Il 9 aprile 1932 a Villa Torlonia a Roma il senatore Giovanni Agnelli senior presenta a Benito Mussolini la Fiat 508 “Balilla”, l'”ultrautilitaria” che costa solo 10.800 lire, la meno costosa in vendita. L’auto nasce dalla crisi della Fiat in seguito al crollo di Wall Street del 1929 che ha conseguenze anche in Italia e le vendite sono tremendamente in calo. Serve quindi un’auto che venda molto, costi poco e sia approvata dalla dittatura. Ma non basta, parte la campagna pubblicitaria della “Balilla” firmata da Plinio Codognato che omaggia il regime: “L’automobile finalmente verso il popolo, il dono della Fiat agli italiani” recitano i cartelloni. Finalmente il Duce accorda l’esenzione fiscale dalla tassa sulla circolazione a chi acquista l’auto, ed è boom di vendite. La “Balilla” verrà esposta pubblicamente il 12 aprile 1932 al Salone Internazionale dell’Automobile al Palazzo dello Sport di Milano.
Mese: Aprile 2012
Il 9 aprile 1932 nasce a Tiptonville (Tennessee, Usa) il cantautore Carl Lee Perkins, pioniere del “rockabilly”, un mix di rhythm and blues e musica country che nasce alla Sun Records di Memphis (Tennessee, Usa) nei primi anni Cinquanta. Considerato uno dei più famosi artisti rock degli anni’50, soprattutto come chitarrista, Perkins esercita grande influenza sulla generazione seguente, da George Harrison a Dave Edmunds. La sua canzone più nota è “Blue Suede Shoes”. Perkins muore il 19 gennaio 1998 a Jackson (Tennessee, Usa).
Il 9 aprile 1932 esce nelle sale degli Stati uniti il film di Howard Hawks, “Scarface”, considerato una pietra miliare della storia del cinema. Girato nel 1930, rimane bloccato due anni per motivi di censura. Racconta una storia liberamente ispirata alla biografia del gangster Al Capone e narra la scalata al potere di Tony Camonte. Diventato finalmente il numero uno di tutta la criminalità organizzata di Chicago (Illinois, Usa), commette un errore a causa della gelosia per sua sorella Cesca, uccidendo l’amico e complice Rinaldo. Sotto la magistrale regia di Hawks, Paul Muni dà il suo volto allo spietato gangster mentre George Raft è il luogotenente che ha il vezzo di lanciare sempre in aria una monetina.
L’8 aprile 2002 muore a Praga (Repubblica ceca) il famoso architetto teatrale Josef Svoboda, uno dei grandi rinnovatori delle scene teatrali mondiale degli ultimi 40 anni. Svoboda nasce il 10 maggio 1920 a Eàslav (Cecoslovacchia). Nel 1970, con Alfredo Radok e Otomar Krejca, fonda la “Lanterna Magica”, celebre teatro praghese di cui diventa direttore nel 1973 e che conquista fama mondiale come “teatro delle luci”, capace di coniugare l’azione teatrale con il balletto e il cinema. Svoboda, professore di scenografia all’Università di Praga, nella sua carriera crea più di 700 scenografie, di cui 266 destinate a teatri europei e americani, per i più grandi registi.
L’8 aprile 1992 muore a Roma il farmacologo Daniel Bovet che nel 1944 scopre la pirilamina, il primo farmaco antistaminico, antagonista dell’istamina. Bovet nasce il 23 marzo 1907 a Neuchatel (Svizzera) ma prende la cittadinanza italiana ed è professore di farmacologia all’Università di Sassari e di psicofarmacologia all’Università La Sapienza di Roma. Bovet svolge originali ricerche chimiche, biochimiche e farmacologiche, realizzando importanti studi sull’azione di numerose sostanze e preparati medicinali (fra cui i sulfamidici e gli antistaminici) e sui curari sintetici. Nel 1957 riceve il premio Nobel per la medicina per le sue ricerche sui derivati curarici e sui prodotti con proprietà analoghe a quelle del curaro stesso.
L’8 aprile 1992 esce a Londra (Inghilterra) l’ultimo numero del “Punch”, settimanale umoristico e satirico che ha come sottotitolo “or the London Charivari”. Si chiude così l’avventura editoriale durata 151 anni. Fondato infatti il 17 luglio 1841 da Henry Mayhew e Ebenezer Landells con un investimento di 25 Sterline, il”Punch” ha un grosso successo fino alla fine della II Guerra mondiale, quando dalle 184.000 copie inizia un lento e costante declino che porta il settimanale a chiudere una prima volta nel 1992. Poi nel 1996 l’imprenditore egiziano Mohamed Al-Fayed, che controlla tra l’altro Harrods, acquista la testata e la rilancia ma è costretto a chiudere con soli 6.000 abbonati e debiti accumulati in sei anni di 16 milioni di sterline.
L’ 8 aprile 1972 alle 21 sul Programma Nazionale della Rai va in onda la prima puntata dello sceneggiato televisivo “Le avventure di Pinocchio”. La regia è di Luigi Comencini e gli interpreti principali sono Nino Manfredi (Geppetto), Andrea Balestri (Pinocchio), Gina Lollobrigida (fata dai capelli turchini), Franco Franchi e Ciccio Ingrassia (gatto e volpe), Vittorio De Sica (il giudice) . La versione televisiva del celebre romanzo di Collodi, in cinque parti (l’ultima in onda il 6 maggio 1972) ripropone al grande pubblico le mirabolanti avventure del burattino di legno, interpretato dal piccolo Balestri.
L’8 aprile 1942 nasce a Los Angeles (California, Usa) il regista cinematografico Douglas Huntley Trumbull, diventato famoso per gli effetti speciali di “2001: Odissea nello spazio” con cui vince l’Oscar nel 1969. Trumbull si occupa degli effetti speciali anche per: “Incontri ravvicinati del 3° tipo”, del 1977; “Star Trek” del 1979 e “Blade runner”, del 1982. Trumbull dirige inoltre i film “Silent running”, 1971 e “Brainstorm”, 1983.
L’8 aprile 1932 nasce a Los Angeles (California, Usa) l’attore John Anthony Golenor Pablos, che parla spagnolo e adotta in seguito il nome d’arte di John Gavin. John si laurea alla Leland Stanford Junior University di Santa Clara (California, Usa) e dal 1952 al 1955 è in Marina poi dal 1958 al 1967 gira una dozzina di film tra cui, nel 1960, “Psyco” di Alfred Hitchcock e “Spartacus” di Stanley Kubrick. Nel giugno 1981 il Presidente Ronald Regan nomina Gavin ambasciatore degli Stati Uniti in Messico rimanendo in carica fino al 12 giugno 1986.
L’8 aprile 1912 nasce ad Oslo (Norvegia) la grandissima campionessa di pattinaggio artistico Sonja Henie, prima donna ad introdurre i costumi di gara e le coreografie. La Henie vince la medaglia d’oro a tre Olimpiadi invernali consecutive: nel 1928 a Sankt Moritz (Svizzera), nel 1932 a Lake Placid (New York, Usa) e nel 1936 a Garmisch e Partenkirchen (Germania). La Henie vince anche per ben dieci volte consecutive i campionati del mondo, dal 1927 al 1936. Dopo aver lasciato l’attività agonistica per diventare professionista nel 1936, partecipa a numerosi spettacoli televisivi e una decina di film: commedie musicali con coreografie di pattinaggio. La Henie muore di leucemia il 12 ottobre 1969 sul volo Parigi (Francia) – Oslo.