Il 24 marzo 1797 nasce a Rovereto (Trento) il filosofo Antonio Rosmini, fondatore dell’Istituto della Carità. Sacerdote, si dedica agli studi filosofici nell’ambito dell’idealismo cristiano (Nuovo saggio sulla origine delle idee, 1830). Nel 1848 partecipa al movimento risorgimentale, ma i suoi progetti di rinnovamento della Chiesa (“Delle cinque piaghe della Santa Chiesa”, 1848) e della società (“La Costituzione secondo la giustizia sociale”, 1848) si scontrano con l’atteggiamento antiliberale di Pio IX. Ritiratosi a Stresa, vede le sue posizioni filosofiche e politiche, assunte dalla corrente cattolico-liberale, ripetutamente condannate da parte della Chiesa. Rosmini muore l’1 luglio 1855 a Stresa (Novara).