Il 26 febbraio 1982 muore a Kyoto il regista Teinosuke Kinugasa, considerato uno dei padri fondatori del cinema d’arte in Giappone. Teinosuke Kogame, questo il suo vero nome, nasce l’1 gennaio 1896 a Mié (Giappone) ed inizia a lavorare in teatro come attore per poi passare al cinema interpretando più di quaranta film all’anno. L’esordio come regista è nel 1922 con “Una pagina folle”, primo tentativo giapponese di impeigo del cinema come linguaggio visivo autonomo. Il suo capolavoro muto resta “Crocevia”, più conosciuto come “Ombre su Yoshiwara” (1928). In occidente Kinugasa si evidenzia con il film “La porta dell’inferno” (1954) che riceve il Gran Premio al Festival di Cannes e l’Oscar come migliore film straniero.