Il 22 aprile 1912 il pilota collaudatore Enrico Cobioni arriva su Venezia con un monoplano Caproni Ca.9 dotato di motore Anzani da 60 cv: a circa 600 metri, spegne il motore, scende in volo librato sino a 200 e con una manovra elegante si dirige verso la spiaggia “causando nella folla un brivido di commozione” annoterà il cronista. Dalla tradizionale spianata dell’Hotel Excelsior il pilota decolla e porta in volo numerosi appassionati, il signor Weil diventa così il primo passeggero pagante in Italia, poi i signori Gionco e Rossetti del Lido e c’è anche un certo Giulio Antonelli che scatta le prime immagini di Venezia vista dall’aeroplano.