120 anni fa nasce John Franklin Enders, contribusce alla realizzazione del vaccino antipolio

Il 10 febbraio 1897 nasce a West Hartford (Connecticut, Usa), il microbiologo John Franklin Enders, nel 1954 riceve il Nobel, condiviso con Thomas H. Weller e Frederick Chapman Robbins, per il suo contributo alla realizzazione del vaccino antipolio. Nel 1946 Enders istituisce un laboratorio di ricerca sulle malattie infettive al “Children’s medical center” di Boston; in questa struttura, svolge rilevanti scoperte su numerose patologie umane di origine virale, e compie gli studi sulla coltivazione in vitro del virus della poliomielite che lo conducono appunto al premio Nobel per la medicina o la fisiologia. Enders muore l’8 settembre 1985 a Waterford (Connecticut, Usa).

180 anni fa muore in duello Aleksandr Sergeevic Puskin, il più grande poeta russo

Il 10 febbraio 1837 muore a San Pietroburgo (Russia) il poeta Aleksandr Sergeevic Puskin, in seguito alle ferite riportate in un duello sostenuto con un ufficiale francese, che alcune lettere anonime indicavano come l’amante della moglie. Puskin nasce il 6 giugno 1799 a Mosca (Russia) e compone le prime opere poetiche, che gli danno subito molto credito, negli anni dal 1812 al 1817. Il dispiegarsi della personalità di Puskin, che è considerato il maggior poeta russo, dà il primo frutto maturo alla fine del 1825 con la tragedia “Boris Godunov”, primo dramma storico nazionale e opera che segna il superamento del Romanticismo. Dopo aver pubblicato (1828) il poema “Poltava”, nel 1831 Puskin porta a termine il romanzo in versi “Eugenio Onegin”, l’opera che meglio riflette la personalità di Puskin nel suo svolgersi e che sarà la base della grande tradizione realistica russa. Nel 1836 Puskin ottiene anche il permesso di pubblicare la rivista “Sovremennik” (Il contemporaneo), in cui dà la misura del proprio ingegno critico e della profonda comprensione della problematica culturale non soltanto russa ma europea.

Dieci anni fa muore Leonardo Vecchiet, il medico della nazionale campione del mondo nel 1982

Il 9 febbraio 2007 muore a Chieti il medico Leonardo Vecchiet, diventato popolare come medico accompagnatore della nazionale italiana campione del mondo in Spagna nel 1982. Vecchiet nasce e il 2 maggio 1933 a Trieste e la sua attività a servizio della nazionale di calcio inizia nel 1968 per proseguire ininterrottamente fino al 1990. Una carriera in panchina, che alterna all’attività ospedaliera vissuta per lo più in Abruzzo. A Chieti ricopre infatti il ruolo di direttore scientifico del centro universitario di medicina sportiva.

Dieci anni fa muore Alejandro Finisterre, inventa il calciobalilla

Il 9 febbraio 2007 muore a Zamora (Spagna) Alejandro Finisterre, poeta, filosofo, editore, ballerino di tip tap. Alejandro Campos Ramírez, questo il suo vero nome, nasce il 6 maggio 1919 a Fisterra (Galizia, Spagna) e il suo nome passa alla storia per aver inventato il futbolìn, cioè il calciobalilla, il bigliardino nella versione più moderna. Ragazzino diciassettenne rimane ferito da una delle bombe che insanguinano il suo paese nel corso della guerra civile spagnola e appassionato di ping pong, Finisterre pensa che se poteva giocare a una sorta di mini tennis con racchette e tavolo verde, lo stesso si poteva fare con il calcio. Grazie a un carpentiere che lavorava nell’ospedale, realizza la sua invenzione che viene prontamente registrata nel 1937 a Barcellona (Catalogna, Spagna), anche perché qualcosa di analogo già esisteva a opera del tedesco Broto Wachter, che ne aveva realizzato una versione più semplice sei anni prima, a cui mancavano però le sagome dei calciatori. Dopo aver girato in lungo e in largo il Sud America, per gli ultimi giorni della sua vita sceglie Zamora, la città in cui era nato il poeta Leòn Felipe, approdando in ritardo tra i necrologi della stampa che danno notizia della sua morte a distanza di diverse settimane. La data sulla lapide è 8 febbraio, ma c’è chi ha scritto il 9 stampando la notizia il 16, o 8 uscendo il 13 nel caso di El Paìs o di nuovo il 9 come il Guardian che l’ha pubblicata il 24. Lui probabilmente avrebbe apprezzato la varietà delle interpretazioni.

Dieci anni fa, Motociclismo: muore Bruno Ruffo, il primo iridato mondiale

Il 9 febbraio 2007 muore a Verona Bruno Ruffo, il primo italiano a diventare Campione del Mondo. Ruffo nasce il 9 dicembre 1920 a Verona e somma tre titoli nella sua lunga carriera: due volte nella 250, nel 1949 e nel 1951, una volta nella 125, nel 1950. Dopo 57 vittorie in moto passa alle competizioni in auto, ma un incidente nel 1955 lo convince ad interrompere la carriera agonistica.

20 anni fa, Hockey su ghiaccio: Scotty Bowman è il primo allenatore di Nhl a vincere 1000 partite

Il 9 febbraio 1997 a Pittsburgh (Pennsylvania, Usa) Scotty Bowman è il primo allenatore dell’Nhl (National hockey league) a vincere 1000 partite nell’arco della sua carriera. William Scott Bowman nasce a il 18 settembre 1933 a Montreal (Quebec, Canada) e è il più grande allenatore di hockey in assoluto con 9 Stanley cup (5 a Montreal, 1 a Pittsburgh e 3 a Detroit) e 36 partite di finale vinte.

50 anni fa muore l’economista e politico Ernesto Rossi, promotore dell’Europeismo

Il 9 febbraio 1967 muore a Roma l’economista e politico Ernesto Rossi, tra i fondatori nel 1955 del Partito Radicale. Rossi nasce il 25 agosto 1897 a Caserta e nel 1925 fonda con Carlo e Nello Rosselli e Gaetano Salvemini il periodico clandestino antifascista “Non mollare!”. Tra i leader di “Giustizia e Libertà”, nel 1930 è condannato a 20 anni di carcere. Al confino a Ventotene (Latina) nel 1943 redige con Altiero Spinelli il manifesto del federalismo europeo. Aderisce al Partito d’Azione ed è sottosegretario alla ricostruzione con Parri (1945). Collaboratore del “Mondo”, combatte i monopoli economici privati e l’ingerenza della Chiesa nella vita pubblica italiana. Tra i suoi scritti: “Settimo non rubare” (1951); “I padroni del vapore” (1954); “Il manganello e l’aspersorio” (1958).

70 anni fa nasce il famoso magistrato svizzero Carla Del Ponte

Il 9 febbraio 1947 nasce a Cevio (Canton Ticino, Svizzera) Carla Del Ponte che nel 1981 è magistrato, e successivamente procuratore a Lugano. In questo periodo con Giovanni Falcone scopre il collegamento tra il riciclaggio di denaro sporco in Svizzera e lo spaccio di droga in Italia nel caso della cosiddetta “pizza connection”. Il 21 giugno 1989, mentre queste indagini sono in corso, sfugge – grazie a una provvidenziale serie di circostanze – a un attentato nella casa di Palermo di Giovanni Falcone, nelle cui vicinanze è nascosto dell’esplosivo. Il giudice Falcone sarà assassinato dalla mafia nel 1992, insieme alla moglie e alla scorta, nella cosiddetta Strage di Capaci. L’1 aprile 1994 Carla Del Ponte è nominata Procuratrice generale della Confederazione elvetica e nel 1999 diventa procuratore del Tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia (IctY) e del Tribunale penale internazionale per il Ruanda (IctR) nell’agosto del 1999, sostituendo Louise Arbour. Dal gennaio 2008 al febbraio 2011 ricopre la carica di ambasciatore svizzero in Argentina.

150 anni fa esce il primo numero de “La Gazzetta piemontese”, diverrà “La Stampa”

Il 9 febbraio 1867 esce a Torino il primo numero di “La Gazzetta piemontese” sotto la direzione di Vittorio Bersezio. Il motto del giornale è la locuzione latina “Frangar, non flectar” (tradotta letteralmente significa “mi spezzerò, ma non mi piegherò”) e il prezzo è di 5 centesimi di lira. Con una tiratura di ventimila copie e due edizioni giornaliere, nel 1894 ne diviene comproprietario l’imprenditore e giornalista Alfredo Frassati, che è anche condirettore, direttore dal 1900 e, poco dopo, unico proprietario. Frassati, padre del beato Pier Giorgio Frassati, rinnova profondamente il giornale sia negli impianti sia nella linea editoriale, dandogli un profilo nazionale. Il 31 marzo 1895 il quotidiano esce per la prima volta con il nuovo nome “La Stampa” e la testata mantiene il doppio nome fino al 12 agosto 1908 quando sparisce il sottotitolo «Gazzetta piemontese» e rimane solo in evidenza La Stampa come unico titolo del quotidiano. L’1 dicembre 1920 il gruppo finanziario-industriale Agnelli-Gualino acquista la quota di Pollone insieme al diritto di prelazione sulle quote di Frassati e nel 1926 la FIAT ne rileva la proprietà.

Dieci anni fa muore l’autore di giochi Remo Chiosso

L8 febbraio 2007 muore a Torino Remo Chiosso, storico autore di giochi. Chiosso nasce il 3 marzo 1947 a Torino e è fra i primi a portare i “Murder Party” (eventi ludici sullo stile di “Invito a cena con delitto”) al di fuori del mondo anglosassone. Scrive anche uno dei più importanti libri in argomento: “Murder Party, Crimini divertenti” (ed. Novecento, 2003) .