Vela: il “Moro” vince la Louis Vuitton Cup, parteciperà all’America’s Cup

Il 30 aprile 1992 a San Diego (California, Usa) la barca di Raul Gardini, il “Moro di Venezia”, guidata da Paul Cayard, vince la Louis Vuitton Cup battendo New Zealand e si aggiudica così il diritto a disputare la America’s Cup. Il team italiano affronterà Bill Koch e la sua barca Defender America 3, tra il 9 e il 16 maggio, ma sarà sconfitto 4-1 dalla barca statunitense. Il “Moro” e “Luna rossa”, che trionferà nel 2002, sono ad oggi le uniche due barche italiane ad

Emanato il Decreto Legislativo n.285 sul nuovo codice della strada

Il 30 aprile 1992 viene approvato il decreto legislativo n.285 sul nuovo Codice della Strada, che entra in vigore l’1 gennaio 1993 e si compone di245 articoli. E’ accompagnato da un regolamento di attuazione di 408 articoli e 19 appendici. Tra le novità: l’obbligo di revisione dell’auto ogni 4 anni, l’introduzione delle megamulte per infrazioni che provocano particolare pericolo, norme più severe per il trasporto di bambini. L’educazione stradale diventa anche materia di insegnamento scolastico.

Ucciso con l’autista dalla mafia Pio La Torre, deputato e segretario regionale del Pci

Il 30 aprile 1982 viene ucciso a Palermo in un agguato mafioso Pio La Torre, deputato e segretario regionale del Pci (Partito comunista italiano), padre della legge che istituisce il reato di associazione mafiosa e introduce il sequestro e la confisca per i capitali di Cosa Nostra. Con La Torre viene ucciso il suo autista e collaboratore Rosario Di Salvo. Due moto di grossa cilindrata si affiancano all’auto e alcuni uomini mascherati con il casco e armati di pistole e mitragliette sparano decine di colpi contro i due uomini. La Torre muore all’istante mentre Di Salvo ha il tempo per estrarre una pistola e sparare alcuni colpi, prima di soccombere. I mandanti di questo omicidio saranno individuati nella “cupola” di Cosa Nostra, mentre nel gennaio 2007 la Corte di Assise di Appello di Palermo condannerà al carcere a vita Giuseppe Lucchese e Antonino Madonia, esecutori materiali dell’agguato contro l’uomo politico. La Torre nasce il 24 dicembre 1927 a Palermo e a vent’anni è un dirigente della Confederterra, poi della Cgil e quindi del Pci. Nel 1969 è chiamato a Roma per ricoprire la direzione della commissione agraria e successivamente di quella meridionale. In seguito entra nella segreteria nazionale del partito, su proposta di Enrico Berlinguer. Dal 1972 è deputato. Nel 1981 sceglie di tornare in Sicilia, come segretario regionale del partito, per impegnarsi a fronteggiare la crisi economica, la criminalità mafiosa e l’installazione della base missilistica di Comiso Ragusa). Il suo ritorno mette in allarme molte centrali di potere criminale.

III Convenzione Onu sulla salvaguardia del mare

Il 30 aprile 1982 a Montego Bay (Giamaica) viene aperta alla firma degli Stati la Convenzione emersa dalla III Conferenza internazionale dell’Onu sul diritto del mare.  La Convenzione disciplina la tutela del mare dalla diverse forme di inquinamento nella XII parte di 46 articoli ripartiti in undici sezioni. La Convenzione regola inoltre le misure per facilitare l’esercizio dei poteri di polizia e controllo (sezione settima), i diritti degli Stati costieri sulla banchisa (sezione ottava), i profili di responsabilità (nona), l’esclusione dal campo di applicazione della normativa delle navi da guerra o di quelle statali utilizzate per fini diversi da quelli commerciali (decima); infine, la sezione undicesima prende in esame gli obblighi discendenti da altri strumenti internazionali con gli obiettivi ed i principi generali della Convenzione sul diritto del mare.

Nasce a Brescia il deputato e sindaco Adriano Paroli

Il 30 aprile 1962 nasce a Brescia il politico Adriano Paroli, laureato in giurisprudenza ed avvocato. Viene eletto in parlamento il 21 aprile 1996, nella XIII legislatura, unico eletto in Provincia di Brescia per il Polo per le Libertà ed è riconfermato ininterrottamente sino al 18 gennaio 2012, nella XVI legislatura, con il Popolo  delle Libertà, quando si dimette per la sentenza della Corte Costituzionale che stabilisce l’incompatibilità tra parlamentare e sindaco dei Comuni sopra 20.000 abitanti, in quanto Paroli dal 14 aprile 2008 è Sindaco di Brescia ed opta quindi per questa carica elettiva.

Approvata le legge sulle norme igieniche in campo alimentare

Il 30 aprile 1962 il Parlamento approva la Legge 283/1962 che disciplina le norme igieniche della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande, modificando gli articoli 242, 243, 247, 250 e 262 del testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n.

Prima dell’opera “Pelléas et Mélisande” di Claude Debussy, al Teatro dell’Opera di Parigi

Il 30 aprile 1902 al Teatro dell’Opera di Parigi (Francia) prima rappresentazione dell’opera “Pelléas et Mélisande” di Claude Debussy, dramma lirico in cinque atti su libretto di Maurice Maeterlinck, ambientato nel regno di Allemonde, in epoca leggendaria. Si racconta la storia di Golaud che incontra nel bosco una misteriosa fanciulla e la conduce con sé al castello come sua sposa. Il fratellastro di Golaud, Pelléas, che aveva intenzione di lasciare il castello, finisce per restarvi, in quanto si sente attratto da Mélisande, così come lei da lui. Golaud uccide Pelléas. Mélisande dà alla luce un figlio di Golaud e muore. La critica la considera un’opera in cui, esteriormente, non accade quasi nulla. Però, quella che potrebbe sembrare una critica distruttiva, in questo caso, è il massimo elogio possibile, in quanto questa era l’intenzione dell’autore. Debussy, infatti, aspirava ad un’opera in cui gli eventi esteriori fossero solo accennati. Quello che non è rappresentato sulla scena viene integrato dalla musica e dall’immaginazione.

Muore il Santo don Giuseppe Benedetto Cottolengo

Il 30 aprile 1842 muore a Chieri (Torino) don Giuseppe Benedetto Cottolengo, fondatore della “Piccola Casa della Divina Provvidenza” e delle congregazioni ad essa collegate: Fratelli, Suore e Sacerdoti del Cottolengo. Giuseppe Agostino Benedetto Cottolengo nasce il 3 maggio 1786 a Bra (Cuneo), canonico della chiesa del Corpus Domini a Torino, fonda a Torino tra il 1827 e il 1832 un ospedale per le persone ammalate e derelitte, appunto la “Piccola casa della divina provvidenza” fondata il 27 aprile 1832 e più conosciuta come “Il Cottolengo” che, ampliatasi a poco a poco, arriverà ad accogliere fino a 10.000 persone. Il Cottolengo viene canonizzato il 27 aprile 1917 da Papa Benedetto XV e santificato il 19 marzo 1934 da Papa Pio XI: la sua memoria liturgica cade proprio il 30 aprile, giorno della sua morte.

La Corte europea dei diritti dell’uomo boccia l’eutanasia

Il 29 aprile 2002 a Strasburgo (Francia) la Corte europea respinge il ricorso presentato dall’inglese Diane Pretty per consentire al marito di assisterla nel suicidio senza andare incontro a conseguenze penali. E’ la prima volta che la Corte si pronuncia su questo delicato tema e da questa sentenza, nel caso fosse stata a favore della Pretty, si aspettava una nuova linea a livello europeo nei confronti dell’eutanasia. Il caso della signora Pretty ha diviso nei mesi scorsi l’opinione pubblica britannica e si è conquistata anche una discreta risonanza anche negli altri paesi. La donna soffe di sclerosi laterale degenerativa, una malattia neurologica che l’ha paralizzata dal collo in giù e le ha tolto la possibilità di parlare e camminare: l’attende una morte terribile, per soffocamento. Diane Pretty invoca gli articoli 2 e 3 della Convenzione europea dei diritti umani che vietano “trattamenti degradanti e disumani”, chiama in causa le leggi contro le discriminazioni e sostiene che il diritto a una vita dignitosa includa anche il diritto a una morte accettabile. La donna morirà proprio per soffocamento il 12 maggio 2002 a Luton (Inghilterra).

Violenti scontri razziali sconvolgono la città

Il 29 aprile 1992 Los Angeles (California, Usa) è teatro di violenti scontri razziali. Le violente proteste sono dovute all’assoluzione dei poliziotti bianchi che avevano picchiato a sangue senza motivo il tassista Rodney King, un uomo di colore; ll pestaggio, filmato da George Holliday un videoamatore che lole lo vende ai maggiori network televisivi statunitensi, e successivamente la sua trasmissione fa il giro del mondo. La rivolta assume rapidamente vaste proporzioni: saccheggi, distruzioni, incendi, aggressioni e violenze vengono condotti contro i bianchi portando agli estremi i fenomeni di intolleranza razziale. Nelle prime ore di tumulti muoiono 13 persone e molte altre finiscono all’ospedale in gravi condizioni. In aiuto alla polizia locale viene chiamata la Guardia Nazionale e viene imposto il coprifuoco.La rivolta si conclude il 4 maggio 2002.