Il 25 gennaio 1992 a Melbourne (Australia) la jugoslava Monica Seles vince per la seconda volta consecutiva gli Australian Open feminili battendo 6-2 6-3 la statunitense Mary Joe Fernández. La Seles nasce il 2 dicembre 1973 a Novi Sad (Jugoslavia) e dal 1994 è cittadina americana e dal 2007 è anche cittadina ungherese. In carriera la Seles vince 9 titoli dello Slam, mai Wimbledon (Inghilterra), in singolare e il 30 aprile 1993 viene accoltellata al torneo di Amburgo (Germania) e riprende a giocare nel luglio 1995: nel gennaio 1966 vince per la quarta volta gli Australian Open e alla Olimpiadi 2000 di Sydney (Australia) vince il bronzo. La Seles si ritira il 15 febbraio 2008.
Mese: Gennaio 2012
Il 25 gennaio 1982 va in onda su Canale 5 la prima puntata della soap “Sentieri”. Successivamente passa a Rete 4. “Sentieri” rappresenta uno dei rari esempi di serie che abbia superato senza traumi il passaggio dalla radio alla televisione. La soap nasce in radio il 25 gennaio 1937 sulle frequenze della Nbc (National Broadcasting Company) per poi approdare in televisione negli Usa il 30 giugno 1952. Prodotta dalla Procter and Gamble productions per l’emittente tv Cbs (Columbia Broadcasting System Inc.) ospita nel corso degli anni attori illustri: da Christopher Walken a Joan Collins, da Kevin Bacon a Calista Flockhart. Ottimo il doppiaggio italiano, con Lella Costa e Veronica Pivetti che prestano la loro voce a due personaggi tra i più amati, rispettivamente Reva Shayne e Harley Cooper.
Il 25 gennaio 1982 debutta a Milano fondata e diretta da Claudio Abbado l’orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala, patrimonio artistico della città, che esegue la Sinfonia n.23 di Mahler. Nelle prime stagioni compaiono accanto ad Abbado alcuni dei direttori che accompagnano l’orchestra in tutto il suo cammino: Georges Prêtre, Lorin Maazel, Wolfgang Sawallisch e Carlo Maria Giulini. Riccardo Muti assume il ruolo di Direttore Principale dal 1987 al 2005, valorizzando le potenzialità dell’orchestra e contribuendo in modo determinante al successo internazionale degli ultimi anni.
Il 25 gennaio 1952 nasce a Milano Oriella Dorella, prima ballerina del Teatro alla Scala. Diplomatasi nel 1969 alla Scuola della Scala, entra nel corpo di ballo divenendo prima solista, poi prima ballerina. Tra le sue interpretazioni “Romeo e Giulietta” (musiche di Prokof’ev), “Coppélia (musiche di Delibes), “Dafni e Cloe” (musiche di Ravel), “La Bisbetica domata” (nella versione di John Cranko), “La Signorina Giulia” (coreografia di Birgit Cullberg). La Dorella partecipa anche a trasmissioni televisive e a show.
Il 25 gennaio 1942 nasce a Maputo (Mozambico) l’attaccante Eusebio da Silva Ferreira che gioca 15 anni nel Benfica Lisbona con cui vince 11 scudetti, 5 coppe di Portogallo e 2 Coppe dei Campioni consecutive ma perde tre finali: nel 1963 contro il Milan, nel 1965 contro l’Inter e nel 1968 contro il Manchester United. Eusebio vince anche uno scudetto negli Stati uniti con i Toronto Metros-Croatia. Pallone d’oro nel 1965 e scarpa d’oro nel 1968 e nel 1973, Eusebio sigla, nella sua carriera calcistica, 46 reti nella coppa dei Campioni e 9 goal nell’edizione 1996 dei Mondiali, dove guida il Portogallo ad uno storico terzo posto.
Il 25 gennaio 1912 Roald Amundsen e i suoi compagni tornano al campo base chiamato Framheim dopo 99 giorni, con uno di anticipo sulla tabela di marcia prevista. Amundsen e i suoi 4 compagni raggiungono il Polo Sud il 14 dicembre 1911 lasciando una piccola tenda ed una lettera che rivendica l’impresa, per testimoniare l’avvenimento anche in caso di morte nel viaggio di ritorno. Amundsen riesce a rendere pubblica la sua impresa solo il 7 marzo 1912, quando la nave Fram raggiunge il porto di Hobart (Tasmania) e si può usare il telegrafo.
Il 25 gennaio 1882 nasce a Londra (Inghilterra) Adeline Virginia Stephen, nota universalmente come Virginia Woolf, una delle più grandi scrittrici del XX secolo. Inizia a soffrire di disturbi mentali dopo la morte della madre avvenuta nel 1895, e Virginia ripiomba in uno stato di esaurimento così grave, da tentare il suicidio, nel 1904 alla morte del padre. Nel 1912 Virginia sposa Leonard Woolf ed entra nuovamente in uno stato di disordine psichico gravissimo, che dura per ben tre anni. Riesce comunque a scrivere, anche durante la malattia: nel 1915 esce il suo primo romanzo “The Voyage Out”. Nel 1919 pubblica “Night and Day” e una raccolta di racconti seguita dai capolavori “La Signora Dalloway” (1925), “Gita al faro” (1927) e “Orlando” (1928). Nel 1904 fonda e sostiene il famoso Gruppo di Bloomsbury, uno dei circoli letterari più sofisticati della cultura europea del tempo. Con l’inizio della II Guerra mondiale, la Woolf, nuovamente in condizioni psichiche precarie, si prepara al suicidio nel caso che l’Inghilterra venga invasa. L’Inghilterra non viene invasa, ma Virginia si suicida davvero: il 28 marzo 1941 si affaccia sul fiume Ouse nei pressi di Rodmell (Inghilterra), si tuffa e si lascia annegare.
Il 24 gennaio 2002 muore a 99 anni a Rodello d’Alba (Cuneo) il presentatore e attore Nunzio Filogamo, salutava tutti con la formula che lo rese famoso: “Miei cari amici vicini e lontani, buonasera ovunque voi siate”. Filogamo nasce il 20 settembre 1902 a Palermo, studia a Losanna (Svizzera) e alla Sorbona di Parigi (Francia) poi si trasferisce a Torino dove si laurea in giurisprudenza. Entra nella filodrammatica di Elvira Vaccaneo, ricoprendo piccoli ruoli in commedie. Nel 1934 supera un provino all’Eiar (Ente italiano audizioni radiofoniche), e diventa Aramis ne “I quattro moschettieri”, nuovo programma di Nizza e Morbelli che va in onda per la prima volta alle 13,05 di giovedì 18 ottobre 1934, riscuotendo un tale successo che, spostata alla domenica, dalle previste sei puntate iniziali prosegue per cinque anni. Popolarissimo, Filogamo si cimenta anche in canzonette diventando il primo vero divo della radio. Scritturato dalla Rai, nel 1951 tiene a battesimo il Festival di Sanremo. Presenta ancora le edizioni del Festival di Sanremo del 1953, 1954 e 1957 e il Festival di Napoli del 1952 e del 1954.
Il 24 gennaio 2002, invitati da Papa Giovanni Paolo II, si riuniscono ad Assisi (Perugia) i rappresentanti di 12 religioni mondiali. L’incontro interreligioso culmina con una preghiera ecumenica per la pace. E’ la terza giornata di preghiera ecumenica ad Assisi: il primo storico incontro era avvenuto il 27 ottobre 1986. Papa Wojtyla invita tutti ad impegnarsi per la pace, perché è dovere degli uomini di fede recare il proprio contributo ad “allontanare le nubi del terrorismo, dell’odio, dei conflitti armati”. Durante l’incontro è letto un Decalogo per la pace che, ad un mese esatto dall’evento, il Papa invierà a 60 Capi di Stato e di Governo del mondo, con una sua lettera personale. E’ questa la risposta di papa Wojtyla all’attentato alle Torri gemelle di New York.
Il 24 gennaio 2002 a Houston (Texas, Usa) si dimette Kenneth Lay, presidente e amminsitratore delegato di Enron. Lay rimarrà nel consiglio d’amministrazione di quello che un tempo era un colosso dell’energia, ma senza cariche di vertice, travolto dal più grave caso di bancarotta della storia statunitense. Avviate contemporaneamente un’indagine del dipartimento della Giustizia e un’inchiesta della commissione della Camera Usa per l’energia e il commercio per far luce sull’intera vicenda che rischia anche di mettere in crisi il Presidente Bush per i finanziamenti ricevuti da lui e da molti suoi collaboratori durante la campagna elettorale del 2000.