Il 18 febbraio 1952 nasce a Lakehurst (New Jersey, Usa) la cantante e chitarrista Judy Kay “Juice” Newton specialista di musica pop e country. All’inizio degli anni Settanta forma la band Juice Newton and Silver Spur ma raggiunge il successo solo nei primi anni 80 con il suo terzo album “Juice” che vende più di un milione di copie negli Usa e 300.000 in Canada. Successo ripetuto dal quarto album “Quiet Lies” nella primavera 1982. Dal 1985 Juice Newton passa alla musica country continuando a mietere successi fino al 26 luglio 2011 quando esce “Juice Newton: The Hits Collection Ultimate” ” che include la versione della Newton della hit 1978 dei Carpenters “Sweet Sweet Smile”.
Mese: Febbraio 2012
Il 18 febbraio 1932 nasce a Càslav (Cecoslovacchia) il regista Milos Forman, vincitore di 7 Oscar e famoso per le commedie ironiche e gli adattamenti letterari. Forman resta orfano all’età di 10 anni: i suoi genitori muoiono in un campo di concentramento nazista. Studia all’Università di Praga (Cecoslovacchia) e al Famu, prestigiosa scuola di cinematografia e nel 1968, dopo l’invasione sovietica della Cecoslovacchia, si trasferisce negli Stati uniti. Inizia la sua carriera come sceneggiatore e il suo primo film da regista è “Taking Off”del 1971. Ma il trionfo arriva nel 1975 con “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, che vince 5 Oscar. Seguono altri film di successo quali “Hair”, 1979 e “Ragtime”, 1981. Nel 1984 il film “Amadeus” gli vale altri due Oscar (miglior film e miglior regista). Seguiranno “Valmont” (1989), tratto da “Le relazioni pericolose” di Pierre Choderlos de Laclos. Dopo qualche anno di silenzio, realizza “Larry Flint. Oltre lo scandalo” (1996), prodotto da Oliver Stone (Orso d’oro al Festival di Berlino).
Il 18 febbraio 1922 nasce a Green Forest (Arkansas, Usa) la la scrittrice ed editrice Helen Gurley Brown che come primo lavoro risponde alle lettere dei fan della stazione radio KHJ per sei dollari a settimana poi per tre anni – 1942/1945 – è segretaria in un’agenzia di talenti a Bewerly Hills (California, Usa). Nel 1948 la Gurley diventa la prima donna copywrighter dell’agenzia di pubblicità Foote, Cone & Belding a Los Angeles (California, Usa) continuando nella pubblicità fino al 1962, intanto nel 1959 Helen Gurley sposa David Brown, allora vice presidente per la produzione di 20th Century Fox, e nel 1962 esce il suo primo libro “Sex and the Single Girl” che diventa un bestseller. Quindi nel 1965 la Gurley Brown diventa caporedattore di Cosmopolitan e mentiaen la c arica di editrice della rivista sino al 1997.
Il 18 febbraio 1902 al Théatre di Montecarlo (Principato di Monaco) va in scena la primade “Il gobbo di Notre Dame” lavoro in 4 atti di Jules Massenet tratto da un poema di Maurice Léna. Il direttore è Lèon Jehin. Massenet è uno dei più significativi rappresentanti della musica francese del XIX secolo, per le sue qualità di eleganza, finezza chiarezza, charme e grazia. Si sforza di tradurre tutte le inflessioni della lingua francese e il suo senso teatrale, il suo gusto per i colori orchestrali gli ha permesso di creare opere di grande efficacia drammatica.
Il 17 febbraio 2002 a Salt Lake City (Utah, Usa) durante le XIX Olimpiadi invernali Daniela Ceccarelli trionfa a sorpresa nel SuperG. Il successo delle ragazze italiane è completato dal terzo posto di Karen Putzer. La Ceccarelli nasce il 25 settembre 1972 a Frascati (Roma) ed è quindi una “cittadina” come Alberto Tomba. La giornata olimpica si conclude con la medaglia d’argento della staffetta maschile 4×10 chilometri a tecnica libera nel fondo.
Il 17 febbraio 1992 a Milano Mario Chiesa, presidente socialista del Pio Alberto Trivulzio, è arrestato in flagrante mentre riceve una tangente di 7 milioni dall’imprenditore delle pulizie Luca Magni che fa da “esca”. Chiesa sarà condannato in dicembre. Inizia così l’inchiesta denominata “Mani Pulite” che verrà condotta da un pool di magistrati del Tribunale di Milano (i sostituti procuratori Antonio Di Pietro, Gherardo Colombo, Pier Camillo Davigo, Paolo Ielo, Francesco Greco, Tiziana Parenti, il Gip Italo Ghitti) diretto dal procuratore capo Francesco Saverio Borrelli e coordinato da Gerardo D’Ambrosio.
Il 17 febbraio 1982 muore a New York (New York, Usa) il regista Lee Strasberg, insegna recitazione ai più grandi attori. Israel Lee Strassberg nasce il 17 novembre 1901 a Budanow (Ucraina) e nel 1908 diventa cittadino americano. Dopo aver lavorato come aiuto regista per la Theatre Guild, è nel 1931 uno dei fondatori del Group Theatre di New York, per il quale dirige fino al 1936 quasi tutti gli spettacoli, ottenendo particolare successo con la messinscena di “Uomini in bianco” di Kingsley (1933) e del musical “Johnny Johnson” di Weill (1936). La sua vera carriera inizia nel 1951, con la nomina a direttore artistico dell’Actors Studio. Qui ha modo di mettere in pratica la sua personale versione del sistema di Stanislavskij (da lui appreso a Mosca dallo stesso Konstantin Sergeevič Stanislavskij), il cosiddetto `metodo’ fondato più sul lavoro dell’attore su se stesso che sulla costruzione del personaggio, con esercizi che tendono a mettere in risalto la verità delle emozioni a parziale scapito delle tecniche espressive. Forma così interpreti a proprio agio in quei drammi (e soprattutto in quei film) che permettono loro di lavorare sulle proprie nevrosi personali. Tra i suoi allievi: Marlon Brando, Paul Newman, Marilyn Monroe, James Dean.
Il 17 febbraio 1982 muore a Weehawken (New Jersey, Usa) il grande pianista e compositore Thelonius Monk, considerato uno dei protagonisti del jazz moderno. Thelonious Sphere Monk nasce il 10 ottobre 1917 a Rocky Mountain (North Carolina, Usa) e impara a suonare il pianoforte accompagnando la madre mentre canta in chiesa. Lavora in diversi gruppi e suona spesso improvvisando, che diventa una sua caratteristica. Nel 1944 scrive (o rielabora, secondo alcuni, una sua precedente composizione del 1936) il suo pezzo più famoso ‘Round Midnight”. Di Monk si ricordano più di sessanta composizioni che costituiscono un enorme contributo alla musica jazz, tra cui “Misterius” nel 1948 e “Criss Cross” del 1951.
Il 17 febbraio 1982 nasce a Rio de Janeiro (Brasile) l’attaccante Adriano (Adriano Leite Ribeiro), soprannominato l’Imperatore, per l’omonimia con il sovrano dell’antica Roma. Adriano esordisce nella massima serie brasiliana nel 2000 con il Flamengo, squadra per cui segna 14 reti in 45 partite. Acquistato nell’estate del 2001 dall’Inter; l’anno successivo è ceduto in prestito alla Fiorentina. I due anni successivi va in prestito al Parma, 37 presenze e 23 gol, ma nel gennaio 2004 è richiamato all’Inter. Nella stagione 2004/2005 in nerazzurro mette a segno 16 reti disputando 30 partite e contribuendo alla conquista della Coppa Italia. Nel 2006 smper con l’Inter Adriano conquisterà la seconda Coppa Italia e nel 2005 e 2006 2 Supercoppe Italiane poi seguono 4 scudetti, di cuiilprimo vinto dall’Inter a tavoli per il caso calciopoli. Nel 2009/2010 Adriano gioca nel Flamengo poi un anno a Roma e quindi ritorna in Brasile al Corinthias nel 2011 Con la nazionale brasiliana Adriano vince due ori mondiali di categoria e con la nazionale maggiore una Copa America e una Confederations Cup.
Il 17 febbraio 1972, al Metropolitan Opera di New York (New York, Usa) Luciano Pavarotti interpreta “La Figlia del Reggimento” ed entra nella leggenda: per la prima volta un tenore interpreta a voce a piena i nove do dell’aria “Pour mon âme, quel destin!”, scritta da Gaetano Donizetti per essere cantata in falsetto. Il pubblico va in visibilio, il tenore riceve 17 chiamate ed ovazioni al sipario.