L’1 marzo 2002 a Milano con una sentenza senza precedenti, sono condannati a tre mesi di reclusione, con i benefici di legge, oltre al risarcimento del danno, due dirigenti della sede milanese della banca d’affari francese Paribas, accusati di omicidio colposo per la morte di una dipendente, il 9 settembre 1999 a causa di un attacco d’asma. Il decesso, causato a parere dell’accusa dal fumo passivo dei colleghi di stanza della donna, avrebbe potuto essere evitato dai dirigenti se avessero adottato provvedimenti restrittivi nei confronti dei colleghi fumatori.