Il 12 febbraio 1837 muore a Parigi (Francia) lo scrittore Ludwig Borne. Löb Baruch, questo il suo vero nome, nasce il 6 maggio 1786 a Francoforte sul Meno (Germania) e si converte dal giudaismo al protestantesimo e vive per lo più a Parigi. Appartenente allo Junges Deutschland, fonda giornali e riviste radicali (tra cui “Die Waage”, soppressa per gli attacchi al Metternich) e considera la letteratura un mezzo di agitazione politica contro l’oppressione della Restaurazione e per l’emancipazione individuale, e questa concezione influenzerà soprattutto Karl Marx. Il suo scritto più noto e ancor più interessante è “Briefe aus Paris” (1832-34; Lettere da Parigi), una raccolta di violenti commenti sulla situazione della Germania del tempo e sui suoi responsabili.