Il 7 aprile 2007 a Nineveh (New York, Usa) muore il disegnatore Johnny Hart, raggiunge il successo nel 1958, pubblicando sull’Herald Tribune il fumetto B. C. che, assieme ai Peanuts e a Pogo, rivoluziona i comics americani. Hart nasce il 18 febbraio 1931 a Endicott (New York, Usa) e inizia l’attività nel 1951, durante la guerra di Corea, collaborando a “Stars and Stripes”. Dal 1964 scrive i testi per Wizard of Id, disegnato da Brant Parker.
Mese: Aprile 2017
Il 7 aprile 1947 nella Città del Vaticano Papa Pio XII pone la propria firma sotto il Motu Proprio “Apostolico Hispaniarum Nuntio”, che ristabilisce in Spagna il Tribunale della Rota della Nunziatura Apostolica. Tale documento consente al Nunzio Apostolico di tornare a godere di antichi privilegi soppressi durante il periodo repubblicano. Fin dal XVI secolo, infatti, i Nunzi spagnoli acquisiscono speciali diritti nel campo giudiziario, potendo esercitare una facoltà giudicante nelle cause ecclesiastiche che sorgono all’interno dei territori soggetti alla Corona. Le ragioni di questa autonomia in materia processuale ecclesiastica vanno ricercate alcune volte nel puro cattolicesimo della Spagna, altre nella sua peculiare situazione geografica, appartata rispetto al centro della cristianità, altre invece politiche. L’origine di questo Tribunale si trova nel desiderio dei vescovi spagnoli di evitare le spese eccessive, nonché la lunghezza delle cause, che derivano dall’inoltrare l’appello a Roma: i vescovi spagnoli, pertanto, chiedono un giudice permanente, nominato dal Papa e residente nella Corte.
Il 7 aprile 1947 muore a Dearborn (Michigan, Usa) Henry Ford, pioniere dell’industria automobilistica americana. Ford nasce il 30 luglio 1863 a Greenfield (Michigan, Usa), da semplice apprendista in officine meccaniche, nel 1887 diventa ingegnere capo nella Edison Company di Detroit (Michigan, Usa). Nel 1892 costruisce da sé un veicolo a benzina; nel 1899 diventa socio della Detroit Automobile Company che abbandona successivamente per lavorare in proprio e nel 1903 fonda la Ford Motor Company. La sua principale innovazione è l’introduzione (1908) della catena di montaggio nell’industria automobilistica. La sua concezione dell’attività industriale può essere sintetizzata così: ridurre i prezzi per incrementare le vendite, migliorare la produttività, abbassare ulteriormente i prezzi. Nel 1914 fissa per i suoi operai il salario minimo giornaliero di cinque dollari (allora assai elevato), restando tuttavia fieramente avverso all’ingerenza dei pubblici poteri e dei sindacati. Aderisce alla contrattazione collettiva solo nel 1941.
Il 7 aprile 1917 a Mosca (Russia) vengono pubblicate sulla Pravda le famose “tesi di aprile” di Lenin sotto il titolo “I compiti del proletariato nella rivoluzione attuale”. Chiave di volta della posizione di Lenin è l’affermazione che in quel momento la Russia sia nella fase di passaggio dal primo stadio della rivoluzione, che ha dato il potere alla borghesia a causa dell’insufficiente consapevolezza e organizzazione del proletariato, al suo secondo stadio, che deve fare passare il potere nelle mani del proletariato e degli strati poveri della classe contadina. Si tratta di conquistare i soviet alla maggioranza bolscevica e di passare (l’obiettivo è appena velato) alla rivoluzione socialista. Alla fine, Lenin riesce a trascinare su queste tesi la maggioranza del partito.
Il 7 aprile 1877 muore a Genova, povero e malato di diabete, il compositore Errico Petrella, autore di 25 opere e operista di punta dell’editore Lucca, contrapposto a Giuseppe Verdi, sostenuto da Casa Ricordi. Petrella nasce il 10 dicembre 1813 a Palermo e la sua prima composizione è l’opera buffa “Il diavolo color di rosa” del 1829. Il suo maggior successo è il dramma lirico “Jone, ovvero l’ultimo giorno di Pompei” andato in scena per la prima volta il 26 gennaio 1858 alla Scala di Milano, su libretto di Giovanni Peruzzini tratto dal romanzo di Edward Bulwer-Lytton, e ambientato durante l’eruzione del Vesuvio a Pompei. Di Jone rimane famosa la marcia funebre del IV atto, che accompagna Glauco al supplizio, poi interrotto dall’eruzione del vulcano, marcia tuttora eseguita a volte nel repertorio di bande musicali.
Il 7 aprile 1847 nasce a Thisted (Danimarca) lo scrittore Jens Peter Jacobsen, principale promotore del naturalismo in Danimarca, di cui è considerato anche il suo maggiore rappresentante. Mostra fin da piccolo interesse per la scienza, in particolare la botanica, e la scrittura. Traduce “L’origine delle specie” (1871-1873) e “L’origine dell’uomo” (1874) di Charles Darwin. La sua produzione letteraria si limita – a causa della tubercolosi di cui soffre per tutta la vita – a due romanzi, alcuni racconti e diverse poesie. Il primo libro di racconti, pubblicato nel 1872, è considerato la prima opera naturalista della narrativa danese. Il romanzo storico “Maria Grubbe” (1876) è lo studio psicologico dettagliato di una donna dell’alta società, ribelle alle convenzioni e alle ipocrisie; “Niels Lyhne” (1880), il secondo romanzo, è la storia di un uomo che cerca di dare un significato alla propria esistenza.Jacobsen muore il 30 aprile 1885 a Thisted
Il 7 aprile 1827 in Inghilterra vengono messi in commercio i primi fiammiferi, chiamati luciferi. Al momento dell’accensione diffondono molte scintille ed emanano un odore disgustoso e nocivo. Le scatole, per questo motivo, riportano una scritta che ne sconsiglia l’uso alle persone deboli di polmoni. La scoperta dei fiammiferi è casuale: nel 1826 il farmacista John Walker, intento a realizzare un nuovo tipo di esplosivo, mescola potassio e antimonio con un bastoncino di legno. Per ripulire il bastoncino lo strofina contro il pavimento di pietra e il bastoncino s’incendia. Walker nasce il 19 maggio 1781 a Stockton-on-Tees (Durham, Inghilterra) e vi muore l’1 maggio 1859.
Il 7 aprile 1727 nasce a Aix-en-Provence (Francia) il botanico Michel Adanson, ha fama per aver messo a punto un metodo per la classificazione delle piante basato sul confronto dei singoli organi, metodo che illustra nell’opera “Familles des plantes” (1763). In precedenza pubblica una “Histoire naturelle du Sénégal” (1757), risultato delle sue esplorazioni in quel Paese dove soggiorna a lungo. Linneo, che gli é contemporaneo e amico, gli dedica un genere delle Bombacacee, Adansonia. Adanson muore il 3 agosto 1806 a Parigi (Francia).
Il 6 aprile 2007 a Milano Guido Rossi si dimette da presidente e consigliere di Telecom Italia. Una decisione, con «effetto immediato», che arriva 48 ore dopo che il maggiore azionista, Marco Tronchetti Provera, non include il suo nome nella lista di candidati al nuovo consiglio d’ amministrazione che Olimpia presenterà all’assemblea del 16 aprile.
Il 6 aprile 2007 muore a Roma il regista Luigi Comencini, nel corso della sua lunghissima carriera realizza film appartenenti ai generi più diversi. Comencini nasce l’8 giugno 1916 a Salò (Brescia) e dopo aver svolto attività di giornalista e critico, dirige nel 1948 il suo primo film – “Proibito rubare”. In seguito ottiene successo soprattutto con la commedia satirica, genere cinematografico nel quale sa dare il meglio di sé. Tra i suoi film, “Pane, amore e fantasia” (1953), “Pane, amore e gelosia” (1954), “La ragazza di Bube” (1964), “La donna della domenica” (1976). Il suo ultimo lavoro è “Marcellino pane e vino” (1991).