Dieci anni fa, Nuoto: oro mondiale per Filippo Magnini nei 100 s.l.

Il 29 marzo 2017 ai Campionati mondiali di nuoto a Melbourne (Australia) Filippo Magnini conquista il suo secondo oro mondiale, ex-equo con il canadese Brent Hayden, nei 100 stile libero ai mondiali di Melbourne. Magnini nasce il 2 febbraio 1982 a Pesaro e alle Olimpiadi 2004 di Atene (Grecia) Magnini conquista una storica medaglia di bronzo con la staffetta italiana 4×200 stile libero e nel 2005 ai Campionati Mondiali di Montreal (Canada), si laurea Campione del mondo nella “gara regina”, i 100 m stile libero, primo italiano a raggiungere questo traguardo.

10 anni fa Guillaume Soro, capo dei ribelli, diventa primo ministro

Il 29 marzo 2007 a Yamoussoukro (Costa d’Avorio) il presidente Laurent Gbagbo nomina primo ministro il capo dei ribelli delle “Forces nouvelles”, Guillaume Soro, cercando così di risolvere la lunga crisi politica in corso nel Paese. Poche ore prima a New York (New York, Usa) il Consiglio di sicurezza Onu esprime “sostegno” alla nomina di Soro come primo ministro, complimentandosi sia con l’ex-capo ribelle che con il presidente ivoriano per “il loro spirito di compromesso e il senso di responsabilità”.

60 anni fa nasce l’attore Christopher Lambert, famoso nella saga di Highlander

Il 29 marzo 1957 nasce a Great Neck (New York, Usa) l’attore Christophe Guy Denis “Christopher” Lambert: esordisce nel cinema francese degli anni Ottanta con “Une sale affaire” (1980), “Légitime violence” (1982), prima di mettersi in luce nei ruoli di protagonista nell’avventuroso “Greystoke – La leggenda di Tarzan signore delle scimmie” (1984), e nei futuribili “Subway” (1985) di Luc Besson e “I love you” (1986) di Marco Ferreri. Prende poi il via la saga di Highlander, con Lambert negli eroici panni dell’immortale combattente scozzese che attraversa i secoli per sconfiggere un nemico eterno (quattro episodi tra 1986 e 1999). Lambert è anche stato Salvatore Giuliano nel “Siciliano” di Michael Cimino (1987), prima di passare negli anni Novanta al cinema d’azione e di fantascienza: “The Fortress” (1993), “Mortal kombat” (1995), “Duello tra i ghiacci” (1996), “Nirvana” (1997) di Gabriele Salvatores e “Beowulf” (1998). Lambert è naturalizzato francese.

80 anni fa muore Karol Szymanowski, il più famoso compositore polacco dei primi del ‘900

Il 29 marzo 1937 muore a Losanna (Svizzera) il compositore Karol Szymanowski, il più famoso compositore polacco dei primi del ‘900. Szymanowski nasce il 6 ottobre 1882 a Timashevskaja (Ucraina) e dopo i primi studi con il padre e con lo zio, dal 1901 è a Varsavia (Polonia) dove nel 1905, insieme ad altri, fonda la “Società Giovane Polonia”, con il progetto di promuovere e diffondere la nuova musica polacca. Tra il 1906 e il 1908 è a Lipsia (Germania) e a Berlino (Germania), quindi visita l’Italia, si trattiene dal 1910 al 1914 a Vienna (Austria) e dal 1917 è di nuovo a Varsavia dove dal 1927 al 1929 dirige il Conservatorio. Nell’ultimo periodo della sua vita viaggia molto in Europa curando l’esecuzione dei propri lavori. Tra le sue composizioni più significative si ricordano le opere ”
Hagith” (1922) e “Re Ruggero” (1926), le 4 sinfonie (1907-32), il Concerto n. 1 per violino e orchestra (1917), lo splendido “Stabat Mater” (1926), i bellissimi “Canti d’amore” di Hafiz (1911) e “Canzoni del muezzin pazzo” (1918).

90 anni fa nasce il biochimico John Vane, studia le prostaglandine

Il 29 marzo 1927 nasce a Tardebigg (Inghilterra) il biochimico John Robert Vane, nel 1982 è insignito, con Sune Bergström e Bengt Ingemar Samuelsson, del premio Nobel per la medicina. Direttore dal 1973 dei laboratori di ricerca della Wellcome, dedica in particolare le sue ricerche alle prostaglandine, scoprendo tra l’altro che la sintesi di tali sostanze è inibita dai farmaci antinfiammatori non steroidei, come l’aspirina e l’indometacina; ha altresì individuato la prostaciclina, un potentissimo vasodilatatore. Vane muore il 19 novembre 2004 a Farnborough (Inghilterra).

90 anni fa muore Luigi Luzzatti, promotore delle cooperative di credito e di consumo

Il 29 marzo 1927 muore a Roma Luigi Luzzatti, economista e politico. Luzzatti nasce l’11 marzo 1841 a Venezia, esponente della destra storica, studioso di diritto costituzionale e di economia, è tra gli ispiratori della svolta protezionista (1878-87) e negozia numerosi trattati di commercio. Sostiene un conservatorismo dai forti tratti sociali: promotore delle cooperative di credito e di consumo e delle banche popolari, è più volte ministro del tesoro e dell’agricoltura. Nel 1910-11 assume brevemente la carica di presidente del consiglio, e dal 1921 è senatore del Regno d’Italia.

140 anni fa nasce il fondatore dell’Iri Alberto Beneduce

Il 29 marzo 1877 nasce a Caserta Alberto Beneduce, fondatore dell’Iri (Istituto per la ricostruzione industriale). Finanziere e uomo politico italiano, professore a Genova e a Roma di economia e statistica, è deputato e ministro del Lavoro (1921-22). Contribuisce alla costituzione dell’Ina (Istituto nazionale delle assicurazioni), dell’Opera nazionale per i combattenti e reduci e dell’Istituto per i cambi con l’estero, presiede a diversi istituti di credito industriale e è vicepresidente della Banca dei regolamenti internazionali. Beneduce muore il 26 aprile 1944 a Roma.

Dieci anni fa muore il cantautore Joe Sentieri

Il 27 marzo 2007 muore a Pescara il cantautore Joe Sentieri, considerato, insieme a Tony Dallara, un capostipite della scuola degli ‘urlatori’. Rino Luigi Sentieri, questo il suo vero nome nasce il 3 marzo 1925 a Genova. Per molto tempo è anche ricordato per il salto con cui termina le sue esibizioni, una sua nota stilistica. Nel 1959 vince Canzonissima interpretando il brano “Piove” di Domenico Modugno. Sentieri partecipa anche ad alcune edizioni del Festival di Sanremo lanciando motivi di successo come “Quando vien la sera” e “E’ mezzanotte”.

20 anni fa suicidio collettivo per 39 membri della setta “Fonte suprema”

Il 27 marzo 1997 in una villa a San Diego (California, Usa) suicidio collettivo per 39 membri di una setta religiosa, “Fonte suprema”. Gli adepti si uccidono con una mortale miscela di alcool e barbiturici e legandosi un sacchetto di plastica in testa. La setta attende “una nave spaziale” nascosta dietro la cometa Hale-Bopp, il cui passaggio avviene 5 giorni prima. Il capo della setta, Marshall Applewhite, impone la castità assoluta e la castrazione maschile ai membri della setta.

20 anni fa, Strage di Capaci, il pentito Giovanni Brusca: “Ho azionato il telecomando”

Il 27 marzo 1997 al processo per la strage di Capaci (Palermo) a Caltanissetta, l’aspirante pentito Giovanni Brusca conferma di avere azionato il telecomando che innesca l’esplosivo usato il 23 maggio 1992 per uccidere Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e la scorta. Nella testimonianza choc Brusca descrive la propria carriera all’interno di Cosa nostra, iniziata nel 1976, quando viene messo al servizio di Totò Riina, che decide di uccidere Falcone nel 1983. Il processo si concluderà il 26 settembre con la condanna all’ergastolo a 24 imputati, tra cui Pietro Aglieri, Leoluca Bagarella, Totò Riina, Benedetto Santapaola, Giuseppe Calò, Raffaele e Domenico Ganci, Salvatore Biondino, Bernardo Brusca. 26 anni a Giovanni Brusca, a cui saranno riconosciute le attenuanti per aver confessato la sua partecipazione.