L’8 marzo 1997 a Napoli il Tribunale condanna l’ex ministro della sanità Francesco De Lorenzo a 8 anni e 4 mesi di reclusione per tangenti incassate dalle industrie farmaceutiche. Il pubblico ministero Nunzio Fragliasso afferma: “E’ la prima volta che viene condannato in Italia un ministro per associazione a delinquere”. La sentenza sarà confermata in appello il 7 luglio 2000. De Lorenzo crea e dirige un’organizzazione che intasca tangenti dalle industrie farmaceutiche per accelerare la revisione dei prezzi dei farmaci che passano attraverso il Cip (Comitato interministeriali prezzi) dei medicinali. De Lorenzo nasce il 5 giugno 1938 a Napoli e è membro del Partito liberale italiano. Professore ordinario di Biochimica all’Università “Federico II” di Napoli, dal 1983 al 1986 è sottosegretario alla Sanità; dal 1986 al 1987 ministro dell’Ambiente e dal 1989 al 1993 ministro della Sanità.