Il 5 dicembre 1861 nasce a Mercato San Severino (Salerno) il maresciallo d’Italia Armando Diaz che fa l’Accademia militare a Torino. Nella I Guerra mondiale Diaz comanda il XXIII corpo d’armata sul fronte del Carso e, dopo la disfatta di Caporetto, l’8 novembre 1917 viene scelto personalmente dal re per succedere a Luigi Cadorna come capo di stato maggiore. Il 4 novembre 1918 l’Austria capitola, e per la storica occasione Diaz stila il famoso “Bollettino della Vittoria”, in cui comunica la rotta dell’esercito nemico ed il successo italiano. Diaz occupa questa carica fino al novembre 1919, impegnandosi in una difficile opera di ristabilimento della fiducia delle truppe negli alti comandi, ed è poi ministro della guerra nel I governo Mussolini (1922-24). Diaz muore il 29 febbraio 1928 a Roma.