70 anni fa impiccato davanti al crematorio Rodolf Hoss, comandante del lager di Auschwitz

Il 16 aprile 1947 a Oswiecim (Polonia) Rodolf Hoss, il primo direttore del campo di concentramento di Auschwitz, è impiccato davanti al crematorio del lager. Rudolf Franz Ferdinand Höß nasce il 25 novembre 1900 a Baden-Baden (Germania) e a lui si deve la velocissima costruzione del campo e la scoperta dell’uso del gas per velocizzare le uccisioni. Dopo la guerra fugge assumendo una falsa identità. L’ 11 marzo 1946 è arrestato dall’esercito inglese. Partecipa, in qualità di testimone, al Processo di Norimberga (Germania) per il giudizio di Ernst Kaltenbrunner, Oswald Pohl e delle industrie IG Farben. La sua testimonianza lascia i presenti senza fiato. Durante la prigionia scrive una biografia dal titolo “Comandante ad Auschwitz”, pubblicata postuma nel 1958, dove si dipinge come un soldato con un alto senso del dovere che ha eseguito solamente degli ordini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *