Nasce lo scrittore Joe Richard Harold Lansdale, ha un suo preciso stile

Il 28 ottobre 1951 nasce a Gladewater (Texas, Usa) lo scrittore Joe Richard Harold Lansdale che nel 1972 pubblica il primo racconto e, con la madre, un articolo di argomento botanico che vince un premio giornalistico. Da quel momento, e per tutti gli anni Settanta, pubblicherà su varie riviste numerosi racconti gialli e di fantascienza. Nel 1980 esce il suo primo romanzo, Atto d’amore (Act of Love) e nel 1981 Lansdale decide di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura spaziando dal noir alla fantascienza, dall’horror al western,  e scrivendo anche per la televisione e i fumetti.

Automobilismo: Juan Manuel Fangio è campione del mondo di F1

Il 28 ottobre 1951 vincendo il GP di Spagna di automobilismo sul circuito di Pedralbas (Spagna) l’argentino Juan Manuel Fangio su Alfa Romeo 159M si laurea campione mondiale. E’ il secondo pilota ad ottenere il prestigioso riconoscimento dopo la sua istituzione nel 1950, quando si impone Nino Farina, su Alfa Romeo, davanti a Fangio e a Luigi Fagioli, tutti su Alfa Romeo. Con la vittoria di Fangio l’Alfa Romeo annuncia il ritiro dalla corse e viene sostituita dalla Ferrari, che ottiene prima vittoria in un Gran Premio di F1, nel Gran Premio di Gran Bretagna, sul Circuito di Silverstone, il 14 luglio 1951

Inaugurato il sanatorio di Vialba, oggi ospedale Sacco a Vialba

Il 28 ottobre 1931 viene inaugurato a Milano Vialba l’Ospedale Luigi Sacco, che nasce come centro dedicato al trattamento della tubercolosi. Il suo nome ricorda quello dell’insigne medico milanese che per primo, a partire dalla fine del settecento, si adopera per la diffusione della vaccinazione di massa contro il vaiolo. La sua costruzione inizia nel 1927 e occupa una grande area di oltre 137.000 mq. Sino al dopoguerra è noto come “Sanatorio di Vialba” ed è un importante centro gestito dall’Inps. Da allora, pur essendo preservata l’originaria struttura a “padiglioni”, l’ospedale subisce notevoli interventi di ristrutturazione e di ampliamento. Con la riforma ospedaliera del 1968 (e le successive leggi nazionali e regionali), inizia infatti la sua trasformazione in “Ospedale generale”: il numero delle divisioni dedicate al trattamento della tubercolosi diminuisce e contemporaneamente si aprono altre Attività specialistiche. Dal 1974 l’Ospedale è anche sede di un nuovo Polo universitario dell’Università degli Studi di Milano. Oggi il nome completo dell’Ospedale è “Azienda Ospedaliera – Polo universitario Luigi Sacco”. La sua finalità è di erogare, in regime di ricovero e ambulatoriale, i servizi e le prestazioni di diagnosi e di cura delle malattie acute e di quelle che richiedono interventi di urgenza.

Atletica: nasce il lanciatore Silvano Meconi, si cimenta in tutte le discipline

Il 28 ottobre 1931 nasce a Cortona (Arezzo) lo specialista nei lanci Silvano Meconi. Si trasferisce a Firenze, dove lavora come ferroviere. Si dedica al getto del peso nel 1950, ma si cimenta anche nel lancio del disco (dove ottiene anche buoni risultati con un 48,72 nel 1965) e nel lancio del giavellotto, gareggiando a cavallo degli anni ’60. Meconi utilizza dapprima la tecnica della traslazione semplice, per passare successivamente allo stile O’Brien. Conquista 13 titoli italiani. Con Meconi il primato italiano del peso migliora di ben tre metri: da 15,82 (1955) a 18,82 (1960). Meconi ottiene per tre volte anche il primato europeo. Silvano Meconi partecipa a tre Olimpiadi e a due Campionati europei, indossando per 47 volte la maglia azzurra. Meconi, che termina la carriera agonistica nel 1969, muore il 22 ottobre 2005 a Firenze.

Violento terremoto provoca 7300 vittime: nasce un sistema di prevenzione

Il 28 ottobre 1891 un violento terremoto di 7,5/8 gradi Richter, noto come Sisma di Nobi o Sisma di Mino-Owari, provoca 7300 vittime nell’isola di Honshū. Questo evento è importante nella storia della sismologia poiché è uno dei primi sismi ad essere stato studiato con metodi moderni e  in seguito a questa catastrofe viene creato il Comitato giapponese per la Prevenzione dei Disastri dei Terremoti.

Confessa dopo 15 anni l’assassino di Olof Palme, primo ministro svedese

Il 27 ottobre 2001 a Stoccolma (Svezia) Christer Pettersson confessa di aver ucciso il 28 febbraio 1986 il primo ministro svedese Olof Palme. Pettersson è già condannato, in base alla testimonianza della vedova di Palme che subito dopo l’attentato riconosce l’assassino in un confronto all’americana. Ma poi i giudici ritengono che i ricordi di Lisbet Palme, ferita lei stessa nell’attentato, non siano sufficienti, e assolvono Pettersson. «Sono stato io, ma non potranno incriminarmi mai, perché l’arma è scomparsa» ha detto Petterssen a un amico giornalista Gert Fylking.

Incendio doloso distrugge il teatro Petruzzelli

Nella notte tra il 26 e il  27 ottobre 1991 un incendio di chiara origine dolosa distrugge il teatro Petruzzelli di Bari. Considerato uno dei più bei teatri d’Europa, il Petruzzelli viene inaugurato il 14 febbraio 1903 con il capolavoro di Meyerbeer, “Gli ugonotti”. Grandi artisti internazionali si esibiscono sul suo palco: Herbert von Karajan, Rudolf Nureyev, Frank Sinatra, Ray Charles, Liza Minnelli, Juliette Greco. E poi grandi artisti italiani: Eduardo De Filippo, Riccardo Muti, Carla Fracci, Luciano Pavarotti, Giorgio Gaber. La complicata vicenda giudiziaria che fa seguito al rogo del teatro non si conclude con l’assoluzione degli imputati accusati di essere i mandanti e  con la condanna degli  esecutori  materiali del fatto. Seguono vicende complesse anche in merito alla proprietà del teatro: il 3 ottobre 2006, il Petruzzelli è  espropriato in base ad un articolo collegato alla legge finanziaria divenendo proprietà del Comune di Bari, ma il 30 aprile 2008 la Corte costituzionale con sentenza n. 128/2008 rida la proprietà del Teatro alla famiglia Messeni Nemagna per mancanza dei requisiti di “straordinaria necessità e urgenza” previsti dall’esproprio. Attualmente sono in atto contenziosi fin qui vinti ( marzo 2011) dalla famiglia proprietaria.

Nasce Fabio Rossello, Ad di Profumi Paglieri

Il 27 ottobre 1961 nasce l’imprenditore Fabio Rossello, laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Torino e con un master in Business Administration. Sposato dal 1989 con il Cavaliere del Lavoro Debora Paglieri, nella Holding di famiglia (Paglieri S.p.A.) ricopre la carica di Consigliere Delegato e detiene il 20% del capitale.  Ropssello è inoltre Amministratore Delegato della Schiapparelli S.p.A., della Paglieri Immobiliare S.p.A., della Paglieri U.S.A. Inc. e Membro di Giunta e del Direttivo di Federchimica, ma anche Presidente dell’Associazione Italiana Imprese Cosmetiche (UNIPRO). Rossello è poi Governatore Designato 2013-2014 per il Distretto Rotary 2032.

Prima esecuzione “completa” dei “Nocturnes” di Debussy

Il 27 ottobre 1901 nella sala dei Concerts Lamoureux, a Parigi (Francia), prima esecuzione completa dei “Nocturnes”, trittico sinfonico per coro femminile e orchestra, L 98 di Claude Debussy. Il compositore presenta così la sua opera: «Il titolo Nocturnes vuole assumere qui un significato più generale e soprattutto più decorativo. Non si tratta dunque della forma abituale del Notturno, ma di tutto ciò che la parola contiene di impressioni e di luci particolari. Nuages: è l’aspetto immutabile del cielo con la lenta e malinconica processione delle nuvole, che termina in una grigia agonia dolcemente tinta di bianco. Fétes: è il movimento, il ritmo danzante dell’atmosfera con bagliori di luce improvvisa, è anche l’episodio di un corteo (visione abbagliante e chimerica) che passa attraverso la festa e vi si confonde; ma il fondo rimane, ostinato, ed è sempre la festa con la sua mescolanza di musica, di polvere luminosa, che partecipa a un ritmo totale. Sirènes: è il mare e il suo ritmo innumerevole, poi, tra le onde argentate di luna, si ode, ride e passa il canto misterioso delle sirene»

Nasce il poeta Lucio Piccolo di Calanovella

Il 27 ottobre 1901 nasce a Palermo il poeta Luigi Piccolo di Calanovella, cugino di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e come lui alieno dalla mondanità. Con il cugino si avvicina ad autori come William Butler Yeats, Marcel Proust e Rainer Maria Rilke che solo molti anni dopo diverrano noti in Italia. Piccolo esordisce nel 1956 con la raccolta di poesie “Canti barocchi e altre liriche”, seguita nel 1960 da “Gioco a nascondere” e nel 1967 “Plumelia”. Lucio Piccolo muore il 26 maggio 1969 nella casa di famiglia a Capo d’Orlando (Messina).