Winston Churchill rieletto Primo Ministro (1951-55)

Il 29 novembre 1951, dopo aver vinto le elezioni, Churchill riceve,a 77 anni, nuovamente l’incarico di formare un governo.  Nel 1952, in seguito alla decisione del premier iraniano democraticamente eletto, Mohammad Mossadeq, di nazionalizzare la Anglo-Iranian Oil Company (di cui il Governo britannico è azionista di maggioranza) Churchill cerca di destituirlo, ma scoperti i primi tentativi di golpe  ed espulsa l’Ambasciata britannica dall’Iran, il governo inglese si trova costretto a chiedere alla CIA e all’amministrazione Eisenhower di portare avanti il colpo di stato. L’elemento più rilevante della politica mondiale del secondo governo  Churchill – che reprime la guerriglia marxista in Malaysia e la sanguinosa rivolta dei Mau-Mau in Kenya – sarà l’impegno a favorire la distensione tra USA e URSS attribuendo un ruolo guida alla Gran Bretagna. Nel 1955 Churchill si dimette da premier passando la mano al suo delfino Anthony Eden.

Realizzato il prototipo del bombardiere B-52

Il 29 novembre 1951 esce dagli impianti della Boeing a Seattle (Washington, Usa) il prototipo del bombardiere B 52 che fa  il volo inaugurale nell’aprile 1952.  I B-52 sono complessivamente 744 e  i circa 90 che volano ancora sono del modello H, costruiti all’inizio degli Anni 60 a Wichita (Kansas Usa) e migliorati nel tempo: col rifornimento in volo hanno un raggio d’azione illimitato; l’Air Force conta di tenerli in servizio fino al 2040. Destinati al bombardamento nucleare a lungo raggio (ma impiegati di fatto nei bombardamenti convenzionali a tappeto) i B-52 possono trasportare 12 missili sotto le ali e altri otto all’interno e hanno il primato mondiale di capacità di carico di bombe, quasi 32 tonnellate. Sono lunghi 48,03 metri e hanno un’apertura alare di 56,42. Gli otto reattori della Pratt and Whitney consentono una velocità di 1024 km/h. Protagonisti nella guerra del Vietnam e usati ampiamente nella prima guerra del Golfo, in Kosovo, in Afghanistan, i bombardieri B-52 oggi in azione in Iraq  rappresentano per decenni l’estrema risorsa nell’eventualità di un conflitto con l’Urss, sorvolando 24 ore su 24 il territorio americano per sfuggire a un eventuale attacco nucleare sovietico contro le basi aeree e altri obiettivi a terra e attuare così un’immediata rappresaglia.

Calcio: nasce Lothar Emmerich, segnerà il “gol del secolo”

Il 29 novembre 1941 nasce a Dortmund (Germania) l’attaccante Lothar Emmerich, figlio di un minatore studia da meccanico ma poi si dedica completamente al calcio. Gioca nove anni nel Borussia Dortmund vincendo una Coppa di Germania e una Coppa delle Coppe, dove stabilisce il record di14 reti. Emmerich vine due volte il titolo di cannoniere. Nel 1969 va in Belgio e poi in Austria per finire la carriera in Germania. Emmerich è famoso anche per la rete, definita “gol del secolo” segnata da lunga distanza con un tiro assolutamente imparabile per il portiere spagnolo dando la vittoria alla Germania per 2-1 nella semifinale dei Mondiali 1996 allo stadio londinese di Wemblet. In finale però i tedeschi sono battuti 4-2 dagli inglesi padroni di casa. Lothar Emmerich fa anche l’allenatore in squadre minori tedesche e muore il 13 agosto 2003 a Hemer (Germania).

Lo Stato pontificio adotta i francobolli postali

Il 29 novembre 1851 un editto del cardinale Giacomo Antonelli  introduce nello Stato pontificio i francobolli, o “bolli franchi” come venivano a volte chiamati all’epoca, completato dal decreto del Ministero delle Finanze del 19 dicembre 1851 denominato “Regolamento per l’applicazione dei bolli franchi alla corrispondenza postale”. Nello Stato pontificio i francobolli entrano in vigore dall’1 gennaio 1952 ed hanno lo stesso soggetto è uguale per tutte le emissioni: o stemma del Vaticano (composto dalle chiavi decussate sovrastate dalla tiara papale) sovrastato dalla scritta “Franco Bollo Postale”. Il valore nominale del francobollo è riportato sotto lo stemma con tre lettere: “Baj”, “Scudo”, “Cent” rispettivamente per Bajocco, Scudo e centesimi di Lira vaticana. Le sigle delle valute sono seguite dal numero che indica il valore.

Nasce lo scrittore Andrés Bello, fonda l’Università di Santiago del Cile

Il 29 novembre 1781 nasce a Caracas (Venezuela) il poeta, filosofo, educatore e giurista Andrés de Jesús María y José Bello López, considerato uno degli umanisti più importanti delle Americhe. Docente di Simone Bolivar rappresenta la rivoluzione a Londra (Inghilterra) dove vive per 20 anni. Nel 1829 raggiunge il Cile, dove fonda l’Università di Santiago (Cile) e pubblica opere di carattere didattico e di filosofia, e riceve  la nazionalità cilena. Bello muore il 15 ottobre 1865 a Santiago.

La Procura apre un procedimento per l’esplosione di Via Ventotene

Il 28 novembre 2001 la Procura della Repubblica di Roma apre un procedimento per disastro ed omicidio colposo per la strage annunciata di Via Ventotene: sotto inchiesta i tecnici della Acegas che hanno sottovalutato l’allarme degli inquilini dello stabile – che segnalano una fuga di gas già la sera prima dell’esplosione avvenuta il 27 novembre – dichiarando che si trattava solo di un problema ad un’automobile a Gpl. Il bilancio della tragedia di via Ventotene è di sette vittime.

Pharmacia scorpora la Monsanto

Il 28 novembre 2001 a Los Angeles (California, Usa) la casa farmaceutica Pharmacia decide di scorporare la quota dell’85% della Monsanto ancora in suo possesso per concentrarsi sulle proprie attività di base, ovvero la farmaceutica. Il matrimonio con la Monsanto, durato meno di due anni, è stato un matrimonio solo per interessi. La Pharmacia voleva mettere le mani sulla divisione farmaceutica G.D. Searle, produttrice del popolare farmaco contro l’artrite Celebrex. Ma l’unione si è rivelata difficile a causa delle controversie in cui si trovava la Monsanto e i suoi cibi geneticamente modificati.

Football: Paul “Bear” Bryant diventa l’allenatore di college più vincente

Il 28 novembre 1981 è una data storica per il football americano: infatti  Paul ‘Bear’ Bryant, coach dell’ University of Alabama, ottiene la sua 315 vittoria di college divenendo il più vincente allenatore di football della storia. Il record arriva con la vittoria di Alabama 28 -17 contro Auburn davanti a 78.170 spettatori del Legion Field e in diretta televisiva: Bryant sorpassa Amos Alonzo Stagg grazie a quella vittoria. Il record di Bryant viene battuto quattro anni dopo, il 14 ottobre 1985, da Eddie Robinson, head coach alla Grambling State University, la storica universita negra di Lincoln Parish (Louisiana, Usa) quando Grambling batte 27-7 Prairie View A & M davanti a 36.652 spettatori per la 316 vittoria sotto la guida di Robinson.

Calcio: il Milan vince il derby in trasferta in modo rocambolesco

Il 28 novembre 1971 allo Stadio Meazza di San Siro a Milano il Milan vince in modo rocambolesco il derby giocato in casa dell’Inter. Apre le marcature per il Milan Bigon, pareggia Ghio, nuovo vantaggio rossonero con Rivera ma Boninsegna pareggia nuovamente  e il primo tempo si chiude quindi sul 2-2. Al quarantesimo del secondo tempo un rimpallo tra Tarcisio Burgnich e Albertino Bigon beffa il portiere interista Bordon e – con la doppietta di Bigon – il Milan vince il derby.

Nasce l’attrice Laura Antonelli, per anni sex-symbol

Il 28 novembre 1941 nasce a Pola (oggi Croazia) l’attrice Laura Antonaz, più nota come Laura Antonelli. Profuga istriana studia a Napoli e si diploma in Educazione Fisica insegnando per qualche anno a Roma. Fa dei Caroselli per la Coca Cola poi ha piccole parti in film del 1964 e 1965.  Tra i suoi film “La spie vengono dal semifreddo” (1966); “Satyricon” (1968); “All’onorevole piacciono le donne” (1972); “Malizia” (1973); “Mio Dio come sono caduta in basso!” (1974); “Le Malizie di Venere” (1975); “Passione d’amore” (1981). La Antonelli interpreta poi commedie come il Malato immaginario e l’Avaro, entrambi di Tonino Cervi con Alberto Sordi protagonista quindi segue “Gli indifferenti (1988 Mini Serie Tv). Il 27 aprile 1991 nella sua villa di Cerveteri (Roma) vengono trovati 36 grammi di cocaina. L’attrice è arrestata dai Carabinieri e portata nel carcere di Rebibbia (Roma), dove però resta solo qualche giorno, a seguito della concessione degli arresti domiciliari. È condannata in primo grado a 3 anni e 6 mesi di carcere per spaccio di stupefacenti. Nove anni dopo, nel 2000, è invece assolta dalla Corte d’appello di Roma, che la riconosce consumatrice abituale di stupefacenti, ma non spacciatrice. Successivamente la Antonelli fa causa al Ministero di Grazia e Giustizia e dopo una sentenza della Corte d’Appello di Perugia ottiene 108.000 euro più gli interessi di 13 anni per le conseguenze dell’arresto. La legittimità di tale sentenza ed il conseguente risarcimento in denaro a favore di Laura Antonelli sono ribaditi e confermati in via definitiva anche dalla Corte di Cassazione, con ordinanza nr. 22280 (5 giugno – 24 ottobre 2007).