20 anni fa l’Europa pone le condizioni per l’ingresso della Turchia nell’Unione

Il 29 aprile 1997 a Bruxelles (Belgio) l’Unione europea ribadisce, durante il Consiglio di Associazione CEE-Turchia, l’ammissibilità della Turchia a diventare membro dell’Unione. La Comunità precisa inoltre che “la candidatura della Turchia sarà valutata secondo gli stessi criteri obiettivi applicati agli altri paesi candidati”. Si aggiunge, tuttavia, che “il rafforzamento delle relazioni dipende dal miglioramento dei rapporti con uno degli Stati membri dell’Unione, grazie alla composizione delle loro controversie in conformità del diritto internazionale, dall’instaurazione in Turchia di un programma specifico volto ad adeguare la situazione di questo paese in materia di rispetto dei diritti dell’uomo alle norme accettate a livello internazionale e dalla lotta al terrorismo nel rispetto dei diritti dell’uomo e dello Stato di diritto”.

50 anni fa muore il regista Anthony Mann, maestro del genere western

Il 29 aprile 1967 muore a Berlino (Germania) il regista Anthony Mann dirige i migliori film western degli anni Cinquanta . Emil Anton Bundesmann, questo il suo vero nome, nasce il 30 giugno 1906 a San Diego (California, Usa) e nel 1944 dirige il suo primo film, “Dr. Broadway”, cui fanno seguito fino al 1950 altri 17 lungometraggi. Con “Le furie” (1950) realizza il suo primo western, un genere che gli è sempre congeniale e con il quale ottiene i maggiori consensi. “Winchester ’73” (1950) segna l’inizio della collaborazione tra Mann e l’attore James Stewart, che dirige poi in “Là dove scende il fiume” (1952), “Lo sperone nudo” (1953), “Terra lontana” (1955) e “L’uomo di Laramie” (1955). Oltre a questa produzione sono da ricordare film come la “Storia di Glenn Miller” (1954), ancora con James Stewart, “Il segno della legge” (1957) con Henry Fonda e Anthony Perkins, “Dove la terra scotta” (1958) con Gary Cooper, e “Cimarron” (1960) con Maria Schell e Glenn Ford. Negli anni Sessanta gira “El Cid” (1961) e “La caduta dell’impero romano” (1964), due kolossal dal forte impatto spettacolare.

60 anni fa nasce l’attore Daniel Day Lewis, Oscar per “Il mio piede sinistro”

Il 29 aprile 1957 nasce a Londra (Inghilterra) l’attore Daniel Day Lewis, nel 1985 ottiene il suo primo successo grazie all’elegantissimo “Camera con vista” di James Ivory. Dopo “Un gentleman a New York e L’insostenibile leggerezza dell’essere, entrambi del 1988, Daniel interpreta Christy Brown, pittore e scrittore paraplegico dalla nascita, nell’intenso “Il mio piede sinistro” (1989) di Jim Sheridan. Il film gli vale un premio Oscar come miglior attore protagonista. Grande successo ottiene “L’ultimo dei Mohicani” (1992) di Michael Mann, poi veste i panni del ricco borghese protagonista de “L’età dell’innocenza” (1993) di Martin Scorsese. Conquista un’altra nomination all’Oscar con “Nel nome del padre” di Jim Sheridan.

60 anni fa muore l’oblata benedettina suor Itala Mela, prossima Beata

Il 29 aprile 1957 muore alle 18.30 a La Spezia la mistica e teologa Itala Mela, oblata benedettina che verrà proclamata beata il 10 giugno 2017. La Mela nasce il 24 agosto 1904 a La Spezia, inizialmente atea fino al 1920, nel 1922 si riavvicina alla fede mentre frequenta l’università di lettere classiche a Genova quindi entra nella FUCI, la federazione degli universitari cattolici Il giorno di Pasqua 1928 rende definitivo il voto di verginità e poi si laurea. Il 2 marzo 1929 i medici le diagnosticano pleurite ed endocardite e la malattia le impedisce di entrare in convento in Belgio.Il 4 gennaio 1933 concluse il noviziato benedettino con la professione come Oblata dell’Abbazia di San Paolo fuori le Mura di Roma. Il 9 giugno 1933 assume un quinto voto di consacrazione alla Santissima Trinità. Da quel momento in poi considererà centro della sua vita e della sua missione nella Chiesa far conoscere il mistero dell’Inabitazione della Trinità nel cristiano. Il 27 luglio 1933, per malattia, lascia Milano e torna alla Spezia. Il 21 novembre 1976 la Mela viene dichiarata serva di Dio, e inizia per lei il processo di beatificazione: il 12 giugno 2014 è dichiarata Venerabile.

60 anni fa inizia il processo per “l’oro di Dongo”

Il 29 aprile 1957 si apre a Padova il processo sul cosiddetto “Oro di Dongo” che vede accusati per furto e ricettazione di oggetti di valore e denaro, nonché per la sparizione dei documenti di Benito Mussolini, fra gli altri, Urbano Lazzari, già commissario politico della brigata che arresta il Duce, Michele Moretti (alias Pietro Gatti, indicato da una perizia sull’arma come il reale uccisore di Mussolini), Maurizio Bernasconi e Pietro Vergani: gli ultimi 2 sono detenuti, mentre gli altri sono denunciati a piede libero. I partigiani sono accusati di aver sottratto i valori che Mussolini tentava di trafugare in Svizzera. E’ probabilmente il primo mega-processo che si svolge a Padova: 37 imputati, 300 testimoni, 50 parti offese, decine di giornalisti italiani e stranieri. Nel corso del dibattimento molti celebri partigiani, anche non comunisti, testimonieranno che il “tesoro” è stato regolarmente utilizzato per il sostentamento dell’esercito di liberazione. In agosto Silvio Aldrighetti, uno dei giudici popolari che compongono la Corte, si uccide. Non essendo nominato un numero sufficiente di giudici “supplenti”, non sarà possibile continuare e il 19 agosto 1957, dopo quattro mesi di udienze, il processo sarà sospeso.

70 anni fa muore Irving Fisher, tra i maggiori economisti monetari americani

Il 29 aprile 1947 muore a New York (New York, Usa) Irving Fisher , uno dei maggiori economisti monetaristi americani dei primi del ‘900. Fisher nasce il 27 febbraio 1867 a Saugerties (New York, Usa) e elimina sostanzialmente il concetto di utilità dalla teoria della domanda abbozzando una teoria della logica delle scelte, elabora un’analisi dell’interesse basata sull’“impazienza”, tenta di determinare i fattori che regolano il potere d’acquisto della moneta completando e formalizzando la teoria quantitativa. Difende la stabilità monetaria proponendo il “dollaro compensato”, cioè una moneta con potere d’acquisto costante. Nella statistica è noto per importanti studi sulle caratteristiche dei numeri indici.

80 anni fa muore suicida Wallace Hume Carothers, inventore del nylon

Il 29 aprile 1937 muore suicida a Philadelphia (Pennsylvania, Usa) Wallace Hume Carothers, attraverso la ricerca pionieristica nel campo dei polimeri inventa importanti materiali sintetici, quali il nylon. Carothers nasce il 27 aprile 1896 a Burlington (Iowa, Usa) e dopo l’invenzione del neoprene, una gomma sintetica resistente al calore, alla luce e a diversi tipi di solventi, si dedica, nel 1930, alla messa a punto di un polimero che potesse essere lavorato in fibre simili alla seta. Nel 1931 ne trova uno che, dopo essere stato filato, diventa anche più resistente della pregiata fibra naturale. Questo materiale, chiamato nylon, entra in uso nel 1938 per la produzione delle calze da donna e delle setole degli spazzolini da denti, aprendo una nuova era nel campo dei materiali sintetici. Dopo la seconda guerra mondiale, il nylon conosce una straordinaria diffusione, entrando nella composizione di innumerevoli prodotti, molti dei quali di natura tessile. Alcune delle caratteristiche che ne hanno permesso un così ampio campo di applicazione sono la resistenza meccanica, la resistenza al calore e l’impermeabilità all’acqua e alle sostanze grasse.

110 anni fa nasce il regista Fred Zinneman, vince 13 Oscar

Il 29 aprile 1907 nasce a Rzeszow (Polonia) il regista Alfred “Fred” Zinnemann, vince 8 Oscar con il film “Da qui all’eternità” (1953) sull’attacco a Pearl Harbour e 5 con il film “Un uomo per tutte le stagioni” (1966). Zinnemann, austriaco naturalizato statunitense, affianca spesso attori professionisti a non professionisti; la figura umana appare sovente isolata in anguste inquadrature e il regista fa buon uso drammatico delle ombre naturali, dilatando i momenti di tensione, come in “Mezzogiorno di fuoco” (1952). Il suo talento nel costruire strutture drammatiche basate sulla tensione raggiunge il culmine in “Il giorno dello sciacallo” (1973). I suoi lavori sono particolarmente rilevanti anche per il serrato ritmo dei dialoghi e la maestria nel dirigere grandi attori come Montgomery Clift, Marlon Brando, Gary Cooper, Julie Harris, Deborah Kerr, Frank Sinatra, Burt Lancaster e Paul Scofield. Zinneman muore il 14 marzo 1997 a Londra (Inghilterra).

190 anni fa nasce il coreografo e ballerino Jean-Georges Noverre

Il 29 aprile 1727 nasce a Parigi (Francia) il coreografo Jean-Georges Noverre, noto come riformatore del balletto. Allievo di Louis Dupré e grande ammiratore di David Garrick, debutta come ballerino a Parigi nel 1743. Dopo aver danzato a Berlino (Germania), Dresda (Germania), Strasburgo (Francia) e Lione (Francia), nel 1755, su invito di Garrick, si reca a Londra (Inghilterra) per allestire “Les fêtes chinoises” presso il Drury Lane. Nel 1760 diventa maestro di ballo a Stoccarda (Germania), dove produce il famoso balletto “Médée et Jason” (1763) e numerose altre coreografie, dirigendo uno dei corpi di ballo più importanti dell’epoca. Lavora anche a Vienna (Austria) e a Milano. Il suo trattato “Lettres sur la danse” (1760) teorizza la riforma della danza da lui proposta, fondata sullo sviluppo del ballet d’action o ‘balletto pantomima’, un balletto drammatico nel quale la trama e gli elementi mimici dovevano avere un ruolo importante. Nel 1776, grazie anche all’appoggio della regina Maria Antonietta di Francia, è nominato direttore dell’Opéra di Parigi. Noverre muore il 19 ottobre 1810 a Saint-Germain-en-Laye (Francia).

Dieci anni fa muore il regista Luigi Filippo D’Amico

Il 28 aprile 2007 muore a Roma il regista Luigi Filippo D’Amico, suo l’indimenticabile episodio “Guglielmo il dentone” interpretato da Sordi nel film corale “I Complessi”,(1965), firmato insieme con Franco Rossi e Dino Risi. D’Amico nasce il 9 ottobre 1924 a Roma e fra i suoi film si ricordano “Bravissimo”(1955) e “Amore e ginnastica” (1973). Per la tv firma la serie “Novelle” di Pirandello.