Il 3 novembre 1901 nasce a Parigi (Francia) lo scrittore André Malraux che negli anni Trenta è una delle personalità più combattive della cultura comunista e antifascista europea; ha infatti importanti incarichi militari nella guerra di Spagna e nella Resistenza, dove è conosciuto come il “colonello Berger”. I suoi romanzi (“I conquistatori”, 1928, “La condizione umana”, 1933, “Il tempo del disprezzo”, 1935, “La speranza”, 1937) riflettono queste esperienze. Nel dopoguerra Malraux si dedica alla politica e a studi di estetica e filosofia dell’arte: “Le voci del silenzio”, 1951, “Il museo immaginario della scultura mondiale”, 1952-54, “La metamorfosi degli dei”, 1957. Col ritorno di De Gaulle al potere, diventae ministro della cultura. Malraux muore il 23 novembre 1976 a Créteil (Francia).