II Guerra mondiale: il generale “Inverno”ferma l’avanzata tedesca

Il 4 dicembre 1941 continua la pressione dello Heeresgruppe Centro di Guderian contro Mosca, particolarmente nella zona di Tula, a sud della capitale. Ma nella notte seguente il grande gelo, con 35 gradi sotto zero: i carri armati non partono, le armi non sparano, migliaia di uomini sono vittime di congelamento. I tedeschi hanno il torto, secondo quanto commenta Zukov (ma da alcuni l’osservazione è attribuita a Mannerheim), di portare scarponi del numero giusto, mentre i russi hanno imparato da due secoli a portare, d’inverno, scarpe fuori misura per poterle imbottire di lana e paglia e proteggersi dal gelo. Anche Npaoleone cadde nella stessa trappola.

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