Muore Danilo Tagliabue, il medico che curò Tomba, Gullit e Gigi Riva

Il 28 settembre 2001 muore a Bergamo Danilo Tagliabue, il chirurgo dei campioni. Tagliabue nasce nel 1931 a Monza  e negli anni Cinquanta gioca come centravanti nel Monza, che è promosso dalla Serie C alla Serie B. Inizia la carriera medica nel 1957 al Gaetano Pini di Milano per passare dal 1970 al 1998 agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Famoso ortopedico e traumatologo sportivo, si specializza sui traumi alle ginocchia e alle spalle. Tagliabue è il medico della “valanga azzurra” di sci e cura Alberto Tomba, Michail Mair e Christian Ghedina. Suoi pazienti, tra gli altri, anche: i calciatori Giacinto Facchetti, Ruud Gullit, Filippo Inzaghi, Gigi Riva e Christian Vieri; i ciclisti Moreno Argentin, Felice Gimondi e Pavel Tonkov; le atlete Gabriella Dorio e Marisa Masullo. Nel 1984 Tagliabue riceve il “Premio Madonnina”, riconoscimento di valore internazionale per i suoi meriti chirurgici.

Borsa: i listini europei mettono a segno il maggior rally settimanale in 26 anni

Il 28 settembre 2001 i listini borsistici europei mettono a segno il maggior rally settimanale da 26 anni. Si chiude  così una settimana borsistica di cinque rialzi consecutivi su tutte le piazze europee. Gli indici recuperano così quasi integralmente le pesanti perdite subite dopo l’attentato dell’11 settembre alle Twin Towers di New York (New York, Usa).

Muore il celebre trombettista jazz Miles Davis, tra i promotori del cool jazz

Il 28 settembre 1991 muore a Santa Monica (California, Usa) il celebre trombettista jazz e compositore Miles Davis. Miles Dewey Davis III nasce il 25 maggio 1926 ad Alton (Illinois, Usa) . Trombettista e compositore jazz, alla metà degli anni Quaranta suona con il trombettista Dizzy Gillespie e i sassofonisti Charlie Parker e Coleman Hawkins, esponenti di punta del bebop. Nel 1948 Davis prende una nuova direzione con la formazione di un nonetto che ha breve vita, ma esercita una profonda e duratura influenza nell’ambiente musicale. Con Gil Evans come arrangiatore, il gruppo si fa promotore del cool jazz, una forma di musica più controllata rispetto alle atmosfere del bebop, o hot jazz. La collaborazione tra Evans e Davis produce album di grande popolarità come “Miles Ahead” (1957) e “Sketches of Spain” (1958), dischi in cui Davis compare accompagnato da un supporto orchestrale. Nel 1958 realizza quello che può essere forse considerato il suo capolavoro, “Kind of Blue”. Scomparso dalla scena concertistica e discografica per diversi anni, nel 1980 Davis riprende l’attività con la partecipazione al Festival di Newport e con l’incisione di “The Man with the Horn”. A quest’ultimo periodo appartengono dischi molto apprezzati come “You’re Under Arrest”, “Tutu”, “Amandla” e “Doo-Bop”.

Basket: nasce il playmaker José Calderon, gioca nella Nba

Il 28 settembre 1981 nasce a Vilanueva de la Serena (Spagna) il playmaker di basket José Manuel Calderón Borrallo.  Dal 1998 al 2005 gioca in diverse squadre spagnole e dal 3 agosto 2005 gioca nella Nba nei Toronto Raptors. Nel 2009 è il miglior tiratore di liberi nella NBA. Calderón giioca anche nella nazionale spagnola con cui vince: un argento olimpico nel 2008 a Pechino (Cina), poi un oro mondiale e un oro (il 18 settembre 2011) e due argenti europei.

Il cardinale Joszef Mindszenty è autorizzato a lasciare il suo paese

Il 28 settembre 1971 il cardinale Joszef Mindszenty, primate di Ungheria, viene autorizzato a lasciare il suo Paese. Mindszenty nasce il 29 marzo 1892  a Csehimindszent (Ungheria) e ordinato sacerdote  il 12 giugno 1915. viene arrestato durante la rivolta comunista di Béla Kun nel 1919. Il 3 marzo 1944 è nominato vescovo e consacrato il 25 marzo  1944. Mindszenty, arrestato e torturato durante la seconda guerra mondiale dai nazisti, viene creato cardinale da Papa Pio XII cardinale nel concistoro del 18 febbraio 1946. Il 26 dicembre 1948 è nuovamente incarcerato e condannato all’ergastolo nel 1949 con l’accusa di cospirazione tesa a rovesciare il governo comunista ungherese. Liberato durante l’insurrezione del 1956, entra di nuovo  in conflitto con le autorità comuniste, ma non vuole lasciare il paese e dal 1956 vive volontariamente recluso nell’ambasciata americana a Budapest. Mindszenty muore per un arresto cardiaco il 6 maggio 1975 a Vienna (Austria) e il  22 ottobre 1996 viene avviata la causa di canonizzazione

Nasce il famoso conduttore televisivo Ed Sullivan

Il 28 settembre 1901 nasce a New York, (New York, Usa) il celebre conduttore televisivo Edward Vincent Sullivan che dal 19 giugno 1848 conduce sulla Cbs il primo varietà televisivo “Toast of the Town” che dal 18 settembre 1955 cambia il titolo nel più noto “The Ed Sullivan Show”, conservando immutata la formula di presentare “qualcosa per tutti”. Ed Sullivan presenta in ogni puntata un assortimento di ospiti più diversi: cantanti, attori, ballerini, comici, numeri da circo e acrobati. Punti di forza del programma i cantanti da Elvis Presley ai Beatles: le tre puntate in cui sono ositi di Ed Sullivan sono tra le trasmissioni tv più viste degli anni Sessanta. Dal 1968 gli ascolti comincianoa scendere e la Cbs chiude il programma il 28 marzo 1971, dopo 23 anni. Ed Sulliva muore il 13 ottobre 1974 a New York.

Muore lo scrittore Herman Melville, autore del romanzo “Moby Dick”

Il 28 settembre 1891 muore a New York (New York, Usa) lo scrittore Herman Melville, autore del romanzo “Moby Dick”. Melville nasce l’1 agosto 1919 a New York  e in gioventù visita le isole del Pacifico, traendo materiale per i suoi primi romanzi d’avventura (“Taipi”, 1846, “Omoo”, 1847). La sua produzione matura, che ne fa uno dei massimi esponenti dell’800 americano, esprime una visione allegorica e tormentosa del mondo, tra colpa e dovere morale: non fu però compreso dai suoi contemporanei e la sua fama, solo postuma, è legata soprattutto a “Moby Dick”, 1851, suo capolavoro. Tra le altre opere, “Mardi”, 1849, “Pierre o delle ambiguità”, 1852, “L’agente segreto”, 1857, “Racconti della veranda”, 1856, “Billy Bud”, 1924.

Nasce il militare e uomo politico Pietro Badoglio

Il 28 settembre 1871 nasce a Grazzano Monferrato, oggi Grazzano Badoglio (Asti) il militare e uomo Pietro Badoglio. Prende parte alla campagna d’Africa nel 1896-97, a quella di Libia e alla prima guerra mondiale. Maresciallo d’Italia (1926), governatore della Libia dal 1929 al 1933, comanda le truppe italiane nella guerra italo-etiopica e, nel 1936, occupa Addis Abeba, ottenendo il titolo di viceré d’Etiopia. Dimessosi da capo di Stato Maggiore nel 1940 in seguito ala disfatta della campagna di Grecia, dopo la caduta di Mussolini viene nominato dal re capo del Governo (1943-44); negozia l’armistizio con gli angloamericani (8 settembre 1943) e fugge a Brindisi con il re dopo la dichiarazione di guerra alla Germania; trasferitosi a Salerno, forma un nuovo Governo con i partiti del CLN (aprile-giugno 1944). Badoglio muore l’1 novembre 1956 a Grazzano Monferrato.

Strage al Parlamento cantonale, 15 morti

Il 27 settembre 2001 a Zug (Svizzera) Friedrich Leibacher entra nel Parlamento cantonale e  spara all’impazzata contro parlamentari, pubblico e giornalisti che stanno seguendo i lavori. Dopo aver ucciso 14 persone e ferite altre 13, Leibacher si suicida. Morti anche tre membri del governo locale. L’uomo aveva fatto richieste in relazione ad un ricorso amministrativo che il parlamento ha respinto proprio oggi.

Pollari e Mori ai vertici di Sismi e Sisde

Il 27 settembre 2001 il Primo Governo Berlusconi nomina i nuovi vertici del Sismi, servizio segreto militare alla cui direzione va Nicolò Pollari, e del Sisde, gli 007 civili, al cui vertice è  scelto il generale dei carbinieri Mario Mori. Nicolò Pollari nasce il 3 maggio 1943 a Caltanisetta, è laureato in Giurisprudenza, in Economia e Commercio ed in Scienze politiche ed è specializzato in giustizia amministrativa. E’ dottore commercialista, giornalista pubblicista e revisore ufficiale dei conti. Presiede il Gruppo di lavoro interistituzionale sull’intelligence economica di palazzo Chigi  e dopo  il ruolo di Capo di stato Maggiore del Comando generale della Guardia di Finanza ed aver comandato il Nucleo centrale di polizia tributaria di Roma, è attualmente. generale della Guardia di Finanza.  Mario Mori invece nasce nel 1939 a Postumia (oggi Slovenia),  è  comandante della sezione anticrimine di Roma alle dipendenze del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, durante la lotta al terrorismo, quindi ricopre l’incarico di comandante della scuola Ufficiali carabinieri e capo del Raggruppamento operativo speciale dei carabinieri, di fatto da lui creato, che tra l’altro riesce a catturare il superlatitante della mafia Totò Riina. Suo ultimo incarico quello di comandante della Regione Lombardia dell’Arma. Mario Mori, generale di brigata dei Carabinieri ed esperto di terrorismo e di criminalità organizzata, è il terzo ufficiale dei carabinieri a guidare il Sisde, incarico che assume ufficialmente l’1 ottobre 2001.