con i divi dell’epoca come Stewart Granger, Kirk Douglas, Gene Kelly, Danny Kaye e Paul Newman con cui condivide il successo di” Lassù qualcuno mi ama”. La stampa scandalistica la indica come l’amore mancato di James Dean, la donna per la quale il mito di Hollywood si sarebbe ucciso provocando quel tragico incidente stradale. La Pierangeli ha sule spalle due divorzi e soprattutto il secondo dal compositore e direttore d’orchestra Armando Trovajoli la prostrano con una grave depressione unita a difficoltà economiche che la portano al gesto estremo.

F1: grave incidente durante il GP d’Italia, muore Von Trips con 15 spettatori

Il 10 settembre 1961 a Monza un grave incidente si verifica durante il Gran Premio d’Italia di F1. La Ferrari di Wolfgang Von Trips viene tamponato dalla Lotus di Jim Clark e, dopo due terribili testacoda, vola ad oltre duecento chilometri all’ora contro la rete di protezione. Piomba come un missile tra gli spettatori uccidendone 13 e facendo un aventina di feriti.  Von Trips viene scaraventato fuori dall’ auto e finisce sulla pista dopo venti metri di volo morendo. La sua Ferrari intanto rotola di nuovo in pista. Jim Clark riesce ad evitarla, il pilota inglese Gerald Ashmore la centra in pieno, ma il destino è dalla sua parte e le ferite fortunatamente non saranno gravi. Il Gran Premio continua. La corsa non viene sospesa. La maggioranza degli spettatori non si rende nemmeno conto della tragedia e lo staunitense Phil Hill, su Ferrari, taglia per primo il traguardo, ma non ha il tempo per brindare e gioire. Le ambulanze, la disperazione, i feriti, la morte, la strage rendono cupo il pomeriggio di festa. L’incidente di Monza è, a tutt’oggi, il più grave incidente nella storia del Campionato Mondiale di F 1, ed è  il primo ad essere trasmesso in televisione. Per la cronaca, la Ferrari, non parteciperà per lutto agli ultimi due GP, visto che ormai, dopo la vittoria della gara di Monza, Hill è matematicamente campione mondiale.

Nasce la cantante Giuni Russo

Il 10 settembre 1951 nasce a Palermo la cantautrice Giuseppa Romeo, in arte Giuni Russo. La famiglia ama la lirica e favorisce l’inclinazione di Giuseppa, che a 13 anni nel 1964 si esibisce presso il “Palchetto della Musica” davanti al Teatro Politeama. Poi nel 1967 Giuni vince il Festival di Castrocaro (Forlì-Cesena) in coppia con Elio Gandolfi e con la canzone “A Chi”. Inizia così una carriera di successi, in particolare dopo l’incontro con Franco Battiato nel 1981. Nel 1998 la Russo cambia stile realizzando l’album “A casa di Ida Rubinstein”, nn disco di contaminazione fra lirica, pop elegante e jazz, incentrato sull’interpretazione di arie da camera e romanze di autori quali Bellini, Donizetti, Verdi e dettato dalla passione per la lirica di Giuni. La Russo muore nella notte tra il 13 e il 14 settembre 2004 a Milano.

Apre la prima autostrada al mondo

Il 10 settembre 1921 viene aperta la prima autostrada del mondo che collega Berlino (Germania) al villaggio residenziale costruito sulle rive del lago Wannsee, adesso rinomato centro turistico alle porte di Berlino. L’autostrada è lunga nove chilometri e mezzo. Il 21 settembre 1924 viene invece inaugurato il tratto Milano – Lainate dell’autostrada Milano – Varese, la prima al mondo a collegare due città. Solo nel 1925 le autostrade vengono costruite negli Stati uniti.