Il 22 novembre 2001 dopo una lunga malattia muore nella sua casa di Ginevra (Svizzera) il discografico Norman Granz, fondatore della Verve Records (1956). Granz nasce il 18 agosto 1918 a Los Angeles (california, Usa) ed è un protagonista assoluto del jazz americano dagli anni Quaranta in poi; non solo per la nascita di uno dei più prestigiosi marchi del jazz mondiale ma anche per il suo personale status di manager, organizzatore, libero pensatore dal tono alto e artistico, da molti soprannominato “la coscienza del jazz”. Nel 1944 Granz cre il marchio “Jazz at the Philarmonic” che ospita tutti i più grandi jazzisti (Louis Armstrong, Billie Holiday, Charlie Parker e tanti altri). Norman Granz è fondamentale soprattutto per Ella Fitzgerald che lancia, sostiene e guida sul mercato internazionale con azzeccate produzioni facendo di lei una stella internazionale. Grazie alla sua autorevolezza Granz rinverdisce ed alimenta la storia dei grandi marchi della musica, dalla Vivendi / Universal, alla Polygram, MCA e MGM. Granz decide addirittura di acquistare i cataloghi jazz di Mercury ed Emarcy pur di non vederli morire.