Elezioni politiche anticipate: tiene la DC, cresce il PCI, crolla il PSI

Il 7 maggio 1972 in Italia si tengono le elezioni politiche anticipate. Dal voto emerge che:  il Psiup perde la rappresentanza alla Camera;  fa un flop l’ex presidente delle Acli, Livio Labor, con il suo partito autonomo, il Movimento dei Lavoratori, cosi come il “Manifesto” che ha candidato l’anarchico Valpreda. La Dc conserva gli stessi seggi del 1968. Ne guadagna due invece il Pci. Mentre il Psi fra spaccature e incomprensioni dal 14,5% del 1968 precipita sotto la soglia del 10%. Buono il risultato del Msi-Dn che ha inglobato i monarchici; insieme ottengono un 8,7%, contro un 5,8 delle precedenti elezioni e guadagnano 56 seggi al posto di 30. Con le ossa rotte il Pli che da un 5,8% precipita a un 3,9, e perde 11 deputati su 31, e 8 senatori su 16.

Automobilismo: la Ferrari vince il Mondiale marche per la 7 volta

Il 7 maggio 1972 sul circuito di Francorchamps a Spa (Belgio) la 1000 chilometri di automobilismo viene vinta da Brian Redman e Arturo Merzario su Ferrari 312 PB davanti ai compagni di scuderia Jacky Ickx  e Clay Regazzoni. Con questo sucecsso la Ferrari si aggiudica per la settima volta il Campionato mondiale marche.

Tennis: inizia la XIX edizione dei Campionati Internazionali d’Italia

Il 7 maggio 1962 al Foro Italico a Roma inizia la XIX edizione dei Campionati internazionali d’Italia di tennis, che termina il 15 maggio. L’australiano Rod Laver vince il singolare maschile battendo l’australiano Roy Emerson per 6-2, 1-6, 3-6, 6-3, 6-1; l’australiana Margaret Smith vince il singolare femminile battendo la brasiliana Maria Bueno per 8-6, 5-7, 6-4; gli australiani Rod Laver e Neale Fraser vincono il doppio maschile battendo i connazionali John Newcombe e Ken Fletcher per 11-9, 6-2, 6-4; la Bueno e Darlene Hard vincono il doppio femminile battendo le italiane Lea Pericoli e Silvana Lazzarino per 6-4, 6-4.

Nasce Joe O’Donnel, il fotografo che documenta l’orrore di Hiroshima e Nagasaki

Il 7 maggio 1922 nasce a Johnstown (Pennsylvania, Usa) il fotogiornalista e fotografo Joseph “Joe” Roger O’Donnell che, lavorando per la Marina durante la II Guerra mondiale, documenta le conseguenze delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki (Giappone) e realizza la famosa foto del bambino che trasporta sulle spalle il cadavere del fratellino. Suo anche lo scatto che ritrae Franklin Delano Roosevelt, Winston Churchill e Josip Stalin nel 1943 a Teheran (Iran).  Dal 1949 O’Donnel diventa il fotografo ufficiale della Casa Bianca e fa l’altro famoso scatto: il piccolo John John Kenendy saluta militarmente la bara del padre, John Fitxgerald Kennedy, assasinato a Dallas (Texas, Usa) il 22 novembre 1963. O’Donnel muore il 9 agosto 2007 a Nashville (Tennessee, Usa).

Nasce l’uomo politico Tito, pseudonimo di Josip Broz

Il 7 maggio 1892 nasce a Kumrovec (Croazia) Josip Broz che partecipa alla prima guerra mondiale e alla rivoluzione russa (1911). Tornato in patria con il soprannome di Tito, aderisce al Partito comunista iugoslavo, del quale diviene segretario (1937). Durante la seconda guerra mondiale forma il comitato di liberazione di Uzice e riesce, nonostante i contrasti con gli ustascia e coi partigiani monarchici, a bloccare e respingere le truppe naziste. Nel 1945 diventa il capo del governo della nuova Repubblica socialista. Dopo un periodo in cui collabora strettamente con l’Urss (1946-1947), ne prende le distanze, scegliendo una via di sviluppo autonoma che lo conduce alla rottura con il Comintern (1948). In politica internazionale cerca di svincolarsi dalla politica dei due blocchi contrapposti, ponendosi a capo del movimento dei Paesi non allineati. Tito muore il 4 maggio 1980 a Lubiana (Jugoslavia, oggi Slovenia).

L’italiano diventa lingua ufficiale nelle università del Regno di Sardegna

Il 7 maggio 1852 un regio decreto stabilisce che la lingua italiana diventi lingua ufficiale, al posto del latino, in tutte le università del Regno di Sardegna. L’utilizzo della lingua latina è riservata a professori e studenti di teologia e di eloquenza latina e alla discussione delle tesi di diritto romano e canonico. È consentito l’uso del francese agli studenti savoiardi e valdostani.

Assassinato il leader dell’estrema destra olandese Pim Fortuyn

Il 6 maggio 2002 a Hilversum (Olanda) il leader xenofobo olandese Pim Fortuyn è ucciso con sei colpi di pistola alla testa, al collo e al petto. L’assassino è Volkert van der Graaf, attivista d’estrema sinistra, militante della causa animalista, che gli spara all’uscita di una stazione radiofonica alla quale Fortuny ha  appena concesso una intervista per la campagna elettorale. Mancano nove giorni alle elezioni politiche, alle quali Fortuyn è candidato. Carismatico, gay, telegenico ed ex marxista, Fortuyn è il leader politico più controcorrente che l’Olanda abbia conosciuto. Wilhelmus Simon Petrus Fortuijn, questo il suo vero nome, nasce il 19 febbraio 1948 a Velsen (Olanda) in una famiglia di profonda fede cattolica, professore di sociologia, diventa noto al grande pubblico grazie agli editoriali xenofobi. La Lista Fortuyn, con la quale nel marzo 2002 si presenta alle elezioni di Rotterdam (Olanda), gli fa conquistare il 34% dei voti in un ex roccaforte della sinistra. Il settimanale inglese Economist conia per lui il famoso appellativo di “rottweiler di Rotterdam”, accusandolo di xenofobia e razzismo e paragonandolo a Le Pen e a Haider.

Calcio: il Werder Brema vince la Coppa delle Coppe, arbitra D’Elia

Il 6 maggio 1992 all’Estadio da Luz di Lisbona (Portogallo) davanti a 16.000 spettatori i tedeschi del Werder Brema si impongono 2-0 (reti di Allofs e Rufer) contro i francesi del Monaco e conquistano l’edizione 2001/2002 della Coppa delle Coppe. La partita è diretta dall’arbitro italiano Pietro D’Elia. Si tratta del primo successo internazionale del Werder, guidato da Otto Rehhagel.

Rally: nasce la motociclista Silvia Giannetti

Il 6 maggio 1972 nasce a Grosseto la motociclista da rally Silvia Giannetti, di professione commerciante. Nel 2000 la Giannetti si dedica al ciclimo su strada poi nel 2001 passa all’enduro e partecipa a diversi raid in Africa settentrionale cominciando, nel 2004 a guidare la moto sulle sabbie desertiche. Nel 2005 la Giannetti vince il Campionato italiano Rally Raid TT e nel 2006 e 2007 partecipa al mondiale Cross County TT per arrivare, nel 2008, alla Parigi-Dakar dove è l’unica donna italiana. L’esperienza in questo straordinario Rally si ripete negli anni anche quando il percorso viene cambiato radicalmente: la Dakar si sposta in Sudamerica .

Antonio Segni viene eletto Presidente della Repubblica

Il 6 maggio 1962 Antonio Segni viene eletto Presidente della Repubblica al nono scrutino con 443 voti su 854 prestando giuramento il giorno 11 maggio ma deve dimettersi il 6 dicembre 1964 a causa di una grave malattia. Segni nasce il 2 febbraio 1891 a Sassari, deputato democristiano fin dalla costituente, è nominato Ministro dell’Agricoltura e Foreste nel 1946 (II Governo De Gasperi), nel 1947 (III e IV Governo De Gasperi), nel 1948 (V Governo De Gasperi), nel 1950 (VI Governo De Gasperi) ed elabora il progetto di riforma agraria. Segni diventa Ministro della Pubblica Istruzione nel 1951 (VII Governo De Gasperi) e nel 1953 (Governo Pella). Presidente del Consiglio dei Ministri dal 6 luglio 1955 al 18 maggio 1957 e Vice Presidente del Consiglio e Ministro della Difesa nel 1958 (II Governo Fanfani). Dal 15 febbraio 1959 al 25 marzo 1960 è Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno; Ministro degli Esteri nel 1960 (Governo Tambroni e III Governo Fanfani) e nel 1962 (IV Governo Fanfani). Antonio Segni muore l’1 dicembre 1972 a Roma.