F1: fallisce la Prost, la società guidata dall’omonimo campione francese

Il 21 novembre 2001 la dichiarazione di fallimento segna la sconfitta più scottante di Alan Prost, il quattro volte campione del mondo, che sognava di conquistare gli stessi allori come costruttore.  L’avventura inizia nel 1997 con l’acquisto della scuderia francese Ligier, con l’accordo di cooperazione con la Peugeot per fornitura dei motori e con la consegna del volante della monoposto al pilota Olivier Panis. Il bilancio di questi cinque anni si rivela catastrofico, con risultati praticamente nulli e con gravi difficoltà finanziarie. Nel 2000, nonostante la classifica a zero punti, la Prost riceve una boccata d’ossigeno dalla vendita del 40% della proprietà della scuderia al brasiliano Pedro Diniz. Ma senza l’appoggio degli sponsor (non avevano creduto alla fornitura di un motore Ferrari) il bilancio finanziario della stagione 2001 va a picco.

Muore il regista Daniel Mann, porta la Magnani all’Oscar con “La rosa tatuata”

Il 21 novembre 1991 muore a Los Angeles (California, Usa) il regista Daniel Mann, dirige Anna Magnani ne “La rosa tatuata” (1950 e 1955) di Tennessee Williams, portando l’attrice italiana all’Oscar come miglior attrice. Daniel Chugerman, questo il suo vero nome, nasce l’8 agosto 1912 a Brooklyn (New York, Usa) ed è regista di teatro ma porta sullo schermo “Torna, piccola Sheba” (1950 e 1952) tratto da un testo di William Inge.  Tra gli altri numerosi film Mann dirige “Piangerò domani” (1956) con Susan Hayward, “Venere in visone” (1960) con Elizabeth Taylor, “Willard e i topi” (1970) e “Uppercut” (1978).

Nasce l’imprenditore Rino Snaidero

Il 21 novembre 1921 nasce a Majano (Udine) l’imprenditore Rino Snaidero che dopo la scuola lavora  in alcune aziende del settore del legno. Dopo la guerra, nel 1946 costituisce la “Snaidero” che nel 1959 diventa una società in accomandita semplice di cui egli é socio accomandatario. Nel 1968 la società viene trasformata in Spa e produce cucine componibili detenendo ben quattro premi nazionali di qualità con una gamma di  modelli fra i più apprezzati. Rino Snaidero ampliato la sua attività con uno stabilimento ad Ampezzo (Udine) per la produzione di mobili da arredamento, con una fabbrica di sci a Tolmezzo (Udine) e con uno stabilimento a Portogruaro (Venezia)  per la produzione di pannelli truciolati rivestiti. Rino Snaidero è Consigliere comunale di Udine,  Presidente di società sportive nel basket e promotore del Palazzo dello Sport di Udine. Il 2 giugno 1974 viene nominato Cavaliere del Lavoro e nel 1996 Rino Snaidero cede la  presidenza a suo figlio, già amministratore delegato, Edi Snaidero.

Prima rappresentazione dell’opera “Feuersnot” di Richard Strauss

Il 21 novembre 1901 al Konigliches Opernhaus di Dresda (Germania) va in scena la prima dell’opera “Feuersnot” , poema cantato in un atto di Richard Strauss su libretto di Ernst von Wolzogen. Nell’opera Strauss inserisce una sentita “vis” polemica contro Monaco di Baviera (Germania) città in cui nasce ma che lo osteggia agli inizi della sua carriera di compositore, ambientando l’opera proprio a Monaco, durante il solstizio d’estate.

Nasce il genetista Alfred Henry Sturtevant, realizza la prima mappa cromosomica

Il 21 novembre 1891 nasce a Jacksonville (Illinois, Usa) il genetista Alfred Henry Sturtevant. Nel 1913 realizza la prima mappa cromosomica. Nel 1914 diventa membro del gruppo della Columbia University che studia il moscerino della frutta per approfondire le ricerche sui cromosomi e il loro ruolo nell’eredità biologica. Sturtevant dimostra che i geni hanno una disposizione lineare e che il gruppo di associazione corrisponde ad un particolare cromosoma. Sturtevant perfeziona il test noto come “incrocio a tre punti”, compie le prime analisi di differenza di cariotipo e si interessa dell’inversione cromosomica. Sturtevant muore  il 5 aprile 1970 a Pasedena (California, Usa).

Prima rappresentazione dell’opera “Roberto il diavolo” di Meyerbeer

Il 21 novembre 1831 va in scena all’Académie Royale de Musique di Parigi (Francia) la prima di “Roberto il diavolo”, opera in cinque atti di Giacomo Meyerbeer su libretto di Eugène Scribe e Casimir Delavigne, considerta la prima vera Grand opéra. Il successo è immediato e Meyerbeer viene confermato il compositore d’opera leader del suo tempo.

Muore suicida sulle rive del Wannsee il drammaturgo Heinrich von Kleist

Il 21 novembre 1811 muore suicida sulle rive del Wansee a Berlino (Germania) il drammaturgo e poeta Heinrich von Kleist, dopo aver ucciso la sua amica Henriette Vogel, malata di tumore.  Bernd Heinrich Wilhelm von Kleist nasce il 18 ottobre 1777 a Francoforte sull’Oder (Germania) e conduce una vita inquieta ed errabonda. La grandezza di Kleist, trascurato dai contemporanei e oggi considerato uno dei protagonisti più originali dell’epoca romantica, è evidente soprattutto nel teatro, dove si manifesta la lotta tra la legge sociale e la violenza degli istinti; le sue novità tematiche si realizzano in forme nuove che sovvertono i canoni della composizione drammatica. Tra le sue opere teatrali: “La famiglia Schroffenstein”, 1803, “La brocca rotta”, 1806, “Anfitrione”, 1807, “Roberto Guiscardo”, 1808, “La battaglia di Arminio”,1808, “Pentesilea”, 1808, “Caterina di Heilbronn”, 1808, “Il principe di Homburg”, post. 1821. Tra i racconti, famosi “La marchesa di O…”, 1808, “Michele Kohlhaas”, 1810.

La Camera approva la legge per il voto degli italiani all’estero

Il 20 novembre 2001 la Camera approva la proposta di legge sull’esercizio del diritto di voto dei cittadini italiani all’estero. Gli italiani all’estero potranno votare per eleggere i loro rappresentanti al Parlamento. Voteranno per posta, con il sistema proporzionale, per eleggere dodici deputati e sei senatori. Nella circoscrizione estero potrà candidarsi solo chi risiede fuori dalla madre patria. Il voto per posta potrà essere usato anche per i referendum. La legge viene definitivamente approvata dal Parlamento il 20 dicembre 2001.

Fusione tra P&O Princess e Royal Caribbean

Il 20 novembre 2001 la britannica P&O Princess Cruises e la statunitense Royal Caribbean si fondono; l’intesa prevede la formazione di un gruppo forte di una flotta di 41 navi, con una capacità di 75.000 posti letto, con un giro d’affari di oltre cinque miliardi di dollari. La P&O Princess detiene il 50,7% della nuova società, mentre il rimanente 49,3% va alla Royal Caribbean. La sede è stabilita a Miami (Florida, Usa), dove è insediato il quartier generale della Royal Caribbean. Gli eventi dell’11 settembre e il loro impatto sull’industria crocieristica contribuiscono in modo determinante al raggiungimento dell’intesa. La fusione permetterà economie di scala che consentiranno un risparmio di 100 milioni di dollari entro un anno nonostante la nuova società abbia già avviato un programma di incremento della capacità che prevede l’offerta di 105.000 posti letto nel 2005 grazie alla consegna di 14 nuove navi. Richard D. Fain, presidente e CEO della Royal Caribbean, ricopre le stesse cariche nel nuovo gruppo, mentre Ratcliffe assume l’incarico di managing director e CEO.

Muore Giuseppe Gilera, pioniere della motocicletta

Il 20 novembre 1971 muore ad Arcore (Milano) l’imprenditore Giuseppe Gilera, fondatore, nel 1909 a Milano, dell’omonima casa di motociclette. Giuseppe Natale Gellera, questo il suo vero nome, nasce il 21 dicembre 1887 a Zelo Buon Persico (allora Milano, oggi Lodi). Nel 1899 inizia a lavorare come apprendista alla F.I.V. Edoardo Bianchi, nel 1909 passa alle dipendenze di Ernesto Bucher come meccanico motociclista e nel 1913 compie una breve esperienza presso la Motorêve di Ginevra, nella filiale italiana di via Magenta a Milano. Nel frattempo frequenta i corsi di disegno serali all’Accademia di Belle Arti di Brera e nel 1909, a 22 anni, costruisce la sua prima moto, la VT 317 dopo aver fondato la Moto Gilera con una piccola officina in Corso XXII Marzo a Milano. Gilera corre in moto e vince poi trasferisce la sede ad Arcore (Milano). Nel 1952 Gilera va in Argentina e apre una filiale ma il 9 ottobre1956, per una malattia tropicale, muore il ventiseienne figlio Ferruccio, erede designato al timone aziendale. Il 2 giugno 1958 Giuseppe Gilera viene nominato Cavaliere del Lavoro dal presidente Gronchi ma iniziano gli scioperi in fabbrica e il 19 novembre 1969 la Piaggio acquista i beni ed il marchio della Moto Gilera.