Presentato alla stampa il film-inchiesta “Il caso Mattei” di Francesco Rosi

Il 24 gennaio 1972 viene presentato alla stampa a Roma il film-inchiesta di Francesco Rosi “Il caso Mattei- La morte di un italiano diverso”. E’ uno dei film più personali del regista napoletano; interpretato da Gianmaria Volontè, che impersona la figura di Enrico Mattei, presidente dell’ENI che osa sfidare le Sette Sorelle, vale a dire le più importanti compagnie petrolifere internazionali, instaurando un nuovo tipo di rapporti con i paesi produttori di petrolio. Tutto il film è costruito intorno alle motivazioni di un misterioso incidente aereo in cui Mattei perde la vita il 27 ottobre 1962; risulta così un giallo storico-politico per i drammatici interrogativi rimasti ancora senza risposta e perché rievoca l’avventura vissuta da Enrico Mattei per far partecipare l’Italia allo sfruttamento del petrolio. La pellicola otterrà la Palma d’Oro ex-aequo a Cannes.

Prima fuga con un tunnel dalla Germania Est nella parte Ovest

Il 24 gennaio 1962 avviene la prima di diverse fughe da Berlino Est verso la libertà. Infatti 28 persone scappano attraverso una galleria scavata da una casa dietro il Muro e raggiungono Berlino Ovest.

Brian Epstein sigla il contratto di manager dei Beatles

Il 24 gennaio 1962 a Londra (Inghilterra) i Beatles siglano un accordo con Brian Epstein che diventa il loro manager. Epstein lavora nell’azienda di famiglia (North End Road Music Stores, NEMS). L’accordo, preso il 10 dicembre 1961, prevede un contratto di 5 anni e viene formalmente siglato da Alistair Taylor, assistente di Epstein.

Calcio: nasce Raymond Domenech, allenatore della nazionale

Il 24 gennaio 1952 nasce a Lione (Francia) il difensore Raymond Domenech che debutta nel 1969 nel Lione con cui vince nel 1973 la Coppa di Francia quindi passa nel 1987 allo Strasburgo con cui vince nel 1979 lo scudetto. Dopo altri trsfriemnti chiude la carriera agonistica nel Mulhouse, dove inizia l’attività di allenatore. Con la Under 21 francese ottiene un quarto, un terzo e un secondo posto agli Europei di categoria. Nel 2004 diventa allenatore della Nazionale e la guida alla finale mondiale 2006 persa contro l’Italia ai rigori poi agli Europei 2008 ma con esiti fallimentari così comne ai mondiali 2010 per cui Domenech viene licenziato il 5 settembre 2010.

Nasce Henri J. Nouwen, uno dei più grandi autori spirituali del nostro tempo

Il 24 gennaio 1932 nasce a Njikerk (Olanda) Henri Jozef Machiel Nouwen, uno dei più grandi autori spirituali del XX Secolo. Ordinato sacerdote il 21 luglio 1957, nell’arcidiocesi di Utrecht (Olanda), dal 1957 al 1964 Nouwen  studia psicologia all’Università cattolica di Nimega (Olanda) e dal 1966 al 1968 è professore di psicologia dell’Università di Notre Dame (Indiana, Usa). Nel 1971 Nouwen consegue il dottorato in teologia. Iniziano allora i suoi dieci anni come professore ordinario di teologia presso la Yale Divinity School di New Haven (Connecticut, Usa) e nel 1986 Nouwen accetta la carica di pastore presso una comunità de L’Arche chiamata Daybreak (alba), nei pressi di Toronto (Ontario, Canada). in Canada.. La sua carriera di scrittore inizia negli ultimi anni Sessanta. I quaranta libri che pubblica registrano la sua appassionata ricerca di Dio e il suo grande desiderio di aiutare gli altri a trovare il loro cammino verso la casa di Dio. Nouwen muore improvvisamente il 21 settembre 1996 a Hilversum (Olanda).

Muore l’attrice teatrale Adelaide Tessero, figlia dell’attore Pasquale Tessero

Il 24 gennaio 1892 muore a Torino l’attrice teatrale Adelaide Tessero, figlia dell’attore Pasquale. Adelaide nasce l’8 dicembre 1842 a Firenze e inizia fin da bambina a recitare accanto ai genitori Pasquale Tessero e Carolina Ristori. Tra il 1869 e il 1882 la Tessero diventa l’interprete prediletta degli autori italiani contemporanei e contende a Virginia Marini e Giacinta Pezzana il primato sulle scene italiane. Il suo repertorio comprende produzioni francesi, opere di Giacosa, Marenco, Torelli (“La moglie”) ma anche grandi eroine tragiche come “Maria Stuarda”, “Elisabetta Regina d’Inghilterra”, “Luisa San Felice”.

Nasce la scrittrice Edith Wharton, vince il Pulitzer nel 1921 per “L’età dell’innocenza”

Il 24 gennaio 1862 nasce a New York (New York, Usa) la scrittrice e donna di cultura Edith Newbold Jones che nel 1885 sposa il banchiere Edward Wharton dal quale divorzia nel 1913. Edith non frequenta scuole né college, e nonostante ciò si dedica all’architettura e alla scrittura, producendo nell’arco di 40 anni molti saggi di architettura e design di interni, novelle e racconti brevi che descrivono la chiusa società vittoriana in cui lei vive. La Jones Wharton è anche la prima donna ad ottenere una laurea ad honorem all’Università di Yale ed una delle prime ad essere insignite, nel 1916, della Legion d’onore per la sua attività umanitaria in Francia durante la I Guerra mondiale. Inoltre, La Jones Wharton è la prima donna a vincere il Premio Pulitzer per la fiction, nel 1921, con “The age of Innocence”. Edith Jones Wharton muore l’11 agosto 1937 a Saint-Brice-sous-Foret (Francia) dove viveva dal 1907.

Nasce Federico II il Grande, re di Prussia

Il 24 gennaio 1712 nasce a Berlino (Prussia, oggi Germania) Federico II di Hohenzollern detto il Grande. Figlio di Federico Guglielmo I, è il tipico sovrano dell’epoca del dispotismo illuminato settecentesco. Salito al trono nel 1740, subito muove guerra all’Austria, costringendola a cedere la Slesia. Una nuova guerra e nuove vittorie sugli Austriaci conducono alla pace di Dresda (1745), in occasione della quale egli riconosce la successione di Maria Teresa e riceveva conferma del possesso della Slesia. Federico II riesce a tenere testa a Francia, Austria e Russia coalizzate contro di lui nella guerra dei Sette anni (1756-62). Come organizzatore di eserciti e condottiero, Federico II occupa un posto importante nella storia dell’arte militare. Musicista e raccoglitore di opere d’arte, è mecenate di Voltaire, che ospita dal 1750 al 1753. Federico II il Grande muore il 17 agosto 1786 a Potsdam (Prussia, oggi Germania).

Sequestrato Daniel Pearl corrispondente del Wall Street Journal

Il 23 gennaio 2002 viene sequestrato a Karachi (Pakistan) Daniel Pearl, corrispondente del Wall Street Journal. Pearl nasce il 10 ottobre 1963 a Princeton (New Jersey, Usa) e sta cercando di contattare gruppi islamici estremisti per capire se ci siano legami fra l’attentatore trovato su un aereo americano con dell’esplosivo nelle scarpe, Richard Reid, e la rete terroristica di Osama bin Laden, al Qaeda. Il rapimento viene rivendicato il 27 gennaio dal “Movimento nazionale per la rinascita della sovranità pachistana”, che chiede il rilascio dei prigionieri pachistani catturati in Afganistan e detenuti a Guantanamo.

Muore Pier Carlo Perotto, padre del computer italiano

Il 23 gennaio 2002 muore a Genova Pier Carlo Perotto, padre del computer italiano. Perotto nasce il 24 dicembre 1930 a Torino e nel 1965 inventa il primo personal computer, chiamato “programma 101”, e la “cartolina magnetica”, antesignana del floppy disc. Per queste invenzioni Perotto riceve nel 1991 il premio Leonardo da Vinci del Museo della scienza e della tecnica di Milano. La sua “Programma 101” si vende praticamente da sola; per ribadire l’importanza della sua creazione basterà ricordare che la Hewlett Packard pagherà quasi un milione di dollari per aver messo in vendita alcuni anni più tardi un prodotto che violava alcuni brevetti della “101”. Perotto è il fondatore ed il presidente della Elea e, dal 1967 al 1978, direttore generale dei progetti e delle ricerche della Olivetti; ruolo nel quale è protagonista della grande trasformazione della società di Ivrea (Torino) da azienda meccanica in azienda elettronica e di sistemi.