Il 25 marzo 1347 nasce a Siena nel popolare rione di Fontebranda nel cuore della contrada dell’Oca Caterina: figlia di Iacopo Benincasa e Lapa Piagenti, è iniziata alla vita religiosa da fra Tommaso della Fonte e nel 1363 entra nel terz’ordine domenicano delle mantellate. Unisce alla vita contemplativa l’impegno caritativo nell’assistenza a malati e lebbrosi, e svolge un’intensa opera di pacificazione tra le fazioni e le famiglie in lotta nella città di Siena. Ben presto la sua fama e la sua influenza oltrepassano i confini della Toscana. Caterina riesce così a convincere papa Gregorio XI a far tornare la sede papale da Avignone a Roma (1376) e si impegna per la preparazione di una crociata che liberi il Santo Sepolcro dai musulmani e per sanare lo scisma d’Occidente. Caterina muore il 29 aprile 1380 a Roma. Preziose per ricostruire la sua biografia sono le 381 lettere in volgare da lei dettate ai discepoli (Lettere, 1370-1380). Caterina da Siena viene canonizzata dal papa senese Pio II il 29 giugno 1461. Il 13 aprile 1866 papa Pio IX la annovera fra i compatroni di Roma. Il 4 ottobre 1970 Papa Paolo VI dichiara Caterina dottore della Chiesa, la seconda donna dopo Teresa d’Avila proclamata una settimana prima.
Mese: Marzo 2017
Il 24 marzo 1997 a Los Angeles (California, Usa) trionfo alla notte degli Oscar per “Il paziente inglese” di Anthony Minghella, girato in gran parte in Italia: conquista 9 statuette su 12 candidature, ma gli sfuggono i due premi importanti come quelli per il miglior attore e la miglior attrice protagonisti: Ralph Fiennes e Kristin Scott Thomas sono infatti sconfitti da Geoffrey Rush (protagonista di “Shine”) e Frances McDormand (protagonista di “Fargo”). Juliette Binoche e Cuba Gooding jr. sono miglior attrice e miglior attore non protagonisti.
Il 24 marzo 1987 a Milano Raul Gardini, presidente del Gruppo Ferruzzi, e Mario Schimberni, presidente di Montedison, riescono ad accordarsi sul nuovo assetto manageriale della Montedison: Schimberni resta sia alla presidenza della Montedison che a quella della Meta; Cragnotti diventerà vicepresidente sia della società chimica che della Meta; il Gruppo Ferruzzi avrà la maggioranza nel Consiglio di amministrazione e nell’esecutivo della Montedison; in futuro verranno posti al comando della Agrimont e della Standa degli uomini del Gruppo Ferruzzi; Gardini diventerà presidente della Fondiaria. Il raggiungimento di questo accordo è conveniente sia per il presidente della società di Foro Buonaparte, che non avrebbe potuto affrontare frontalmente un azionista forte come Gardini, che per il presidente del Gruppo Ferruzzi, il quale avrebbe dovuto fronteggiare grosse difficoltà per la sostituzione del precedente management della Montedison.
Il 24 marzo 1967 nasce a Milano Gianluca Guidi, figlio di Lauretta Masiero e di Giorgio Guidi, in arte Johnny Dorelli: esordisce in teatro nel 1992 nella commedia musicale “Parole d’amore parole” con Nino Manfredi. In “Gigi” è Gaston de Lachailles, accanto ad Ernesto Calindri. A Roma è in scena in un one-man-show, “Chiacchierata informale”. Dal 1998 al 2000 è Vernon Gersch in “Stanno suonando la nostra canzone”, regia di Gigi Proietti, raggiungendo le 280 repliche. Nel 2000 fonda la Salieri Entertainment, società di produzione; co-produce con Gigi Proietti “Taxi a due piazze”, commedia di Ray Cooney, diretta dallo stesso Proietti e in cui Guidi interpreta il protagonista. Nel 2001 cura la regia e produce “Serial killer per signora” di Douglas J. Cohen; per questo musical riceve il premio Imta per miglior regia e miglior produzione di musical. Dal 2002 al 2004 produce “Promesse promesse”, la commedia di Neil Simon e Burt Bacharach, di cui cura la regia con il padre. Guidi ne interpreta anche il protagonista C. C. Baxter. Nel 2004 interpreta Paul Bratter nella commedia di Neil Simon “A piedi nudi nel parco”, di cui è produttore e regista e per cui ha composto anche le musiche. Nel 2006 è protagonista, insieme a Enzo Iachetti, del musical “The producers”. Dal dicembre 2009 è protagonista della quinta edizione di “Aggiungi un posto a tavola” in cui Guidi interpreta Don Silvestro, ruolo che reso famoso dal padre che lo interpreta nelle prime 3 edizioni. Il successo di questa edizione (secondo soltanto alla prima edizione del 1974) fa sì che la tournée sia replicata anche per la stagione 2010/2011. Nel 2011, Gianluca riceve il riconoscimento speciale Leggio d’oro “Alberto Sordi”
Il 24 marzo 1947 a Roma l’Assemblea Costituente vota l’articolo 7 della nuova Costituzione repubblicana. Questo articolo, attribuendo alle norme sancite dai Patti Lateranensi la disciplina dei rapporti tra Stato e Chiesa, riconosce un regime privilegiato alla chiesa cattolica.
Il 24 marzo 1927 nasce a Wasserburg am Bodensee (Baviera, Germania) Martin Walser, esponente del Gruppo 47, è tra i rappresentanti più significativi della letteratura tedesca del dopoguerra. La sua attività di scrittore inizia dopo gli studi di letteratura, filosofia e storia a Regensburg (Germania) e Tubinga (Germania). La sua fama si fonda sulla ‘Trilogia di Kristlein’ (Dopo l’intervallo, 1960; L’unicorno, 1966; e La caduta, 1973), che mette a nudo con tono ora ironico ora sarcastico i vizi della società tedesca al tempo del miracolo economico.
Il 24 marzo 1917 nasce a Oxford (Inghilterra) il biologo John Cowdery Kendrew, nel 1962 riceve il premio Nobel per la chimica . Il riconoscimento gli è assegnato per il suo contributo allo sviluppo di un modello tridimensionale della proteina, essenziale per la comprensione del funzionamento delle cellule viventi. Kendrew muore il 23 agosto 1997 a Cambridge (Inghilterra).
Il 24 marzo 1907 nasce a Waterbury (Connecticut, Usa) la ballerina Lucia Chase: interprete, dal 1932, di concerti di danza diretti da Mordkin, suo maestro, e di balletti da questi coreografati, fonda nel 1939 con Richard Pleasant l'”American ballet theatre”, una delle maggiori compagnie del mondo. Da allora è attiva, fino al suo ritiro avvenuto nel 1980, nell’ambito dell'”American ballet theatre” come codirettrice. La Chase muore il 9 gennaio 1986 a New York (New York, Usa).
Il 24 marzo 1897 nasce Dobrzcynica (Ucraina) Wilhelm Reich, noto per essere uno dei più famosi dissidenti freudiani di “seconda generazione”. Laureatosi in medicina nel 1922 all’Università di Vienna (Austria) con una specializzazione in neuropsichiatria, già nel 1920 è ammesso nella Società viennese di psicanalisi e inizia la collaborazione con Sigmund Freud che dura fino al 1930. Prima aiuto, poi vicedirettore del Policlinico psicanalitico, studia le cause sociali delle nevrosi, organizzando una rete di consultori d’igiene mentale e sessuale a Vienna e in seguito a Berlino (Germania) dove si stabilisce nel 1930. All’avvento del nazismo, si reca in Danimarca e in Norvegia e dal 1939 negli Stati uniti su invito della Società americana di medicina psicosomatica. Nel 1942 a New York (New York, Usa) fonda l’Orgone institute, destinato allo studio dell’“energia orgonica”. La stampa scatena una campagna contro di lui accusandolo di pornografia; è denunciato nel 1954 dalla Federal food and drug administration per i suoi esperimenti e condannato nel 1956 alla reclusione e alla distruzione del materiale prodotto dall’Orgone institute e delle sue opere. Reich muore il 3 novembre 1957, in condizioni psichiche precarie, nel penitenziario di Lewisburg (Pennsylvania, Usa).
Il 24 marzo 1887 nasce a Smith Center (Kansas, Usa) Roscoe Conkling che con il nome d’arte di Fatty Arbuckle è uno dei maggiori attori comici dell’epoca del muto, secondo solo al grande Charlie Chaplin. Detto “Fatty” (Ciccione) per la sua mole, raggiunge un grande successo come attore comico lavorando con il produttore e regista Mack Sennett e con Buster Keaton. Partecipa a numerosi film, tra i quali “The Butcher Boy” (1917), “Fatty at Coney Island” (1917) e “The Hayseed” (1919). Nel 1921 la carriera di Fatty è troncata in seguito al processo che subisce con l’accusa di aver ucciso una ragazza dopo averla violentata durante una festa a Hollywood (California, Usa). Arbuckle muore il 29 giugno 1933 a New York (New York, Usa).