Il 6 dicembre 1901 i ministri socialisti Berenini e Borgiani presentano alla Camera un progetto di legge per introdurre in Italia il divorzio. La proposta incontra molte resistenze nello stesso partito socialista e non può essere portata alla discussione della Camera per la fine della legislatura. Il progetto prevede l’introduzione del divorzio esclusivamente per cause legali, morali o fisiologiche. Si tratta del quarto tentativo di regolamentare la materia dopo l’unità d’Italia. In precedenza c’erano state le proposte di legge di Morelli (nel 1876 e 1880) e di Tommaso Villa, Ministro di grazia e giustizia nel terzo governo Cairoli (nel 1881).
Mese: Dicembre 2011
Il 6 dicembre 1841 al Gewandhaus di Lipsia (Germania) prima esecuzione della quarta sinfornia in re maggiore (opera 120) di Robert Schumann. Si tratta dell’ultima sinfonia scritta dal compositore tedesco, iniziata il 30 maggio 1841 e conclusa il 9 ottobre 1841, che si è cimentato soprattutto in musica da camera. Schuman ritira la partitura per i modesti consensi ottenuti e nel corso del 1851, la rielabora e la presenta al Festival del Basso Reno di Düsseldorf nel 1853 e, stampata subito dopo a Lipsia, diventa la Quarta Sinfonia con il numero d’opera 120, l’ultimo grande successo di pubblico ottenuto in vita da Schumann come direttore d’orchestra e compositore.
Il 6 dicembre 1421 nasce a Windsor (Inghilterra) il futuro Re Enrico VI succeduto al padre Enrico V sui troni di Inghilterra e Francia il 31 agosto 1422, quando ha solo un anno. Enrico VI perde il trono francese nel 1453 con la sconfitta nella guerra dei cent’anni. I suoi gravi disturbi mentali causano nel 1455 un contrasto tra le pretese alla successione di Riccardo, duca di York e quelle della casa di Lancaster, che sfocia nella guerra delle due rose. Nel 1461 Enrico VI viene deposto e sostituito da Edoardo IV di York; però riconquist il trono nel 1470, ma viene nuovamente sconfitto all’inizio del 1471 e rinchiuso nella torre di Londra (Inghilterra), dove muore, forse assassinato, il 21 maggio 1471.
Il 5 dicembre 2001 muore in una casa di riposo a Waremme (Belgio) lo scienziato italiano Franco Rasetti, uno dei “ragazzi di via Panisperna” a Roma e aveva 100 anni. Rasetti nasce il 10 agosto 1901 a Castiglione del Lago (Perugia) e si laurea in fisica nel 1922 all’Università di Pisa poi si unisce all’amico Enrico Fermi per fondare la scuola di fisica di Roma e divenire parte attiva del celebre gruppo dei “ragazzi di via Panisperna”. Nel 1930 ottiene la cattedra di spettroscopia all’Università di Roma e, a partire dal 1932, collabora alle ricerche di fisica nucleare guidate da Fermi. Nel 1939, per sfuggire alle leggi razziali promulgate dal regime fascista, si trasferisce nel Québec, in Canada, dove accetta la cattedra di fisica offertagli dall’Università di Laval, occupandosi dello studio dei raggi cosmici. Diversamente da molti altri celebri colleghi, negli anni della seconda guerra mondiale Rasetti si rifiuta con decisione di collaborare al Progetto Manhattan per la realizzazione della bomba atomica. Nel 1947 si trasferisce a Baltimore (Maryland, Usa) presso la Johns Hopkins Uuniversity, dove insegna fisica e si dedica alla paleontologia, da lui stesso definita una “scienza pacifica e ancora lontana da interessi politici”. Più tardi Rasetti allarga ulteriormente il suo campo di indagine scientifica, occupandosi anche di botanica ed entomologia. Dopo alcuni anni trascorsi a Roma, a partire dal 1977 si stabilisce a Waremme.
Il 5 dicembre 1961 nasce a Roma il conduttore e telecronista Massimo Caputi che nel 1984 inizia a collaborare alle emittenti romane Teleregione, GBR e Teletevere. Nel 1986 entra nella redazione sportiva di Telemontecarlo e viene assunto nel 1987, diventando professionista nel 1989 ed ottenendo la guida del telegiornale sportivo, specializzandosi nel calcio. Dal 1990 al 2001 Caputi conduce la trasmissione domenicale Galagoal. Dall’agosto 2001 passa in Rai fino al 2005 conducendo diverese trasmissioni sporti e di intrattenimento.
Il 5 dicembre 1961 nasce a Milano la conduttrice televisiva Maria De Filippi. Collaboratrice di Maurizio Costanzo, di cui diventa poi la moglie, la De Filippi debutta in televisione nel 1993 con la trasmissione “Amici”, un talk per giovani che si confrontano con gli adulti e che prosegue fino al 1998. Intanto nel settembre 1996 inizia la trasmissione “Uomini e donne” alla quale si aggiungono, dal 1998, anche i programmi “Missione impossibile”, “Coppie” e “Colpo di scena” e, nel 2000 “C’è posta per te”. Nel 1996 la De Filippi vince il Telegatto nella categoria “intrattenimento con ospiti” con il programma “Amici di Sera”; nel 1998 lo vince con “Accadde domani” e nel 2000 con “C’è posta per te”. In tutte queste tre occasioni è in “lizza” per il titolo di personaggio femminile dell’anno. Maria con Gerry Scotti presenta i “Telegatti 2001” e vince il Telegatto nella categoria talk show con “C’è posta per te”.
Il 5 dicembre 1901 nasce a Chicago (Illinois, Usa) Walter Elias Disney, noto universalmente come Walt Disney. Al ritorno negli Usa dopo la I Guerra mondiale, conosce il disegnatore Ub Iwerks. Con lui all’inizio degli anni Venti fonda il primo studio. Nel 1928 nasce, con il cortometraggio “Steambot Willie”, il personaggio di Mickey Mouse (Topolino). Disney conquista la celebrità con i cartoni animati realizzando fra l’altro: “Biancaneve”, 1937 ( il primo lungometraggio nella storia del cartoon americano), “Fantasia”, 1940, “Cenerentola”, 1950, “Lilly e il vagabondo”, 1954, “La carica dei cento e uno”, 1961. Il 28 ottobre 1964 esce “Mary Poppins”, fortemente voluto da Walt Disney che impone anche Julie Andrews come protagonista. Walt Disney vince 4 premi Oscar e operato di tumore ai polmoni il 7 novembre 1965, muore il 15 dicembre 1966 al Saint Joseph Hospital di Burbank (California, Usa), proprio di fronte ai suoi studios. La Walt Disney C. è una potenza mondiale nel campo dell’intrattenimento: oltre alle pubblicazioni periodiche, edita in tutto il mondo (libri, film. home-video, dischi), produce gadget di ogni tipo e gestisce i più grandi parchi giochi del mondo (Disneyland viene inaugurato il 17 luglio 1955 ad Anaheim (California, Usa), nel 1971 è inaugurato in Florida Disney World; in Francia, alle porte di Parigi, c’è Eurodisneyland).
Il 5 dicembre 1901 nasce a Wurzburg (Germania) il fisico Werner Karl Heisenberg, vince il premio Nobel nel 1932. Studia a Gottinga (Germania) dove avvia un’amicizia e una profonda collaborazione con Niels Bohr. Tra i fondatori della meccanica quantistica, Heisenberg introduce il concetto di forza di scambio tra particelle di natura identica e nel 1927 formula il “principio d’indeterminazione”, che porta il suo nome. Heisenberg muore l’1 febbraio 1976 a Monaco (Germania).
Il 5 dicembre 1861 nasce a Mercato San Severino (Salerno) il maresciallo d’Italia Armando Diaz che fa l’Accademia militare a Torino. Nella I Guerra mondiale Diaz comanda il XXIII corpo d’armata sul fronte del Carso e, dopo la disfatta di Caporetto, l’8 novembre 1917 viene scelto personalmente dal re per succedere a Luigi Cadorna come capo di stato maggiore. Il 4 novembre 1918 l’Austria capitola, e per la storica occasione Diaz stila il famoso “Bollettino della Vittoria”, in cui comunica la rotta dell’esercito nemico ed il successo italiano. Diaz occupa questa carica fino al novembre 1919, impegnandosi in una difficile opera di ristabilimento della fiducia delle truppe negli alti comandi, ed è poi ministro della guerra nel I governo Mussolini (1922-24). Diaz muore il 29 febbraio 1928 a Roma.
Il 5 dicembre 1791 muore a Vienna (Austria) per cause misteriose il celebre compositore Wolfgang Amadeus Mozart. Mozart nasce il 27 gennaio 1756 a Salisburgo (Austria) e rivela subito prodigiose doti musicali: a quattro anni già suona il clavicordo e a cinque compone minuetti. Suo unico maestro il padre Leopold, maestro di cappella presso il principe arcivescovo di Salisburgo. Dall’età di sei anni Wolfgang effettua numerose tournées, che lo portarono nelle maggiori capitali europee, sino al 1779, quando Mozart diventa organista di corte a Salisburgo, sua città natale. Mozart infonde nella musica una capacità comunicativa e una ricchezza di implicazioni psicologiche del tutto nuove, conferendo ai tradizionali elementi compositivi una nuova duttilità. La sua attività creativa spazia dalla musica da camera al concerto per strumento solista, dalla musica sacra alla sinfonia e all’opera. In particolare sono da ricordare una serie di suoi capolavori teatrali, quali “Il ratto dal serraglio”, 1782, “Le nozze di Figaro”, 1786, “Don Giovanni”, 1787, “Così fan tutte”, 1790, “Il flauto magico”, 1791, “La clemenza di Tito”, 1791.