Il 12 novembre 1961 nasce a Onesti (Romania) la campionessa di ginnastica Nadia Comaneci. Nel 1976, a quattordici anni, incanta il mondo alle Olimpiadi di Montreal (Canada) conquistando nella gin tre medaglie d’oro (completo, parallele, trave) e i giudici le assegnano per ben sette volte il punteggio massimo, il 10, cosa mai avvenuta sino ad allora. La Comaneci si ripete nel 1980 a Mosca (Russia) con altri due ori (corpo libero e trave). Per due volte (1978 e 1979) è campionessa del mondo. La sua felicità però dura poco: infatti, il regime di Ceaucescu la “adotta” come spot vivente della dittatura e lei diventa anche l’amante di Nico, figlio del dittatore, subendo atrocità che non confesserà mai. Nel 1989 si trasferisce a Montreal dove trova asilo politico. Nel 1996 sposa Bart Conner, campione olimpico di ginnastica nel 1984 a Los Angeles (California, Usa): i due dirigono un’accademia di ginnastica a Norman (Oklahoma, Usa).
Mese: Novembre 2011
Il 12 novembre 1951 nasce a Porto Said (Egitto) Fayza Aboul Naga, la prima donna ministro degli esteri nella storia dell’Egitto e dei Paesi arabi. Si laurea in economia e nel 1975 entra in diplomazia assumendo il ruolo di secondo segretario nella sezione Disarmo e sicurezza al Dipartimento organizzazioni internazionali al Cairo (Egitto) dove rimane fino al 1978. Nel 1979 va a New York (New York, Usa) come primo segretario della missione egiziana presso le Nazioni Unite, vi resta fino al 1984. Nel 1999 Aboul Naga diventa rappresentante permanente dell’Egitto presso la sede dell’Onu di Ginevra (Svizzera). Nel 2001 diventa Ministro degli Esteri e nel 2004 Ministro della Cooperazione internazionale dove si attiva, nell’ambito del governo, a profonde riforme che puntano a rendere più accessibile l’Egitto ai capitali stranieri. Un lavoro che sta dando i suoi frutti, se si considera che nell’anno fiscale 2006-2007, secondo quanto riportato dal Gafi (l’Autorità egiziana per gli investimenti e
zone libere), si è registrato un record nel flusso di investimenti diretti esteri (Ide), superiore per la prima volta alla soglia dei 10 miliardi di dollari (7,24 miliardi di euro).
Il 12 novembre 1891 nasce a Springfield (Illinois, Usa) l’astronomo Seth Barnes Nicholson che studia alla Drake University dove inizia ad interessarsi all’astronomia. Dal 1915 al 1957 Nicholson è astronomo all’osservatorio di Mount Wilson (Los Angeles (California, Usa) dove si occupa specialmente di astronomia solare e planetaria, nonché del calcolo di orbite di comete e pianetini Nicholson studia le temperature dei corpi del sistema solare dimostrando che la superficie lunare è sottoposta a grandi sbalzi di temperatura. Il suo nome è legato anche alla scoperta di numerosi satelliti dei pianeti. Nel 1914 scopre “Sinope”, il IX satellite di Giove; nel 1938 individua anche il X (Lisithea) e l’XI satellite (Carme) ed infine, nel 1951 scopre il XII satellite “Ananche”. Nicholson muore il 2 luglio 1963 a Los Angeles.
L’11 novembre 2001 a Lisbona (Portogallo) Jan Ullrich è il nuovo campione del mondo a cronometro. Il 28enne tedesco compie un’incredibile recupero nei chilometri finali e batte David Millar di 6″. Santiago Botero conquista il bronzo con un ritardo di 11″. Deludente la prova dei due italiani Pinotti e Nardello che concludono 24° e 25°.
L’11 novembre 1961 nasce a Roma l’attore cinematografico e teatrale Luca Zingaretti che esordisce nel 1987 nel film “Gli occhiali d’oro” di Giuliano Montaldo. In seguito interpreta, tra gli altri, “Il giovane Mussolini” di Gianluigi Calderone (1993), “Abissinia” (1993) di Francesco Ranieri, “Il branco” (1994) di Marco Risi, “Vite strozzate” (1996) di Ricky Tognazzi, “Artemisia” (1997) di Agnés Merlet, “La Piovra 8” (1997) di Giacomo Battiato, “Tu ridi” (1998) dei fratelli Taviani. Ma Luca Zingaretti è famoso soprattutto nei panni del “commissario Salvo Montalbano”, personaggio dei racconti gialli di Andrea Camilleri e nel 2000 nei due film-tv “La forma dell’acqua” ed “Il cane di terracotta”. Quindi è protagonista nel 2001 torna ad interpretare il Commissario Montalbano nella terza serie della fiction Montalbano 3, su RaiDue e nel 2002 del film per la tv “Perlasca – Un eroe italiano,” regia di Alberto Negrin. A teatro Zingaretti interpreta tra gli altri “Assassinio nella cattedrale” di Thomas Eliot con la regia di Franco Branciaroli e “Santa Giovanna” di George Bernard Shaw con la regia di Luca Ronconi.
L’11 novembre 1961 a Kindu (Repubblica democratica del Congo) tredici aviatori italiani della 46^ aerobrigata di Pisa, impegnati nell’ex Congo Belga per una missione di pace, vengono massacrati da una soldataglia inferocita. Distaccati presso le forze dell’Onu, gli aviatori italiani trasportavano medicinali e viveri alla popolazione del Congo, ma subito dopo l’atterraggio un gruppo di 200 soldati ribelli li scambia per mercenari trucidandoli. La notizia arriva in Italia solamente il 16 novembre.
L’11 novembre 1901 a Parigi (Francia) Maurice Ravel crea la composizione musicale per pianoforte “Jeux d’eau” in mi maggiore, dedicata al suo maestro Gabriel Fauré. La prima esecuzione avviene il 5 aprile 1902 alla Salle Pleyel a Parigi. Raavel nasce il il 7 marzo 1875 a Ciboure (Francia) e si iscrive al Conservatorio di Parigi e si dedica dall’età di sette anni allo studio del pianoforte, mentre dai dodici a quello della composizione, giungendo assai presto a uno stile personale. Collabora con Sergei Diaghilev, impresario dei Ballets Russes, creando il balletto “Daphnis et Chloé” che consacrerà il suo talento. Ravle raggiunge il più clamoroso successo con il “Bolero”, composto nel 1928 su richiesta della celebre ballerina franco-russa Ida Rubinstein. Nel 1933, in seguito ad un incidente d’auto, Maurice Ravel viene colpito da una malattia che paralizzerà progressivamente il suo fisico; muore il 28 dicembre 1937 a Parigi, in seguito ad un’intervento chirurgico al cervello.
L’11 novembre 1771 nasce a Thoirette (Francia) chirurgo e fisiologo Marie François Xavier Bichat che Il 15 ottobre 1791 inizia a studiare medicina all’Hôtel Dieu di Lione (Francia) e poi studia e lavora a Parigi (Francia) dove approfondisce l’anatomia e pubblica il “Trattato delle membrane” (1799), “Ricerche fisiologiche sulla vita e sulla morte” (1801) e soprattutto “Anatomia generale”, primo testo di istologia, la scienza che studia le caratteristiche dei tessuti dell’organismo. Bichat è il primo a classificare i diversi tessuti scoprendo analogie e differenze a seconda degli organi di cui fanno parte e attribuendo caratteristiche e proprietà a ognuno di essi. L’istologia diventerà una disciplina medica fondamentale nel Ventesimo secolo. Bichat muore il 22 luglio 1802 a Parigi.
L’11 novembre 1771 nasce a Rockbridge County (Virginia, Usa) il chirurgo Ephraim McDowell che completa i suoi studi di medicina a Edimburgo (Scozia), tornando al Stati Uniti a praticare a Danville (Kentucky, Usa). McDowell esegue la prima laparotomia esplorativa elettiva del mondo e nel 1808 esegue la sua prima ovariotomia su Jane Todd Crawford: senza anestesia o antisepsi rimuove un tumore di 20 libbre e la paziente vive per altre 30 anni. McDowell dimostra quindi la fattibilità della chirurgia addominale ed effettua complessivamente 13 ovariotomie, 8 dei quali con successo, nonostante l’opinione prevalente che tale operazione sarebbe stata necessariamente fatale. McDowell muore il 25 giugno 1830 a Danville.
Il 10 novembre 2001 muore ad Eugene (Oregon, Usa) lo scrittore Ken Kesey, autore di “Qualcuno volò sul nido del cuculo”. Kenneth Elton “Ken” Kesey nasce il 17 settembre 1935 a La Junta (Colorado, Usa) e si laurea in giornalismo all’Università dell’Oregon. Negli anni Sessanta è uno dei sostenitori del movimento hippy, tra i primi a sperimentare la marijuana e Lsd. Nel 1962 pubblica “Qualcuno volò sul nido del cuculo” seguito due anni dopo da “Sometimes a great notion”. Entrambi sono diventati dei film:nel 1974 il film “Qualcuno volò sul nido del cuculo” con Jack Nicholson come protagonista, vince 5 Oscar. Ma Kesey è molto insoddisfatto per la trasformazione cinematografica della sua opera e fa causa al produttore. Anche il secondo romanzo, la storia di un clan di tagliaboschi, diventa un film, con Henry Fonda e Paul Newman come protagonisti.