L’1 marzo 1907 a Osaka (Giappone) due professori dell’università locale fondano Hatsudoki Seizo co., un’azienda che produce e distribuisce motori a combustione interna che nel 1951 prende il nome di Daihatsu motor co. Nel 1930 l’azienda realizza la prima auto a tre ruote, il modello HA. Da allora la crescita è continua. Specializzata nella produzione di autovetture di piccola e media cilindrata, la prima casa automobilistica nata in Giappone è oggi presente in 140 paesi del mondo, conta 12 impianti produttivi, di cui 5 in Giappone e ha prodotto nella sua storia più di 25 milioni di vetture. Nel 1967 la casa inizia la collaborazione con un altro famoso costruttore giapponese, la Toyota che ne diventerà nel 1999 l’azionista di maggioranza. La specializzazione principale della casa automobilistica diventa quindi la produzione di vetture economiche e compatte, nonché fuoristrada di medie dimensioni. La Daihatsu può inoltre vantare una generosa produzione di minivan, camion di piccola cilindrata e veicoli ibridi. Dal 1º febbraio 2013 Daihatsu Motor Company non commercializza più vetture nel mercato europeo.