Il 28 gennaio 1962 nasce a New York (New York, Usa) la donna politica Giovanna Melandri, laureata in Economia e Commercio, con una tesi sulla riforma fiscale di Reagan del 1981. La Melandri lavora all’Ufficio Studi della Montedison coordinando un gruppo di lavoro sulla politica industriale e tecnologica (1983-87). Responsabile dell’Ufficio Internazionale della Legambiente ne coordina il Comitato scientifico (1988-1994) partecipando nel 1990 alla Conferenza di Bergen (Norvegia) sullo Sviluppo sostenibile e nel 1992 alla Conferenza ONU di Rio de Janeiro (Brasile) su Ambiente e Sviluppo La Melandri viene eletta per la prima volta alla Camera dei Deputati nel marzo 1994 e rieletta il 21 aprile 1996. Il 21 ottobre 1998 la Melandri diventa ministro dei Beni culturali nel 1° governo D’Alema e conserva l’incarico fino all’11 giugno 2001 (2° governo D’Alema e 2° governo Amato). La Melandri viene sempre rieletta alla Camera anche alla XVI legislatura iniziata il 29 aprile 2008.