Il 28 novembre 2001 la Procura della Repubblica di Roma apre un procedimento per disastro ed omicidio colposo per la strage annunciata di Via Ventotene: sotto inchiesta i tecnici della Acegas che hanno sottovalutato l’allarme degli inquilini dello stabile – che segnalano una fuga di gas già la sera prima dell’esplosione avvenuta il 27 novembre – dichiarando che si trattava solo di un problema ad un’automobile a Gpl. Il bilancio della tragedia di via Ventotene è di sette vittime.